Monte Olimpo: escursione sul Monte degli dei

Redazione  | 15 Feb 2021

Avete mai desiderato sentirvi delle divinità o toccare il cielo con un dito? Il Monte Olimpo in Grecia non è una semplice montagna, ma la Casa degli Dei. Da qui, secondo la mitologia greca, Zeus in persona scagliava le sue saette e spiava le belle ninfe sulla terra; qui le divinità greche banchettavano e bisticciavano. Insomma, un luogo di spiritualità… originale.

Oggi il rilievo è il cuore del Parco Nazionale del Monte Olimpo nato nel 1938. D’altronde questo massiccio è ancora oggi caro agli eredi degli antichi Greci, potremmo dire che ancora evoca un’aura di sacralità degna di essere tutelata dalle istituzioni. Il Parco si estende per circa 120 chilometri quadrati ed è situato nella regione nord-orientale della Grecia. La vegetazione rigogliosa è composta perlopiù da pini, faggi e sempreverdi ed è pronta ad accogliervi, ad un passo dagli Dei. Ecco le caratteristiche del percoros che vi consigliamo.

  • Punto di partenza: Prionia
  • Punto d’arrivo: Mytikas
  • Lunghezza: 20 chilometri
  • Dislivello: 1800 metri
  • Tempo di percorrenza: 2 giorni
  • Difficoltà: media, alta nell’ultimo tratto
  • Periodo dell’anno: tutto l’anno
Monte Olimpo panorama
Il panorama che, dal Monte Olimpo, si espande fino alle pianure della Grecia

Monte Olimpo, la Valle di Tempe da non perdere

Il Monte Olimpo è la montagna più alta della Grecia, sede del Parco Nazionale omonimo dal 1938, sorge al confine tra la Tessaglia e la Macedonia.

Il Monte, che con la sua cima più alta Mytikas raggiunge quota 2917 metri, è conosciuto per le caratteristiche nubi bianche che sempre lo circondano. Proprio questa caratteristica atmosferica fece intuire agli antichi Greci che proprio qui risiedevano gli Dei. L’Olimpo affianca la Valle di Tempe detta anche di Tembi, una gola strettissima lunga 10 chilometri e larga 25 metri, meta di escursioni.

Il fascino di un percorso nella valle è suggestivo sia per il fiume Peneo, il corso d’acqua principale della Tessaglia che qui vi scorre; ma soprattutto poiché questa rappresenta un punto strategico per le battaglie nell’arco dei secoli. Anche in questa gola si respira aria di divinità infatti, racchiusa tra il Monte Olimpo e il Monte Ossa, essa è considerata il luogo prediletto di Apollo. Tanto che, proprio in onore del dio, sulla riva destra del fiume sorge un tempio decorato con alloro a testimoniarne l’antico culto. Un altro luogo d’interesse lungo la valle è il molto suggestivo ponte di pietra che cavalca il fiume Peneo e terminato il quale si erge il monastero dove sono conservate delle reliquie.

Anche le Gole di Samaria a Creta non sono da perdere!

Agia Paraskevì, Monte Olimpo
Il monastero di Agia Paraskevì sul Monte Olimpo

Monte Olimpo percorso

Mappa

Percorso

L’escursione in Grecia per la salita al Monte Olimpo dura due giorni e inizia dalla località Prionia. Il percorso si divide pertanto in due step: il primo giorno si arriva a Spilios Agapitos mentre il secondo si raggiunge la vetta più alta a 2917 metri, Mytikas, per poi ridiscendere a valle.

La media del cammino da fare senza sosta è di circa 5 ore e si arriva sino a 3000 metri di quota, pertanto è necessario portare con sé la giusta attrezzatura.

Da Prionia a Spilios Agapitos: giorno 1

Lasciamo la macchina a Prionia nell’ampio parcheggio. Il sentiero che imbocchiamo da qui attraversa per buona parte il bosco e da 1100 metri arriviamo ai 2100 metri di Spilios Agapitos. La prima parte della salita non pone grossi ostacoli ma richiede almeno 4 ore, a dispetto di quanto dichiara il cartello. Il percorso del primo giorno si sviluppa quasi del tutto nel bosco; solo poco prima del rifugio il sentiero scollina stretto lungo un versante scoperto. Qui vediamo di fronte a noi il rifugio. Spilios Agapitos offre splendide camerate in cui dormire e un ottimo ristorante presso cui rifocillarsi. C’è l’acqua corrente, ma sicuramente non acqua calda dal momento che sgorga direttamente dalle viscere della montagna.

Da Spilios Agapitos a Punta Mytikas

Prendiamo il sentiero che prosegue dietro al rifugio. Le indicazioni per la vetta sono ben visibili. Tra panorami mozzafiato che arrivano all’orizzonte azzurro del mare, in tre ore arriviamo a Mytikas. Il sentiero è in ghiaia grezza e in questo tratto sale alquanto ripidamente lungo il crinale. In un’ora e mezza circa arriviamo all’ultimo tratto che risale la nuvolosa piramide della vetta del Monte Olimpo.

Da questo punto, se non siete escursionisti con esperienza potreste anche accontentarvi. Magari sbocconcellate un panino e tornate indietro: gli Dei li avete intravisti! Se invece siete esperti di trekking e montagna, potete spingervi oltre. Il sentiero battuto si trasforma in una lunga arrampicata su roccia dove la pendenza raggiunge i 50 gradi. Le vertigini sono assicurate. L’ascesa vera e propria ai 2918 metri di Punta Mytikas è un’ora e mezza di pura adrenalina. In cima l’aria frizzante vi annuncerà alle porte degli Dei.

La discesa richiede una sola giornata e forse rappresenta la vera fatica di tutta l’escursione. Per tornare alla macchina ci vogliono circa 7 ore, che sommate alle 3 per salire dal rifugio alla cima dell’Olimpo, significa un totale di 10 ore di trekking nel secondo giorno.

Litohoro, Monte Olimpo
Il canyon di Litohoro sul Monte Olimpo

Quando andare sul Monte Olimpo

Il clima del Monte Olimpo non è poi così divino. Infatti è soggetto alle stesse variabili delle Alpi, pertanto può variare molto velocemente, con temperature che, nonostante il caldo estivo, possono scendere anche sotto lo zero; persino ad agosto!

Di conseguenza è il caso di partire attrezzati. Innanzitutto, portate con voi indumenti caldi per le soste e una giacca impermeabile. Ovviamente vi consigliamo un abbigliamento tecnico adeguato. Le scarpe da trekking sono d’obbligo poiché il terreno che incontrate è in buona parte fatto di ghiaia grossa e il rischio di distorsioni è alto.

Al rifugio si dorme in camerata, pertanto preventivate anche un vostro sacco a pelo. Infine, sappiate che non ci sono molti punti di ristoro in cui trovare acqua lungo il percorso, perciò portate bevande per 2 giorni. Non dimenticate poi bastoncini telescopici, crema solare, occhiali da sole e felpa di pile, soprattutto per la notte.

Scopri anche i Monasteri di Meteora, i gioielli “sospesi” della Grecia

Redazione
Redazione


Ultimi Articoli

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur