Tra vino e castagne: il sapore dell’autunno in Trentino è unico

Emma Valenti  | 22 Ott 2023
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L’autunno grida comfort food, un sapore caldo in bocca che ci resta impresso nella mente e che ci riporta sempre ad uno stato di felicità. Il cibo dell’autunno è una coccola, una coperta che gustiamo col palato e che ci avvolge. Vino, castagne, e come possiamo dimenticarci della zucca? Oggi esploreremo alcuni posti perfetti in cui il Trentino riserva delle chicche dell’autunno che ci scaldano il cuore. E allora che cosa aspettiamo? Partiamo alla ricerca di quel meraviglioso sapore di autunno.

1 Le castagne in Trentino: raccogliamo il cibo dell’autunno

cibo dell'autunno

Le castagne si annoverano come uno dei sinonimi di autunno per eccellenza. Ecco che iniziamo in bellezza la nostra rassegna del più buon cibo dell’autunno. Nonostante sia protetta da un guscio esterno, la castagna rientra nella categoria dei farinacei, e non della frutta a guscio. In Trentino, i luoghi perfetti per trovarle sono la Val di Cembra, l’Alto Garda Trentino, il Parco Naturale del Monte Baldo, la Valsugana e la Valle del Chiese. Per quanto riguarda la Val di Cembra, troviamo Albiano come posto perfetto per raccogliere delle castagne grosse e dal sapore dolce. Tuttavia, se non abbiamo voglia di andare a coglierle di persona, possiamo dirigerci alla sagra della Castagnada Biana, dove avremo la possibilità di degustare castagne a volontà. Ad ogni modo, andare a raccogliere questi meravigliosi doni della natura, cibo dell’autunno, con le nostre mani ci darà un senso di soddisfazione unico nel momento in cui le mangeremo. L’Alto Garda Trentino ci regala un prodotto davvero unico nel suo genere. I cosiddetti marroni di Campi sono rigorosamente bio e da raccogliere a mano. In alcuni giorni ci è concesso raccogliere queste delizie mentre altri giorni sono dedicati ai residenti. Il cibo dell’autunno ci regala emozioni uniche.

1.1 Una goduria tra caldarroste e vin brûlé

Monte Corno a Nago, a Drena e a Pranzo, sempre nella zona dell’Alto Garda Trentino, ci regalano alcune tra le sagre più famose. Però, quando si parla di cibo dell’autunno, dunque automaticamente anche di castagne, l’Altopiano di Brentonico, nel Parco Naturale del Monte Baldo, è un re. Denominato anche il Giardino d’Italia, è anche l’impero delle castagne per eccellenza. Raccoglieremo castagne in abbondanza e, visitando i borghi coglieremo l’occasione per mangiare le caldarroste assieme alla meraviglia del vin brûlé. Bisogna proprio dirlo, castagne e vin brûlé sono l’essenza del cibo dell’autunno, tradotto in comfort food. Invece, la Valsugana ci dona la Strada del Castagno, che ci dona sentieri nel bosco ed aziende agricole dedicate alla produzione di castagne che ci lasciano raccoglierle (a pagamento ovviamente). Ai piedi del Monte Marzola Castagné ci regala un’esperienza unica per la raccolta di questa meraviglia della natura. Nella Valle del Chiese troviamo più tipi di castagne, come il marrone (che troviamo sopra Darzo e Lodrone), il podet (vicino a Riccomassimo) e la favaröla (coltivata a Daone).

2 La festa della zucca: celebriamo il cibo dell’autunno

cibo dell'autunno

E parlando di cibo dell’autunno come potremmo mai dimenticarci della regina? Vi presento sua maestà: la zucca. Fa parte della famiglia delle cucurbitacee. E se le castagne sono perfette mangiate da sole come merenda o come semplice cena con un gruppo di amici, di ricette con le zucche ne esistono a non finire. Dalle zuppe, ai ravioli, agli gnocchi, alle chips croccanti fatte al forno. Insomma, con la zucca ci possiamo veramente sbizzarrire in cucina. A Pergine Valsugana, in Trentino, provincia di Trento, si celebra la Festa della Zucca. Nel 2023 è stata festeggiata vicino al parco Ai Tre Castagni. Questa festa è davvero un inno al cibo dell’autunno e ai suoi sapori e colori. Ritroviamo tutte le diversissime varietà di zucca e anche un angolo culinario dedicato alla preparazione delle più svariate pietanze a base di zucca. Tra uno stand dedicato anche alle castagne e al miele, non c’è modo migliore per dare il nostro personale benvenuto all’autunno.

2.1 Non solo comfort food: le proprietà meravigliose di castagne e zucca

Abbiamo decretato che il cibo dell’autunno, accompagnato da un fantastico vin brûlé è davvero una carezza per il palato. Andiamo ora a scoprire che lo è anche per il nostro corpo. La zucca è piena zeppa di vitamina A, che ci aiuta a mantenere una pelle forte e una vista acuta e sempre perfetta. È oltretutto ricca di antiossidanti, il che riduce il nostro rischio di incorrere in malattie cardiovascolari ed intrusi indesiderati come il cancro. Dunque, quando mangiamo la zucca, non stiamo solo mettendo in bocca l’autunno, ma anche un inno alla nostra salute nel lungo termine. Le castagne, invece, hanno un grande apporto di magnesio, il che ci aiuta a mantenere un buon livello di concentrazione in un mondo che pretende sempre di più da noi. Ciò si applica soprattutto alle donne, che risulteranno anche più di buon umore nella fase precedente le mestruazioni. Dunque, che aspetti? Immergiti nell’autunno!

3 Informazioni utili

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Emma Valenti
Emma Valenti

Emma Valenti, della provincia di Trento, residente nel Parco Naturale dell'Adamello Brenta, da sempre appassionata di trekking e laureata in Beni Culturali. Promotrice del cammino meditativo, che ci aiuta a riappropriarci della centralità dell'anima.



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