Ai piedi del Monte Rosa, immerso tra boschi di larici e abeti, si nasconde questo piccolo gioiello d’acqua

Daniele Abela  | 25 Feb 2025
2135633912

Immergetevi in un’escursione incantevole che parte dal cuore di Macugnaga e ha come protagonista il Lago delle Fate, uno specchio d’acqua cristallina avvolto da leggende e atmosfere magiche. Questo percorso ad anello, di moderata difficoltà, vi condurrà attraverso un viaggio nel tempo e nella natura, svelando la bellezza selvaggia della Valle Anzasca e la storia mineraria di questa regione alpina.

Partendo dal caratteristico borgo di Macugnaga, con le sue case tradizionali e la vista imponente sulla parete est del Monte Rosa, il sentiero si inoltra in un bosco di larici secolari, per poi aprirsi in radure panoramiche che offrono scorci indimenticabili. La prima tappa è proprio il Lago delle Fate, le cui acque turchesi riflettono le cime circostanti, creando un’atmosfera fiabesca. La leggenda narra che questo lago sia abitato da creature magiche, e non sarà difficile crederlo, immersi in tanta bellezza.

Ma l’avventura non finisce qui. Il percorso prosegue verso la località Crocette, un antico sito minerario dove potrete scoprire le tracce di un passato laborioso, tra gallerie abbandonate e resti di antichi macchinari. Un vero e proprio museo a cielo aperto, che testimonia l’ingegno e la tenacia dell’uomo in un ambiente montano estremo. Questo itinerario è un’esperienza completa, che saprà appagare sia gli amanti della natura che gli appassionati di storia, in un continuo alternarsi di panorami suggestivi e testimonianze del passato.
Pronti a scoprire cosa celano le acque del lago e le antiche miniere?

Trekking al Lago delle Fate

Scheda tecnica

  • Punto di Partenza: Macugnaga
  • Punto di arrivo: percorso ad anello
  • Lunghezza:  7,9 km
  • Dislivello in salita: 210 mt
  • Tempo di percorrenza:  2,5 ore circa (escluse soste)
  • Difficolta: EE-Escursionista Esperto
  • Periodo dell’anno: Dalla Primavera all’Autunno (in assenza di neve)

Mappa

Il Percorso

 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da piedmont-excellence (@piedmont_excellence)

L’escursione inizia da Piazza Municipio a Macugnaga, frazione Staffa. Si imbocca via Horlovono e, attraversato un ponticello, si prosegue su uno sterrato fino al Dorf. Da qui, si segue la pedonale per Pecetto e, raggiunto un piazzale, si sale verso il bar “Centro Sportivo”. Una strada, inizialmente asfaltata e poi sterrata, conduce alla “Croce dei Wasma” e all’eliporto. Si prosegue brevemente fino alla pista da sci per l’Alpe Burky. Giunti alla stazione intermedia della seggiovia Pecetto-Belvedere, si segue la pista in piano verso l’Agriturismo Alpe Burky. All’incrocio con uno skilift, si scende per poi risalire a destra, costeggiando un argine e la seggiovia fino alla partenza. Attraversato il piazzale, si segue la strada asfaltata lungo il torrente Anza fino a un ponte.

Oltre il ponte, una strada forestale sulla sinistra conduce, dopo circa 2 km, al bivio per la Valle Quarazza e il Lago delle Fate. La strada sale a Fr. Motta e, in breve, al lago. Da qui si può raggiungere l’antico sito minerario di Crocette e ritornare. Dal Lago delle Fate, si scende per la Mulattiera degli Alpini fino a Fornarelli. Attraversata la frazione e due ponti, si risale lungo uno sterrato presso una fonte, costeggiando il torrente. Superato un masso, si tiene la destra per prati fino a Isella. Da Isella, una sterrata riporta al bivio per il Lago delle Fate, da dove si prosegue dritti, ripercorrendo l’itinerario di andata per ritornare a Macugnaga.

Panorami mozzafiato: I percorsi più spettacolari di Macugnaga

2191275878
Le spettacolari vedute ci invitano ad immegersi nella natura

La zona di Macugnaga, ai piedi del Monte Rosa, è un vero paradiso per gli escursionisti, offrendo una vasta gamma di sentieri, da semplici passeggiate a trekking più impegnativi. Sia che cerchiate panorami mozzafiato o un’immersione nella storia locale, troverete sicuramente il percorso adatto a voi. Ecco alcuni consigli per esplorare questo angolo di Alpi:

  • Sentiero Naturalistico del Belvedere: Ideale per famiglie e per chi cerca una passeggiata rilassante, questo sentiero parte dalla stazione a monte della seggiovia Pecetto-Belvedere e si snoda attraverso un bosco di larici, con pannelli informativi sulla flora e fauna locale. Il percorso è breve (circa 1 ora) e offre una vista spettacolare sulla parete est del Monte Rosa.
  • Rifugio Zamboni-Zappa: Un’escursione più impegnativa, che richiede circa 3-4 ore di cammino (solo andata), ma che ripaga con una vista ravvicinata sul Ghiacciaio del Belvedere e sulle cime circostanti. Il sentiero parte da Pecetto e sale gradualmente, attraversando pascoli alpini e morene glaciali.
  • Tour del Monte Rosa: Un trekking di più giorni, riservato a escursionisti esperti e ben allenati, che permette di compiere l’intero periplo del massiccio del Monte Rosa, attraversando Italia e Svizzera. Il percorso, suddiviso in diverse tappe, offre panorami mozzafiato, rifugi accoglienti e un’esperienza indimenticabile nel cuore delle Alpi. Si attraversano colli alpini, si costeggiano ghiacciai e si incontrano villaggi Walser, in un continuo alternarsi di ambienti e culture.
  • Alta Via Tullio Vidoni:
    Un’alta via, da percorrere in 3 giorni, che collega la Val Quarazza con l’alta Valle Anzasca, con possibiltà di pernottamento nei vari rifugi, come il rifugio Oberto-Maroli al Passo del Monte Moro.
Daniele Abela
Daniele Abela

Receptionist e Guida escursionistica: amo la montagna, la bici e tutto ciò che è esplorazione, lenta e autentica.



Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur