Assicurazioni di viaggio: le soluzioni giuste per il trekker

Redazione  | 04 Mag 2017

Fare trekking è sempre qualcosa di molto bello, ma a volte ci può riservare spiacevoli sorprese. Ecco come organizzarsi tra assicurazioni di viaggio e regolamenti, sia in caso di viaggi in Italia che all’estero..

Un momento rilassante e piacevole, quello del trekking, ma bisogna tenere a mente che organizzare un viaggio all’insegna del trekking, sia in Italia ma soprattutto all’estero, senza le dovute precauzioni in termini di assicurazione, può rischiare di metterci davanti a situazioni davvero sgradevoli, se non addirittura pericolose.

Che si tratti di una semplice storta alla caviglia (a volte ci si distrae nel momento più sbagliato) o di qualcosa di più grave, l’infortunio è una possibilità che non possiamo non considerare se ci accingiamo a praticare una qualunque attività sportiva e da questo punto di vista per fortuna esistono tantissime assicurazioni di viaggio capaci di permetterci di affrontare eventuali scherzi del destino nel modo migliore possibile.

Trekking e assicurazioni: quello che devi sapere


Assicurarsi prima di partire: un passaggio utile, spesso più di quanto pensiamo
Iniziamo col chiarire che quando parliamo di assicurazioni legate al mondo del trekking parliamo di piani che coprono sia le eventuali spese legate all’infortunio che quelle legate ad operazioni di soccorso (qualora si rendano necessarie) e quelle legate al risarcimento di parti terze in caso di appurata responsabilità civile nei loro confronti.

Da questo punto di vista ogni società ha la propria offerta specifica e in linea di massima gli aspetti da tenere in considerazione sono tendenzialmente due: innanzitutto controllare il massimale e/o la diaria da ricovero messa a disposizione, quindi considerare l’eventualità di rivolgersi soltanto ad assicurazioni che garantiscano un rientro immediato in patria immediato (nei limiti delle possibilità).

Quest’ultima opzione va tenuta particolarmente in considerazione soprattutto nel momento in cui si punta una meta particolarmente esotica e/o periferica, nella quale non crediamo
di potere trovare strutture sanitarie all’altezza in caso di pericolo.

Polizze infortuni e assicurazioni per i viaggi sportivi: alcuni esempi


Tante proposte e tanti servizi aggiuntivi: le assicurazioni di viaggio vanno scelte a seconda delle proprie esigenze specifiche

Va anche detto che diverse associazioni legate all’escursionismo offrono ai loro soci una polizza infortuni che prevede anche una parziale copertura di eventuali costi extra legati al soccorso. A tal proposito la FIE (ovvero la Federazione Italiana Escursionismo) offre una copertura di circa 3.000 euro di spese mediche ed è valida su tutto il territorio europeo anche per le attività individuali dei propri soci, sempre che rientrino in quelle comprese all’interno dello statuto: ad esempio non copre attività quali alpinistica e scialpinistica. La diaria della FIE è di circa 30 euro al giorno per un massimo di 120 giorni all’anno.

Sia chiaro però che non è per forza di cose necessario richiedere il servizio assicurativo a società in qualche maniera legate al mondo del trekking,  basta trovare l’operatore più adatto alle proprie esigenze.

Da questo punto di vista una realtà particolarmente nota agli amanti dei viaggi e degli sport è World Nomads, un portale espressamente dedicato ad i “nomadi” di tutto il mondo, specializzato in assicurazioni sanitarie coprenti anche le attività più estreme. Il modo più veloce per farsi un’idea delle offerte consiste nel compilare il form apposito. Si riceverà un preventivo in tempo reale sulla base delle informazioni fornite.

Sono molte le compagnie assicurative “tradizionali” che offrono assicurazioni di viaggio valide per numerose esigenze. È il caso di Europ Assistance, che oltre ad offrire un servizio di assistenza attivo 24h, include il rimborso delle spese mediche a massimali variabili, assistenza domiciliare integrata, tutela legale, copertura della responsabilità civile e addirittura servizi per la casa in caso di furto, incendio o altri eventi.

Columbus Assicurazioni offre vari pacchetti di assicurazioni di viaggio, che coprono dallo smarrimento del bagaglio al rientro anticipato, passando per la tutela legale e l’annullamento del viaggio, e che sono personalizzabili a seconda delle esigenze di un singolo viaggio o di una copertura più estesa, anche annuale.

I prezzi delle assicurazioni di viaggio sono spesso piuttosto concorrenziali, e si aggirano tra i 30 e 90 euro per un viaggio in Europa di una settimana, con coperture assicurative standard. In ogni caso, meglio una piccola spesa in più, con la certezza di essere tutelati in caso di necessità, che dover affrontare lunghe trafile burocratiche dopo. Non trovate anche voi?

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