Il Medioevo a portata di mano: ti basterà fare una passeggiata in questo borgo della Toscana per tornare indietro nel tempo

Adriano Bocci  | 28 Gen 2025
Montepulciano, Toscana. Piazza Grande, il Pozzo dei Grifi e dei Leoni e il Palazzo Comunale. Shutterstock_2521201337
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Chiudiamo gli occhi, torniamo indietro nel tempo e sentiamo il rumore degli zoccoli di cavalli, un vociferare in una lingua antica. Le macchine sembrano un lontano ricordo proveniente dal futuro. Siamo nell’incantata cittadina medievale di Montepulciano.
Per quanto anche qui il tempo abbia portato la globalizzazione e soprattutto il turismo, ancora oggi questo luogo sembra essere parte di una bolla che racchiude il fascino del Medioevo. Ci sembra ancora di sentire quell’eco. Andiamo dunque alla scoperta di questa meravigliosa cittadina.

Montepulciano, una storia che affascina

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Oggi in provincia di Siena, con 13.260 abitanti, Montepulciano affonda le sue radici nell’epoca etrusca. La leggenda narra che la sua fondazione fu attuata da Porsenna. Egli ricopriva la più alta carica di lucumone, ossia re, della città-stato di Chiusi (un altro comune in Toscana che oggi ospita 8.158 abitanti).
Le mura che circondano questo magico luogo si posano al di sopra di una necropoli, ossia letteralmente una città dei morti, un cimitero.

Questo fatto assieme ai resti ritrovati nella Fortezza Medicea e le iscrizioni etrusche incise su Palazzo Bucelli, collocano l’esistenza di Montepulciano a partire dal III-IV secolo a.C., rendendola ancora più affascinante. Quando venne l’epoca romana, diventò la sede di un forte esercito che aveva il compito di proteggere alcune strade consolari.
Il periodo di maggior splendore Montepulciano lo conobbe a partire dai primi anni del Quattrocento fino alla metà del Cinquecento.

Lo stile non muore mai: la cattedrale

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Tra architettura religiosa e civile, Montepulciano conta numerosi punti di interesse che rendono la storia un altro elemento dell’aria. Prendiamo l’esempio della Cattedrale di Santa Maria Assunta, la cui costruzione avvenne tra il 1586 e il 1680. Dopo che il progetto di Ippolito Scalza prese finalmente vita, fu il vescovo di Montepulciano Francesco Maria Arrighi a consacrarla nel 1712. Precedentemente, al posto di questa cattedrale sorgeva un’antica pieve, la cui unica eco nel presente è la torre della campana, formata da conci in laterizi e travertino.

La parte apicale non venne mai del tutto terminata, così come la facciata. I fianchi sono caratterizzati da delle paraste tuscaniche e degli archi a tutto sesto. L’interno si presenta con una pianta a croce latina e tre navate, e vanta il meraviglioso Trittico dell’Assunta realizzato da Taddeo di Bartolo. Possiamo osservare anche il bellissimo Altare dei Gigli realizzato dal famoso Andrea Della Robbia. La cattedrale sta proprio nel centro storico di Montepulciano, a Piazza Grande, dove c’è il Palazzo Comunale e, soprattutto, quello splendore che è il Pozzo dei Grifi e dei Leoni.

Il vino rosso di Montepulciano: il sapore della Toscana

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Potremmo parlare di mille sfaccettature di questa cittadina incantata, ma il Vino Nobile di Montepulciano DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) è una delizia che gli amanti del vino non possono perdere.
La vinificazione avviene nel vitigno di Sangiovese. Stiamo parlando di uno dei vini più antichi in Italia. La storia inizia nel 789, quando il chierico Arnipert offrì alla Chiesa di San Silvestro un terreno coltivato a vigna, situato nel castello di Policiano.

Il colore di questa meravigliosa specialità toscana è rubino, con un profumo intenso, floreale, per non parlare del sapore, equilibrato, persistente, asciutto, talvolta con alcuni sentori di legno. La produzione di questa meraviglia avviene sulle colline di Montepulciano, tra i 250 e i 600 metri di quota al di sopra del livello del mare.
Le annate dipendono da una moltitudine di fattori, ma la prima ad essere eccellente fu quella del 1958.

Informazioni utili: dove dormire a Montepulciano

 

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Soggiornare a Montepulciano godendosi la meraviglia dei vigneti, la pace che si diffonde nell’aria come un profumo appena indossato…è un’esperienza tutta da vivere. Di seguito, vi fornirò un paio di link di alloggi davvero incredibili in questo paradiso terrestre.
Poi, ovviamente, se vi piace il vino non potete assolutamente perdervi il mondo di sensazioni che regala il Vino Nobile di Montepulciano che abbiamo appena descritto. Sarà una chicca che darà un valore aggiunto alla vostra vacanza.

La Toscana è molto di più, però. Potresti decidere di farti una intera settimana in Toscana: clicca qui ed innamorati.

Adriano Bocci
Adriano Bocci

Scrivo cose per professione. Paragono dettagli per passione. Accarezzo gatti per amore. Laurea in Comunicazione, classe '94, un uomo semplice: vedo cose belle, metto like. Poi mi incuriosisco, mi informo e vi rendo partecipi di dove crearvi bei ricordi.



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