Non lontano da Roma c’è un lago estremamente limpido con un’isola che galleggia: ecco due percorsi per raggiungerlo

Il sentiero Puzzillo che costeggia il lagoSiamo al centro di una bella Riserva Naturale Regionale, con un cuore pulsante di 6-9 m³ al secondo d’acqua ed un’isola che galleggia. Un lago un po’ diverso dal solito ma ugualmente meraviglioso, GoodTrekkers, per qualche chicca specifica. Eccoci al lago di Posta Fibreno, in provincia di Frosinone, nella parte centro meridionale del Lazio.

È un lago limpido, quasi meccanicamente limpido, per la sua formazione. Le acque del Lago di Posta Fibreno sono particolarmente limpide grazie alle sorgenti sotterranee che lo alimentano, rendendolo sempre molto pittoresco e dal fondale ben visibile. A chi va una camminata, GoodTrekkers? Allacciate gli scarponi.

Com’è il lago di Posta Fibreno

La Folaga, uccello acquatico fra i 36 e i 39 cm

Il lago di Posta Fibreno è un lago meraviglioso che nasce da un sistema di acque risorgive carsiche, che a loro volta derivano dal bacino imbrivero dell’alta valle del Sangro. Arriva fino a una profondità massima di 15 metri nella parte della Sorgente delle Codigliane, mentre verso l’inizio a San Venditto ha una profondità media di poco meno di tre metri.

Mi spiace deludervi stavolta, ma non ci potete fare il bagno, però potete fare trekking e birdwatching. Il lago d’altronde sta nella Riserva del lago di Posta Fibreno ed è casa a più di 100 specie di uccelli tra migratori e stanziali: potreste trovare la gallinella d’acqua, la folaga e l’airone cenerino. Ma non solo, perché ci sono pesci rari tipo il Carpione del Fibreno, che è un salmonoide endemico del lato e una trota che risale all’era glaciale, la trota macrostigma. L’airone cenerino, ad esempio, lo vede a 5 minuti e 8 secondi qui:

L’Isola Galleggiante con i vari percorsi

L’Isola Galleggiante | Piero Quadrini | Wikimedia

La Rota, come viene giustamente chiamata in zona per la sua forma circolare, è una isolina di 30 metri di diametro fatta da un accumulo di erbe palustri, torba, radici e rizomi, a forma di cono verso il basso. La parte bella, GoodTrekkers, è che nel Lago di Posta Fibreno si sposta costantemente grazie al vento e alle sorgenti sotterranee. Si collega al lago dalle forme, cioè i vari canalini, ed è conosciuta da molto tempo: è stata descritta da Plinio il Vecchio ormai più di 2.000 anni fa nel Naturalis Historia. Per vederla sono stati creati vari sentieri:

• I sentieri Taurino e Puzzillo portano alla sponda del lago destro ma portano pure nei 50 ettari di canneto della parte sinistra. In particolare il Puzzillo (questo) ha alberi verdi che si inclinano verso l’acqua e cespugli fioriti lungo il percorso. Il profumo fresco della natura e il suono rilassante delle onde che lambiscono la riva vi avvolgono mentre camminate lungo questo incantevole sentiero. Non perdetevi la cascata. C’è anche il sentiero del Lago Chiaro che porta vicino a una dolina sommersa, azzurrissima.

• I sentieri Catannovo e Dolina la Prece invece vanno per la collina e danno una bella visione panoramica sulla piana del Fibreno. Qui si vedono bene le doline carsiche Fossa Canini, Valle Risa e La Prece. Dal Dolina la Prece si vede l’Isola Galleggiante dall’alto. In particolare il Catannovo (questo) è una bellissima ed incantevole passeggiata da fare a qualsiasi ora della giornata, dove apprezzare con un po’ di fortuna anatre di vario tipo, nutrie e aironi. È un sentiero che porta dal lago al paese, con una veduta bellissima dal belvedere (codesto). L’ecosistema è integro e i sentieri boschivi hanno una magia che ridà serenità, ma comunque è un sentiero che si costeggia il mulino e le acque delle sorgenti.

Nota di riguardo per tempistiche e parcheggio. Per i sentieri Puzzillo e Catannovo ci vogliono un paio d’ore andata e ritorno. In particolare il Catannovo è un sentiero Turistico (T) da 900 metri che chiede 45 minuti senza soste. Il Puzzillo invece è un sentiero Turistico (T) che di minuti ne chiede 30, ma i punti panoramici allungano in entrambi i casi.

Il sentiero Puzzillo che costeggia il lago

Punto è che il parcheggio si trova bene al Puzzillo, essendo un parcheggio senza costi (da 20 posti auto) più il parcheggio in strada senza costi, mentre per il Catannovo non c’è un parcheggio designato, ma si deve solo trovare posto, ed è abbastanza difficile trovarlo. Ricordate comunque che nella maggior parte dei percorsi non ci sono bagni pubblici quindi preparatevi o utilizzate qualche bar lì vicino.

Ad ogni modo, per arrivare al sentiero Catannovo si trova dopo aver parcheggiato a Via Carpello, e da lì si va verso Piazza Carpello e si seguono le indicazioni. Questo non è agibile per famiglie e persone con disabilità motorie; c’è un capanno con tavole e panche di legno in un punto panoramico. Invece per arrivare al sentiero Puzzillo si comincia dalla località Sorgentina e dopo il Fosso Cerreto si va a sinistra nel canneto: questo percorso sul Lago di Posta Fibreno è molto easy perché principalmente è su una passerella.

Dove mangiare e dove dormire al Lago di Posta Fibreno

L’opzione migliore, o almeno la più suggestiva, è quella che ovviamente si gode tutto il lago. C’è un ristorante prestigioso della famiglia Mantova, chiamato Il Mantova del Lago, un’antica dipendenza cinquecentesca che apparteneva a Villa Gallio e che è stato finemente restaurato nel ‘93.

Sta nella bella riva sinistra del Lago di Posta Fibreno, nella riserva. Per qualunque evenienza, però, chiamateli prima: si trovano qui. Per dormire, invece, potete optare per le Bedrooms Ninfa del Lago (qui) oppure all’Agriturismo La Pesca (qui) che sta dietro al ristorante, in linea d’aria.

Se siete in zona, non perdetevi l’unico borgo dove c’è una cascata al posto della piazza principale (e l’obbligo di baciarsi).