La Via Francigena fino a Chatillon: un’esperienza da non perdere!

Emma Valenti  | 23 Ott 2023

Inghilterra, Francia, Svizzera ed infine Italia…dal Passo del Gran San Bernardo, a Echevennoz ad Aosta. L’avventura della Via Francigena inizia a Canterbury e, nel nostro cuore, non termina mai. Abbiamo ancora molta strada da percorrere, ma l’Italia ci ha abbracciati con tutta la sua bellezza, non c’è bisogno di correre. Godiamoci ogni istante. Partendo dalla bellissima Aosta, prendiamoci per mano e percorriamo la Via Francigena fino a Chatillon!

La Via Francigena fino a Chatillon partendo da Aosta

La Via Francigena fino a Chatillon

Ufficialmente, il nostro viaggio parte dalla meravigliosa Cattedrale di Aosta. Assicuriamoci di fare una colazione piuttosto abbondante, perché l’energia per percorrere questi 27,7 km della Via Francigena che ci separano da Chatillon ci servirà tutta! Infatti, ci troveremo ad affrontare una difficoltà abbastanza alta per questo tratto. Prepariamo dunque le nostre gambe e partiamo. Per evitare il traffico, dovremo continuare a fare un costante sali-scendi sul lato nord della vallata, portandoci quindi ad un dislivello complessivo che non scherza. La Via Francigena fino a Chatillon sarà una di quelle sfide più spirituali che fisiche; questo percorso ci costringerà a mettere a frutto la nostra forza interiore. Tuttavia, il paesaggio che incontriamo ci aiuta a tenere duro. Il verde dei prati, quella prima arietta frizzante che porta l’autunno…una meraviglia. L’acqua non ci mancherà durante tutto il percorso.

Meraviglie durante il percorso e a destinazione

Una prima attrattiva che incontriamo durante la Via Francigena fino a Chatillon sono i vigneti, perfetti per rendere la nostra esperienza piena di profumi che non dimenticheremo mai. L’abbondanza e la semplicità delle viti assieme ai colori dell’autunno che scaldano l’anima renderanno il tutto ancora più magico di quanto già non lo sia. Oltretutto, come se già la natura non bastasse, scorgeremo i castelli di Quart (che costeggeremo), Cly, Nus e Fenis (meraviglie imponenti che ci saluteranno da lontano).  A Nus ci potremo fermare per una buona pausa pranzo. Qui di certo avremo l’imbarazzo della scelta, poiché la quantità di ristoranti davvero ottimi sicuramente non scarseggia. Anche fermarsi per un pranzo al sacco sarà perfetto. Riprendiamo le energie, mettiamoci le gambe in spalla e continuiamo a camminare sino ad arrivare finalmente alla nostra destinazione: Chatillon è di fronte a noi.

La Via Francigena fino a Chatillon: cosa vedere e dove dormire

La Via Francigena fino a Chatillon

Ecco che la Via Francigena fino a Chatillon ci ha condotti nel paese dei castelli e del foliage. Infatti, la nostra scelta di soggiornare qui durante l’autunno si rivela perfetta. Il parco del castello Passerin d’Entreves, uno dei tre castelli più famosi e davvero degno di nota, racchiude al suo interno alberi che somigliano di più a statue monumentali. Gli altri due castelli veramente meravigliosi che possiamo visitare sono il castello di Ussel e il Castello Gamba (il più recente tra tutti, novecentesco). Gli aceri che vediamo nel parco del Castello Gamba assumono le sfumature di rosso più belle durante l’autunno. Il centro storico ci strega con la sua atmosfera ancora medievale che ci trasporta nuovamente in quel periodo così pieno di mistero. La Via Francigena fino a Chatillon è stata una sfida piena di soddisfazioni, ma ora possiamo accomodarci nella Casa dell’Armonia, pronta ad accoglierci a braccia aperte.

Informazioni utili

La Casa dell’Armonia è aperta tutto l’anno e il pernottamento costa 20 €.

Ci vediamo nella prossima tappa!

Emma Valenti
Emma Valenti

Emma Valenti, della provincia di Trento, residente nel Parco Naturale dell'Adamello Brenta, da sempre appassionata di trekking e laureata in Beni Culturali. Promotrice del cammino meditativo, che ci aiuta a riappropriarci della centralità dell'anima.



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