Una settimana in Toscana, da Firenze alle isole

Alessio Gabrielli  | 25 Set 2023
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Quando si parla di turismo in Italia, la Toscana è senza dubbio una delle prime regioni che ci vengono in mente, vista la sua bellezza dal punto di vista paesaggistico, l’unicità dei suoi monumenti, la ricchezza culturale e anche le esperienze eno-gastronomiche di cui si può godere durante un soggiorno in questa regione.

In questa guida troverai un’idea di percorso low cost per conoscere tutte le sfaccettature della Toscana in una settimana, a partire da Firenze fino alle isole come l’Elba.

1 Giorno uno: Firenze

Alla legittima domanda su cosa vedere in Toscana senza spendere troppo, non si può non rispondere che il percorso dovrebbe iniziare proprio da Firenze. Sebbene questa città non sia famosa per essere economica, può essere visitata anche avendo a disposizione poco budget. Un’idea potrebbe essere quella di iniziare l’avventura con una passeggiata lungo il Ponte Vecchio, ammirando le vetrine delle gioiellerie storiche. Da lì, puoi dirigerti verso Piazza della Signoria, dove potrai ammirare gratuitamente capolavori scultorei come la replica del David di Michelangelo e il Perseo di Cellini.

Il Duomo di Firenze, con la famosa cupola progettata da Brunelleschi, è bellissimo anche dall’esterno. Tra l’altro, mentre per l’accesso alla cupola è necessario acquistare un biglietto, l’ingresso alla cattedrale è completamente gratuito. Fare un giro all’interno vale sicuramente la pena. Per una pausa pranzo economica, il Mercato Centrale di San Lorenzo è una scelta eccellente. Qui puoi gustare delizie locali come la schiacciata toscana o il panino con il lampredotto a prezzi abbordabili. Infine, non dimenticare di visitare il Piazzale Michelangelo. Nonostante la salita possa sembrare impegnativa, una volta raggiunto ti offrirà una bellissima vista panoramica della città. Il tutto senza mettere troppo a dura prova il tuo portafoglio.

2 Giorno due: la campagna Toscana

Dopo aver lasciato Firenze, potresti dedicare la tua seconda giornata di vacanza alla campagna toscana, in modo da allontanarti un po’ dal caos cittadino. Puoi scegliere di farlo in auto o, se sei una persona abbastanza allenata, in bicicletta. Se il tuo obiettivo è rilassarti senza fare troppa fatica, in automobile potrai sicuramente godere al massimo dei paesaggi, delle greggi e mandrie che pascolano in campagna e delle distese coltivate di cereali. Puoi scegliere un percorso lungo la via Francigena, che si estende per quasi 400 km, o lungo quello dell’Eroica, che viene percorso specialmente a piedi. Un’area meno conosciuta ma molto bella è poi quella delle Foreste Casentinesi, una delle aree forestali più pregiate d’Europa. Questa zona copre un’area di circa 36.000 ettari e la si può percorrere a piedi prendendo uno dei tanti sentieri adibiti, attraversabili anche in mountain bike, a cavallo e con gli sci da escursionismo durante l’inverno.

Infine, situato tra Arezzo e Chiusi, troverai il Sentiero della Bonifica, che si snoda per 62 km lungo la Valdichiana. Un tempo utilizzato per la manutenzione dei canali di bonifica, oggi è una pista ciclabile e pedonale perfetta per godersi i paesaggi rurali tipici della regione. Lungo il percorso, è possibile ammirare campi di girasoli, oliveti e antiche fattorie.

3 Giorno tre: Montalcino

Montalcino, piccolo borgo a soli 40 km da Siena, è famoso soprattutto per il suo vino Brunello, ma offre molto di più anche a chi viaggia con un budget limitato. Iniziando dal cuore del borgo, puoi passeggiare tra le sue stradine medievali, perdendoti tra vicoli e piazzette e ammirando antiche chiese e palazzi storici, come il Palazzo dei Priori. A dominare l’orizzonte è il profilo della Fortezza, il cui ingresso è a pagamento, ma bellissima anche dall’esterno per qualche fotografia.

La vera bellezza di Montalcino è però il panorama sulle vallate circostanti, punteggiate da oliveti, vigneti e casolari in pietra. Se ti piace camminare, ci sono numerosi sentieri nelle vicinanze, che possono offrirti scorci indimenticabili e la possibilità di immergerti nella natura. Se ti piace il vino, anche se una degustazione completa può risultare costosa, molti produttori offrono piccoli assaggi gratuiti o a prezzi modici, una grande opportunità per assaggiare il Brunello. Infine, per un pasto economico, puoi provare una delle osterie locali. Spesso, offrono piatti tradizionali a prezzi accessibili, permettendoti di assaporare la cucina toscana senza spendere una fortuna.

4 Giorno quattro: Siena

Da non perdere è anche la città di Siena, ideale per una semplice passeggiata nel suo centro storico. L’attrazione più nota della città è sicuramente Piazza del Campo. Questa piazza a forma di conchiglia è famosa per il Palio, ma anche solo per passeggiarci, sedersi per terra e godersi il sole. Proprio di fronte, potrai osservare il Palazzo Pubblico, sede del Comune, e la Torre del Mangia, su cui puoi anche decidere di salire. Anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta, o Duomo di Siena, è un capolavoro gotico. Anche se l’entrata ha un costo, camminare intorno e ammirare le sue facciate esterne e le sculture è totalmente gratuito. Il centro di Siena è piuttosto piccolo e potrai quindi godertelo a piedi, scoprendone gli angoli nascosti, le fontane delle contrade e i vicoli fioriti.

Se sei alla ricerca di uno spuntino economico, puoi provare una delle numerose paninoteche, dove potrai assaporare un panino con tipici salumi toscani e formaggi locali per pochi euro. O ancora, puoi optare per un piatto di pasta in un bar o in un’osteria: pici cacio e pepe, panzanella, pappa al pomodoro… Tutti piatti poveri della tradizione.  Infine, il Parco della Lizza e la Fortezza Medicea offrono un’oasi di tranquillità: se sei alla ricerca di un po’ di pace, sono perfetti per una passeggiata o per rilassarsi con un libro. Dalla Fortezza, tra l’altro, potrai vedere un bellissimo tramonto.

5 Giorno cinque: Pisa

Per il quinto giorno del tuo itinerario, non puoi rinunciare a Pisa e alla sua torre pendente. La sua caratteristica pendenza la rende totalmente unica, e non a caso sono milioni i turisti che ogni anno si recano nella celebre piazza del Duomo per fotografarla. Inaugurata nel 1373, questa torre, che non è altro che il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta, è stata persino designata come Patrimonio mondiale dall’Unesco nel 1987. La sua pendenza così particolare, dovuta a un dislivello del suolo, la rende un monumento da vedere una volta nella vita. Lì, tra l’altro, troverai anche il Duomo e il Battistero, da ammirare gratuitamente dall’esterno.

Pisa è anche una città universitaria, il che significa che troverai molti studenti e un’atmosfera vivace. Camminare per le strade strette e affollate del centro storico sarà un piacere: per una sosta, fermati in uno dei caffè locali per gustare un buon caffè o uno spuntino a base di pizza o focaccia low cost. Se il tempo è bello, prendi una passeggiata lungo il fiume Arno o goditi un pic-nic nei Giardini di Palazzo Blu, un parco pubblico gratuito. Potresti anche visitare il Museo Nazionale di San Matteo, che ospita una straordinaria collezione d’arte medievale e rinascimentale. Infine, esplora il mercato cittadino, dove puoi assaporare i sapori locali senza spendere una fortuna.

6 Giorno sei: la costa toscana

Dopo aver visitato Pisa, vale la pena arrivare sulla costa toscana, partendo dalla Versilia per poi proseguire verso Punta Ala e Orbetello. Oltre ai lidi a pagamento, in Toscana ci sono molti tratti di spiaggia pubblici e gratuiti, dove potrai goderti il sole e il mare senza spendere soldi. Puoi anche pensare di preparare un picnic con prodotti locali o un panino e di passare una giornata rilassante al mare. Un’esperienza imprescindibile è visitare le città costiere come Viareggio, Forte dei Marmi o Castiglione della Pescaia. Lì potrai  sul lungomare, ammirare le barche da pesca e passeggiare tra le boutique locali. Anche solo camminare per le stradine delle città può essere molto gratificante.

Per mangiare, prova a cercare i ristoranti locali che offrono il menù del giorno o il pranzo fisso, che spesso includono piatti tradizionali a prezzi ragionevoli. Prova piatti come la zuppa di pane e verdure o un semplice piatto di pasta. Per un tocco culturale, puoi anche visitare le chiese e le piazze delle città costiere, molte delle quali sono aperte al pubblico gratuitamente. Infine, non dimenticare di esplorare le meravigliose riserve naturali e i parchi regionali lungo la costa toscana. Le escursioni e le passeggiate sono attività ideali per chi ama la natura e non costano nulla.

7 Giorno sette: l’Isola d’Elba

L’isola d’Elba si trova poco di fronte a Livorno, in direzione Corsica. Piena di bellezze naturali e dotata di buoni collegamenti, questa piccola fascia di terra è perfetta per concludere una vacanza di una settimana in Toscana. Innanzitutto, le spiagge dell’Isola d’Elba sono meravigliose e gratuite. Puoi trascorrere le giornate al sole, fare il bagno nelle acque cristalline e fare escursioni lungo la costa senza dover pagare un centesimo. Porta con te un cestino da picnic per pranzare sulla spiaggia e goderti la vista. L’Isola d’Elba è anche ricca di sentieri escursionistici: il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, ad esempio, offre numerosi percorsi gratuiti che ti porteranno tra colline panoramiche, boschi e spiagge nascoste. Assicurati di portare con te scarpe comode e una mappa dei sentieri.

Per quanto riguarda il cibo, puoi cercare le trattorie locali e le enoteche per gustare la cucina elbana a prezzi accessibili. Prova piatti di pesce fresco, come il cacciucco (una zuppa di pesce), e degusta il vino locale. Molti ristoranti offrono menù del giorno economici che ti permetteranno di assaggiare le delizie culinarie dell’isola. Puoi esplorare anche i pittoreschi borghi di Portoferraio e Capoliveri, con le loro strade e affacci sul mare. Una serie di avamposti ideali per chi vuole allontanarsi dalla proposta troppo turistica della principale città di Portoferraio sono invece le spiagge di Chiessi, Patresi e Capo Sant’Andrea, dove è possibile godere di un mare limpido e verde e, soprattutto, di tantissima pace.

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 25 anni. Laureato in Scienze della Comunicazione all'Università di Tor vergata. Sto proseguendo gli studi presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo.



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