Baleari green, i trekking panoramici svelano il volto lento dell’arcipelago

Non tutti sanno che le Isole Baleari sono la destinazione perfetta per chi ama praticare trekking, soprattutto in modo sostenibile e green.
È Ibiza, insieme a Formentera, che ha portato le isole sotto i riflettori dei vacanzieri che giungono qui per godere del sole, delle spiagge e della movida estiva.
Ma la proposta delle Baleari non si limita solo a questo, oltre al mare e alla tintarella, il viaggiatore ha l’opportunità di esplorare in maniera sostenibile le sue terre preservando le sue bellezza paesaggistiche.
Quale migliore modo di scoprirle se non camminando sulle meravigliose isole dell’arcipelago! L’escursionismo alle Baleari è un’esperienza incredibile e ricca di avventura, grazie alle montagne, ai sentieri, ai costoni rocciosi e agli scorci panoramici che solo il turismo lento è in grado di regalare!

Le Baleari e la visione green del turismo

Quali isole compongono le Baleari? Arcipelago del Mediterraneo occidentale, situato a est della Penisola Iberica, a circa 80 chilometri dalla costa, si costituì come Comunità autonoma nel 1983, con capoluogo Palma di Maiorca. Le isole maggiori sono Ibiza, Formentera, Maiorca e Minorca. A queste bisogna aggiungere svariati isolotti, e l’isola minore di Cabrera, nota per il suo Parc Marítim-Terrestre. Con i suoi panorami mozzafiato, le bianche spiagge e le acque cristalline, questi luoghi da sogno attirano ogni anno migliaia di visitatori, con relativi effetti ambientali e sociali.
Ecco perché dal 2016 il governo ha deciso di applicare l’IST (Imposta per il Turismo Sostenibile). È una tassa di soggiorno i cui proventi sono destinati a un fondo con il fine ultimo di attenuare le conseguenze negative e le problematiche del turismo. Lo scopo è soprattutto quello di promuovere progetti per la cultura e l’ambiente per la conservazione degli habitat naturali.  Lo stesso vale per la legge sulla “Circolarità e Sostenibilità nel Turismo” che dal 2022 si propone di trasformare l’arcipelago in una destinazione pienamente sostenibile.
E in quest’ottica le Isole Baleari diventano la meta ideale per chi vuole scoprirle attraverso i sentieri di trekking, tuffandosi nel turismo green!

Isole Baleari: quale scegliere per il trekking?

Le Isole Baleari sono un tesoro da preservare! È stata questa la scelta dell’amministrazione che ha optato per una politica volta alla salvaguardia dell’ecosistema isolano.
Dal Parco Naturale di Albufereta, a Maiorca, alla riserva dei fenicotteri del Parco Naturale Ses Salines, tra Ibiza e Formentera, l’arcipelago è ricco di aree protette da visitare.
Quale isola scegliere per il vostro trekking? Questo dipenderà dal tipo di escursione che vorrete fare, in quanto ciascuna è caratterizzata da una propria personalità e di certo non mancano le proposte. Dal Camì de Cavalls di Minorca alle Rutas Verdes di Formentera, ogni isola racchiude delle opportunità uniche per percorrerla a piedi e viverla appieno.
Scopriamo insieme i percorsi più belli da fare sulle Isole Baleari all’insegna del trekking e dell’escursionismo green!

Maiorca: tra mare, montagna e natura incontaminata

Fra la natura incontaminata del Parco Naturale di Albufereta , le spiagge meravigliose della costa e i monti della Sierra della Tramontana, il trekking su quest’isola delle Baleari diventa qualcosa di indimenticabile!
Che escursioni fare a Maiorca? La più grande dell’arcipelago, offre numerose proposte per lo sport outdoor e in particolare per l’escursionismo. Se volete scoprire un’isola insolita, tra i percorsi più belli segnaliamo certamente quello delle “Tres Miles”. Si tratta di un sentiero che parte dal lago Cùber verso i Tres Miles, ovvero le tre cime che superano i 1.000 metri di altezza. Il sentiero di “Sa Costera” saprà regalarvi grandi viste mozzafiato tra terrazzamenti di ulivi, boschi e panorami marini. Un altro percorso per gli amanti del trekking è di sicuro il GR 221, noto come “Ruta de la Pedra en Sec”, percorrendo la strada dei muri a secco, vi permetterà di ammirare la Sierra della Tramontana tra scogliere impervie, incantevoli spiagge e borghi di montagna. 

Trekking a Minorca: il sentiero Camì de Cavalls

Perché andare a Minorca? L’isola è un vero e proprio paradiso naturale per una vacanza total green! Questo piccolo gioiello è stato dichiarato, nel 1993, Riserva della Biosfera, entrando a far parte dell’UNESCO, per la sua identità naturalistica che per la ricca cultura che la caratterizza.
Quali escursioni fare a Minorca? Se state pensando di scegliere Minorca per il vostro trekking sulle Isole Baleari, sicuramente i vari percorsi del Camì de Cavalls sapranno donarvi quello che cercate.
Deve il suo nome al fatto che in epoca medievale veniva attraversato dai cavalieri posti a difesa dell’isola. Il sentiero si snoda per circa 185 chilometri tra vallate, costoni rocciosi, corsi d’acqua e aree rurali e costeggia i vari fari e le torri che costellano il territorio. Percorretelo a piedi, in bici o addirittura a cavallo come gli antichi cavalieri!

Formentera green: a piedi tra mulini e fari delle Rutas Verdes

Probabilmente gli appassionati di escursionismo avranno già sentito parlare delle incredibili Rutas Verdes. È proprio la più piccola dell’arcipelago a offrire i sentieri verdi che attraversano l’isola per ammirare i suoi angoli inesplorati!
Annoverata fra le mete più green delle isole Baleari, Formentera è perfetta per un trekking all’insegna della sostenibilità. Per chi ama il turismo lento e la natura selvaggia, le Rutas Verdes sono l’ideale per fare della camminata un’esperienza unica. Tra strade sterrate, ponticelli in legno e muretti a secco, sono circa 32 i percorsi, di varia difficoltà, che interconnessi fra loro formano una rete di oltre 100 chilometri. Avrete l’opportunità di percorrerla da sud a nord e da est a ovest per ammirarla in tutto il suo splendore. Dal Parco delle Saline, condiviso con Ibiza, al lago salato Estany Pudent, da Cap de Barbaria al Faro della Mola sarete circondati da paesaggi di rara bellezza tra mulini, fari e viste a picco sul mare.

Ibiza: tra trekking panoramici, giardini e riserve

Se cercate dei trekking panoramici sulla “Isla Blanca” delle Baleari, Ibiza ha tanto da offrire per chi vuole allontanarsi dalla frenesia del turismo di massa.
Che escursioni fare a Ibiza? Percorrerla a piedi è il miglior modo per approfittare della sua bellezza naturale e per viverla in maniera autentica. Vi avventurerete tra cammini escursionistici, siti archeologici e spiagge remote per ammirarne la natura e i panorami da cartolina.
Tuffatevi nei percorsi di Punta Moscarter, della Cova Can Marça e di Punta grossa alla scoperta di fari e caverne. Passeggiate nei boschi per giungere alla Cova des Culleram, il santuario di Tanit, dea della fortuna e della fertilità. Lasciatevi catturare da Es Broll de Buscastell, il giardino segreto di Ibiza, e dai fenicotteri del Parco Naturale Ses Salines.

Cabrera: la perla selvaggia delle Baleari

Da sempre crocevia di popoli, fu tappa di passaggio per fenici, romani, bizantini e pirati. Verso la fine del XIX secolo l’isola divenne un luogo di prigionia per i soldati francesi per trasformarsi poi una base dell’esercito. Certamente la meno frequentata delle Isole Baleari, poco conosciuta dai vacanzieri della movida, è un luogo davvero interessante per praticare trekking.
Come arrivare all’isola di Cabrera? Situata a 10 chilometri a sud di Cap de Ses Salines, è raggiungibile tramite la nota Golondrina, la tipica barca turistica delle Baleari.
Approdare nel suo porto naturale è davvero uno spettacolo. Esplorate il Parc Nacional Marítim-Terrestre per scoprire la ricca flora e fauna, fate un salto nella storia passeggiando per il Castell de Cabrera e il Museo. E se amate le immersioni, tuffatevi nella Cova Blava, la stupenda grotta blu.
Quest’isola selvaggia vi lascerà senza fiato, ma sappiate che a tutela del fondale marino, gli accessi giornalieri hanno un numero limitato, ricordatevi di prenotare per non perdere le sue meraviglie!