Il Cammino Celeste: percorso, tappe e difficoltà

Sara  | 23 Lug 2021

Il Cammino Celeste è un cammino speciale. Pssa infatti quasi esclusivamente per crinali e montagne e si dorme in quota, di rifugio in rifugio. Il percorso misura circa 200 km e passa per strade sterrate e sentieri di montagna, fino a raggiungere il monastero sul Monte Lussari, a 1790 metri s.l.m.

Cammino Celeste

Aquileia
Aquileia, la città romana e cattolica del Friuli

Il Cammino parte da Aquileia, una delle capitali storiche del Friuli, colonia romana ed affascinante sito archeologico. Volendo si può iniziare il percorso anche prima, raggiungendo lisola di Barbana, a Grado. Qui si trova un santuario mariano che si raggiunge in barca. Prosegue poi tagliando la regione Friuli Venezia-Giulia attraversando la meravigliosa foresta di Tarvisio. Lungo il cammino si passa per santuari ed abbazie. Dalla basilica di Aquileia, sede dell’antico patriarcato, si passa al santuario della Rosa Mistica di Cormons, all’abbazia di Rosazzo, al santuario della Beata Vergine a Castelmonte fino al santuario della Madonna del Monte Lussari, passando per cappelle e santuari minori.

Il percorso è segnalato da un pesciolino celeste stilizzato, simbolo di questo cammino.

Le tappe e l’itinerario

Monte Lussari
La vetta del Monte Lussari e l’antico Santuario

Il Cammino Celeste ha due varianti in Austria ed in Slovenia. Il ramo austriaco del Cammino Celeste è lungo 80 chilometri e passa per le chiese di Maria Saal, Sankt Egyden, Sankt Leonhard, Camporosso ed arriva al Santuario di Monte Lussari.

Il ramo sloveno inizia dalla chiesa di Brezje e raggiunge anch’esso il Monte Lussari in un tragitto di circa 80 chilometri.

Il ramo italiano è suddiviso in 10 tappe, alcune delle quali sono abbastanza impegnative a causa del dislivello. Nulla vieta di spezzarlo a piacimento e di percorrerne anche solo una parte. La passeggiata da Aquileia ad Aiello (16,6 km) è accessibile a chiunque e in qualunque periodo dell’anno, così come la tappa da Cormons a Castelmonte.

Difficoltà del Cammino Celeste

Come tutti i cammini anche il Cammino Celeste necessita di un allenamento preventivo e di una certa preparazione. Per affrontare qualunque cammino è necessario prepararsi con anticipo a sostenere lunghe camminate, preparando i muscoli e le articolazioni a camminare per parecchie ore al giorno e per una media di una ventina di chilometri al giorno. Si parte rigorosamente non scarpe testate e non nuove e con uno zaino preparato a dovere, in cui ci sia tutto l’essenziale ma che non superi il 10% del nostro peso corporeo.

Sul Cammino Celeste l’allenamento è particolarmente importante. Oltre alla resistenza a un certo kilometraggio prolungato per più giorni senza giorni di recupero nel mezzo è necessario essere allenati ed abituati alla camminata in montagna. La maggior parte del cammino è infatti su sentiero sterrato di montagna, con dislivello e terreno accidentato.

Le credenziali del Cammino Celeste

La credenziale è un documento in cui vengono apposti i timbri ad ogni tappa. Oltre ad essere un ricordo dello spelndido cammino e delle varie tappe conquistate permette di dormire in strutture che sono normalmente chiuse ai turisti, ma aperte ai pellegrini ed ai viandanti e ad un prezzo convenzionato.

Come richiedere la credenziale? La Credenziale può essere ritirata ad Aquileia, presso Souvenir Aquileia di Ghiretti Andrea (via Patriarca Popone 2, tel. +39 0431919045, souvenir.aquileia@libero). Qui trovate il sito ufficiale del Cammino Celeste con le info dettagliate sulle strutture per dormire e sulle singole tappe.

Sara
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