Cos’è il Natale? Una cioccolata calda mentre fuori nevica, un panino croccante, fumante, comprato ai mercatini di Natale di Trento. Tutto ad un tratto, il nostro sguardo si posa sulle caldarroste. Le narici si invadono del profumo di vin brûlé, mentre il nostro pranzo, composto di un pane che non dimenticheremo mai e una pasta di lucanica a dir poco unica, riempie il palato di felicità. Le luci natalizie tutto intorno a noi, il sottofondo di musica, una città viva, in cui respiriamo il senso di conservazione della cultura. Tutto questo, ai mercatini di Natale di Trento che ogni anno portano l’Italia in Trentino. E allora andiamo ad immergerci in un caldo e meraviglioso abbraccio che ci illumina da dentro.
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Ci siamo, siamo arrivati a Trento, una città ricca di storie da raccontarci e arte pronta a stupirci in ogni angolo. Durante il nostro percorso verso i mercatini di Natale di Trento, vivremo un mondo di sapori unici, e un artigianato che ci porta il Natale dritto al cuore. Il punto di partenza è il piazzale Sanseverino, in cui possiamo sostare l’auto per due ore con disco orario, gratuitamente. Iniziamo a prepararci per rimanere stupiti dalla bellezza dei mercatini di Natale di Trento. In dieci minuti a piedi, raggiungeremo Piazza Duomo, che sotto il periodo natalizio è veramente magica. L’albero di Natale al centro della piazza è gigantesco, decorato sempre in modo meraviglioso. La magia però, qui, succede la sera, quando l’albero si accende insieme a tutte le altre luci della città. Una volta giunti in Piazza Duomo, il nostro cuore, sei minuti dopo, ci fa ritrovare in Piazza Fiera. Qui, veniamo avvolti da musica natalizia e bancarelle che presentano prodotti meravigliosi. Ora, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. I mercatini di Natale di Trento sono pronti per incantarci.
Vivere la vita di Piazza Fiera durante il periodo natalizio è un qualcosa di immensamente unico. Se vi viene voglia di pollo arrosto, proprio davanti alla piazza c’è un furgoncino che lo vende, e tutto ad un tratto siamo di nuovo bambini. Non appena entriamo tra tutte le bancarelle dei mercatini di Natale di Trento, dobbiamo tenerci pronti alla sorpresa che ci aspetta in ogni angolo. Decorazioni natalizie, pantofole calde fatte a mano da indossare per sentirci avvolti di felicità, mentre guardiamo “Mamma ho perso l’aereo“. E poi tutti i prodotti tipici: formaggi, pasta di lucanica, salumi, piccole marmellate mono porzione perfette per una ricarica veloce durante le nostre avventure outdoor…chi più ne ha più ne metta. Gli artigiani possono variare di anno in anno, e ogni qualvolta che torniamo a vedere questo spettacolo saremo sempre di fronte a nuovi artisti, nuovi gioielli, candele profumate…e se le caldarroste non le troviamo qui ci basterà fare pochi metri per gustarle, perché in questo periodo non mancano veramente.
E già che ci siamo, dopo esserci riempiti la pancia di goduria trentina e le borse dell’essenza stessa del Natale, non possiamo non camminare per dodici minuti a piedi, lasciando i mercatini di Natale di Trento, per andare ad osservare la meraviglia del Castello del Buonconsiglio. Per chi vive a Trento, quel nome è sinonimo di casa, poiché sin dalle elementari le scuole organizzano visite per farlo conoscere ai bambini da cima a fondo. Se restate per più giorni in questa città meravigliosa, considerate una vera e propria visita approfondita al castello. Dopodiché, percorrendo a ritroso tutto il percorso, una volta arrivati a Piazzale Sanseverino, in base a quanto vogliamo ancora restare, possiamo andare a piedi a visitare il Muse (ci si arriva in nove minuti), oppure spostare la macchina in uno dei parcheggi lungo la strada che ci sono di fronte al museo. Questo grande museo di scienze è tra i più interessanti d’Europa. Già solo a vederlo esternamente rimaniamo incantati dall’architettura innovativa, disegnata dalla star dell’architettura Renzo Piano. Il profilo di questa struttura riprende quello delle montagne trentine. Personalmente, consiglio la seconda opzione, perché godersi il famosissimo Muse di Trento richiede una visita approfondita e fatta con calma.
Un consiglio da trentina: vi consiglio di visitare i mercatini di Natale di Trento durante la sera, cominciando all’imbrunire per vedere la città che si accende e piano piano diventa sempre più magica.
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Credit dell’immagine in evidenza: www.comune.trento.it
Credit dell’immagine nel secondo paragrafo: www.comune.trento.it
Emma Valenti, della provincia di Trento, residente nel Parco Naturale dell'Adamello Brenta, da sempre appassionata di trekking e laureata in Beni Culturali. Promotrice del cammino meditativo, che ci aiuta a riappropriarci della centralità dell'anima.
Storia, natura, arte, enogastronomia e tanto altro ancora per un turismo ...
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