Monte Qingcheng, il “set” di Kung Fu Panda 2

Redazione  | 30 Ott 2018

Il Monte Qingcheng, dal 2000 patrimonio dell’UNESCO nonché set del cartone animato Kung Fu Panda 2 della DreamWorks: ecco il ritratto della montagna sacra ai Taoisti.

Siamo nella provincia di Sichuan, in Cina, luogo legato a colui che viene definito “L’Imperatore giallo”. Huangdi, sovrano ed eroe culturale cinese, secondo la mitologia taoista avrebbe infatti studiato qui.

Quella che il Cinesi chiamano “La montagna Verde” è molto importante sotto il profilo religioso: non a caso il Monte Qingcheng è stato, nell’arco dei secoli, sede di diversi templi poiché considerato sacro dalla religione taoista, una delle tre dottrine cinesi fondamentali insieme al buddismo  e al confucianesimo.

L’area montuosa si estende per 200 kmq ed è formata da ben 36 picchi disposti circolarmente intorno alla città: mura di cinta migliori non potrebbero esistere!

La vetta più alta è costituita dal Laoxiao Ding che giunge a 1260 metri sopra il livello del mare.

Le cime più conosciute del Monte Qingcheng sono dette la “Montagna Anteriore” e la “Montagna Posteriore”. La prima è ricca di antichi templi taoisti e buddhisti quindi è perlopiù meta di pellegrinaggi religiosi. La seconda, la Montagna Posteriore, si trova alla distanza di 15 km dall’altra ed è la parte più interessante per gli scalatori. Qui vi sono due templi e alcuni siti archeologici e la natura protetta è eccezionale, fatta di ruscelli e foreste talmente belli da non sentire quasi la fatica nella salita.

Il sistema di irrigazione del Dujiangyan

Il Monte Qingcheng è tutelato dall’Unesco insieme al sistema di irrigazione del Dujiangyan cui è profondamente legato. Quest’ultimo riveste un’importanza fondamentale nella storia dell’intero territorio cinese in quanto rappresenta una chiave di lettura rilevante sotto il profilo storico.

E’ risaputo, infatti, che le popolazioni antiche (ma anche quelle moderne) dipendano dalla natura del luogo e, in Cina, è stato fondamentale imparare a gestire le inondazioni. Non poteva essere diverso per quanti abitavano nei pressi del Monte Qincheng.

Al fine di garantire il controllo del livello dei corsi d’acqua, è stato creato questo sistema realizzato dal Governatore dello stato di Shu Li Bing e da suo figlio. Questa struttura è posta a 56 chilometri ad ovest rispetto all’attuale Chengdu e, meraviglia delle meraviglie, serve ancora oggi i cittadini di questa zona: un miracolo di ieri e di oggi!

Monte Qingcheng, Dujiangyan
Una parte dell’antico sistema di irrigazione del Dujiangyan, che parte dal Monte Qingcheng

Parliamo, infatti, di un’opera risalente al 250 a.C. il cui scopo è quello di deviare parte dell’acqua del fiume Minjiang in un acquedotto che si dirige verso Chengdu sopra la cui piana è posto il Monte Qincheng.

Per la realizzazione di questo progetto, sono state fatte modifiche all’ambiente montano tra il fiume e la città, il tutto attraverso una tecnica antica ma efficace.

L’esplosivo non c’era ma in Cina erano già molto astuti evidentemente. Lo stesso risultato che si avrebbe avuto con la polvere da sparo è stato raggiunto riscaldando e raffreddando la roccia per indebolirla.

Il limo che penetrava nell’acquedotto fu ridotto grazie ad un argine fluviale e il flusso di acqua in eccesso venne controllato per prevenire le inondazioni. Tutto questo è stato possibile grazie ad uno dei tre grandi progetti idraulici dell’epoca Qin. 

Escursioni sul Monte Qingcheng

Monte Qingcheng
Uno degli “scorci” che si ammirano lungo la scalata al Monte Qingcheng

La salita al Monte Qingcheng non è difficile poiché non vi è un enorme dislivello ma è consigliabile intraprenderla in un periodo che non sia afoso in modo da risentire di meno dello sforzo.

Il tragitto consigliato è quello che parte da Chengdu. Si può accedere alla sommità del Monte Qingcheng in funivia, toccando i  1.260 metri sul livello del mare.

Il paesaggio è sorprendente e file di monaci taoisti salenti o discendenti rendono il tutto ancora più mistico.

Per la visita è necessario avere a disposizione almeno 4 ore sia salendo in funivia che per la scalata. Solo così si potrà godere della tranquillità e della magia che offre il Qingcheng, visita ai templi inclusa. In questo luogo sacro non bisogna correre!

Come arrivare

Il Monte Qingcheng si trova a circa 15 km da Dujiangyan e a meno di 70 km da Chengdu.

  • In autobus da Dujiangyan al Monte Qingchen, prendendo il numero 101, si impiegano grossomodo 30 minuti.
  • Dalla città di Chengdu al Monte Qingcheng vi sono pullman giornalieri il cui viaggio dura un paio di ore.
Redazione
Redazione



©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur