Un intrepido percorso nelle gole più profonde della Sicilia, il paesaggio è incredibile

Maria Bolettieri  | 26 Lug 2023
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In Sicilia esiste un percorso che attraversa meravigliosi e profondi canyon, un incredibili spettacolo della natura, sono le Gole dell’Alcantara!
Il paesaggio lunare vi conquisterà, camminando tra sentieri di roccia, circondati da alte pareti che in alcuni tratti si restringono quasi a sfiorarsi.
L’acqua del fiume scorre tra queste imponenti costoni, creando affascinanti piscine naturali che offrono un’ottima opportunità per fare il bagno e rinfrescarsi nelle calde giornate estive.
Una meta senza pari, circondate dagli scenari mozzafiato dell’entroterra siciliano, sono un vero e proprio paradiso per gli amanti del trekking. Se siete alla ricerca di avventura, questo luogo suggestivo vi saprà donare un’esperienza unica e indimenticabile! 

 

Scheda Tecnica

  • Punto di partenza: Parco Botanico e Geologico delle Gole Alcantara
  • Punto d’arrivo: Parco Botanico e Geologico delle Gole Alcantara
  • Lunghezza: 4 km circa
  • Dislivello: nullo
  • Tempo di percorrenza: 2h e 30 circa
  • Difficoltà: Intermedia
  • Periodo consigliato: primavera/estate

 

Alla scoperta della Sicilia wild: le Gole dell’Alcantara

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Conosciute come Gole di Larderia, sono ubicate in provincia di Messina, tra Motta Camastra e Castiglione di Sicilia. Le Gole dell’Alcantara rappresentano una delle destinazioni più gettonate dell’isola. Possono essere facilmente raggiunte in auto da Catania, Taormina e Giardini Naxos.
La domanda che vi sarete sicuramente posti è “perché si chiamano Gole dell’Alcantara?”. Si tratta di una serie di gole, canyon e cascate formatesi dal raffreddamento di colate di lava che anticamente si erano riversate nel fiume Alcantara. Situato alle pendici dell’Etna, nella Sicilia orientale, questo corso d’acqua sgorga dai Monti Nebrodi. Scorrendo fino al Mar Ionio, tocca la provincia di Catania e quella di Messina. È circondato da storie leggendarie: si narra che le meravigliose gole siano addirittura opera degli dei!

Il fiume ha inoltre formato dei piccoli laghetti, conosciuti come gurne, che potrete ammirare nel sentiero tra Castiglione e Francavilla. Sempre nei pressi di Castiglione, sono situate le Piccole Gole, partendo dal Ponte di San Nicola potrete percorrerle per circa un chilometro.
Il panorama incontaminato e la straordinaria bellezza che lo caratterizza hanno portato, nel 2001, all’istituzione
Parco Fluviale delle Gole dell’Alcantara che a sua volta include il Parco Botanico e Geologico delle Gole dell’Alcantara sorti a tutela dell’ambiente naturale e del suo ecosistema.

 

L’avventuroso percorso fra canyon e paesaggi mozzafiato

Il Parco Botanico e Geologico delle Gole dell’Alcantara offre un’ampia gamma di escursioni nell’omonima valle. I sentieri lungo i canyon sono di diversi livelli di difficoltà, quindi sia i principianti che gli escursionisti esperti possono trovare tragitti adatti alle loro capacità.
Tra le passeggiate che costeggiano il corso d’acqua, attraversando boschi e zone coltivate per ammirare dall’alto le gole, o l’acquatrekking direttamente nel letto del fiume, ognuno è libero di scegliere il proprio percorso. Per chiunque desideri godere della bellezza del luogo senza affrontare terreni troppo impegnativi vi è anche l’accesso diretto alle gole, mediante scala comunale con ingresso libero, o tramite ascensore a pagamento. 

 

Il sentiero delle Gole dell’Alcantara

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È a Fondaco Motta che si trova la più nota e più grande gola. Situata nei pressi di Motta Camastra, questa porzione del fiume è in grado di regalare un’esperienza davvero emozionante a chi decide di esplorarla.
Per chi desidera scoprire questa meraviglia della Sicilia tra canyon e paesaggi mozzafiato, non c’è niente di meglio che praticare il trekking fluviale nell’avventuroso percorso nelle Gole dell’Alcantara!
In circa 2 ore e mezza, attraverserete questo tratto dell’Alcantara di circa 4 chilometri, fra mulinelli e piccole cascate, camminerete al cospetto delle alte pareti di origine lavica, immersi in un paesaggio surreale. Anche se buona parte del percorso viene svolto in acque poco profonde, affidatevi all’esperienza delle guide, muniti dell’attrezzatura necessaria per godere appieno di questa avventura e tuffatevi nello straordinario Gran Canyon della Sicilia!

Maria Bolettieri
Maria Bolettieri

Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.



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