Se siete in cerca di una gita fuoriporta in Abruzzo, questa grande fortezza del XVI secolo vi sorprenderà: tuffatevi in un immersivo trekking urbano a Civitella del Tronto!
Per chi ama andare a spasso nel passato, questo luogo di certo è la meta ideale per rivivere la storia delle grandi battaglie che hanno animato il centro Italia.
È la Valle del Tronto, il fiume che lambisce Lazio, Marche e Abruzzo, l’area che ospita questo forte inespugnabile. Una delle opere più imponenti del genio militare in Europa, questa rocca è circondata da una splendida cittadella annoverata tra i borghi più belli d’Italia.
Visitarla vuol dire non solo perdersi tra piazze d’armi, scalinate e bastioni fortificati, ma anche esplorare Civitella del Tronto alla scoperta dei suoi monumenti e dei meravigliosi panorami naturali che danno sulla valle.
Siamo in provincia di Teramo, a pochi chilometri dal confine con le Marche. A far da cornice gli splendidi paesaggi della Valle del Tronto, il corso d’acqua che dai Monti della Laga, dopo aver percorso 115, chilometri sfocia nell’Adriatico.
Quest’area della valle ebbe in passato un grande ruolo nella storia dell’Italia centrale e la stessa Civitella del Tronto non fu da meno con la sua magnifica fortezza. Il borgo fu edificato a partire dal X-XI secolo, a circa 600 metri sul livello del mare, su una rupe di travertino. Collocato in una posizione davvero strategica, tra Stato Papale e Regno di Napoli, è stato fino al 1861 l’ultima città-fortezza borbonica a cadere dopo la nascita del Regno d’Italia.
Quando fu costruita la fortezza? Le prime mura difensive risalgono al Medioevo. L’attuale struttura è frutto di rifacimenti e ampliamenti avvenuti nel periodo della dominazione spagnola, fra i secoli XVI e XVII.
Le mura della fortezza
Tra le battaglie più note abbiamo quella del 1557 contro le truppe francesi del duca di Guisa e quella del 1806 in cui Matteo Wade si oppose ai soldati di Murat. Fu qui, nel 1861, che i soldati borbonici si opposero per 200 giorni alle truppe di Vittorio Emanuele II di Savoia.
Con i suoi 25.000 sono metri quadrati di superficie per una lunghezza di oltre 500 metri, la roccaforte è una delle più grandi d’Europa. Caratterizzata da bastioni, cortine murarie, camminamenti, gallerie, piazze d’armi, quartieri di ufficiali e soldati. Oggi ospita il Museo d’Armi che con le sue 4 sale vi porta nel passato di questo incredibile monumento storico e militare. Se la regione è nota per i suoi scenari naturali, questo trekking urbano alla scoperta di Civitella del Tronto e della sua fortezza vi porterà in un angolo d’Abruzzo che ancora non conoscevate.
Raggiungere il borgo è davvero facile, dista meno di mezz’ora da Teramo. Potete lasciare l’auto nel parcheggio in Via Sandro Pertini. Dopo aver oltrepassato Porta Napoli, l’antico portale d’accesso alla città, vi troverete in una strada acciottolata che vi condurrà alla maestosa e imponente Fortezza di Civitella del Tronto. Per visitarla ci vorrà circa un’oretta: sarà una vera immersione nel passato e nelle vicende militari italiane. Consultate il sito ufficiale per maggiori informazioni.
Se volete continuare questo meraviglioso trekking urbano in uno dei borghi più belli d’Abruzzo, qui a Civitella del Tronto si trova la Ruetta d’Italia. Si tratta di un vicolo di origine medievale e con i suoi 40 centimetri di larghezza è la strada più stretta del Paese!
A due passi vi è la Chiesa di San Francesco, un bellissimo edificio di culto in stile romanico risalente al XIV secolo.
Vicoli lastricati di Civitella del Tronto
Lasciatevi incantare dall’imponenza del Monumento Matteo Wade. L’opera fu costruita nel 1829 per volere di Francesco I in onore dell’ufficiale che nel 1806 era a capo della fortezza.
Per un tuffarsi nella cultura della cittadella, non c’è niente di meglio del Museo NINA. Un luogo che vi porterà grazie oggetti, indumenti, arredi e documenti all’antico splendore nobiliare di Civitella. E se volete un momento di meditazione fate un salto alla piccola Chiesetta di Santa Maria degli Angeli. Tornando al parcheggio sostate sotto al Palazzo Portici, in Piazza Franciscus Filippi Pepe, per godere della vista mozzafiato dalla terrazza panoramica. Sulla piazza si affaccia anche la Chiesa di San Lorenzo, del XII secolo, che è possibile ammirare solo dall’esterno.
Se siete in cerca di altri trekking in Abruzzo, a sole due ore e mezza da Civitella del Tronto vi è il bellissimo borgo di Opi: scopritelo qui!
Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.
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