Passeggiate sui Colli Euganei

Sara  | 15 Nov 2021

Dove passeggiare sui Colli Euganei? Canali, paludi, boschi, colline e campi coltivati, castelli, borghi medievali, vigneti e prodotti tipici. Il Parco Regionale dei Colli Euganei, in provincia di Padova, è un posto perfetto per il trekking, le escursioni e le passeggiate con tutta la famiglia e i bambini al seguito.

In questo articolo segnaliamo i sentieri più belli, le passeggiate sui colli adatte ai bambini e cosa vedere sui Colli Euganei.

Il Parco dei Colli Euganei

Il Parco Regionale dei Colli Euganei è una zona protetta che include le colline più alte della Pianura Padana, di origine vulcanica e comprese nella provincia di Padova, in Veneto. La sua genesi vulcanica e il paesaggio suggestivo dell’insieme delle colline sono visibili da numerosi punti panoramici: dal Pianoro del Mottolone ad Arquà Petrarca, dalla Busa dei briganti sul Monte Cinto, dal Salto della Volpe sul Monte della Madonna e dal Sasso delle Eriche sul Monte Grande, per citarne alcuni.

Dalla cima del Monte Venda, raggiungibile attraverso il sentiero Lorenzoni che porta alle rovine dell’antico monastero degli Olivetani, il panorama è indimenticabile e nelle giornate più limpide spazia fino alla Laguna di Venezia.

I Colli Euganei si sono formati in seguito ad eruzioni sottomarine con effusioni di lava basaltica, durante l’Eocene superiore, circa 30 milioni di anni fa. Il gruppo collinare conta un centinaio di colline di altezze e forme etereogenee, protette dal 1989 dal primo parco regionale del Veneto. Nel 1971 una legge speciale proteggeva già la zona dalle 68 cave che la minacciavano.

Sentieri più belli dei Colli Euganei

Numerosi sentieri di tutte le difficoltà solcano il Parco dei Colli Euganei, perfetti per le passeggiate vicino Padova. Raggiungono punti panoramici, eremi, monasteri, castelli e borghi medievali. I sentieri possono essere percorsi a piedi, in bici e a cavallo.

L’Alta Via dei Colli Euganei è forse il sentiero più bello e spettacolare dell’intero parco. A percorrerlo tutto ci vogliono circa 10 ore, ma nulla vieta di dividerlo in più tappe per apprezzare con calma e senza troppa fatica i panorami più belli dei Colli. Qui trovate i tracciati da scaricare dell’Alta via parte nord e dell’Alta via parte sud, entrambi ad anello.

Tra i sentieri per Escursionisti Esperti vi segnaliamo anche il sentiero naturalistico dei Colli Euganei Centrali (15 km di lunghezza e oltre 1000 metri di dislivello) e il sentiero Atestino da Arquà Petrarca.

Il sentiero Lorenzoni che sale al Monte Venda è classificato come sentiero per escursionisti esperti (6 km e 200 metri di dislivello) per via dei tratti esposti.

Sentieri di media difficoltà sui Colli Euganei

I sentieri facili e medio facili (classificati come E secondo la classificazione del CAI) sono numerosi. Vi segnaliamo il bellissimo percorso geologico di Cava Bomba e Monte Cinto (sentiero 11 ad anello). L’itinerario fa il giro del Monte Cinto e raggiunge la vetta con deviazione presso lo sperone del Buso dei Briganti, così chiamato perché nascondiglio dei briganti durante il periodo del brigantaggio. Dislivello 300 m.

Il sentiero per il Monte Calbarina e Monte Piccolo è un sentiero breve per escursionisti. A percorrerlo interamente ci vuole circa un’ora. Qui trovate info e mappa.

Il sentiero numero 5 del Parco dei Colli Euganei è un sentiero per escursionisti che misura appena 3 km e disegna un anello intorno alla cima e alla cava del Monte Lozzo.

Dove andare sui Colli Euganei con i bambini

Numerosi sentieri e vie forestali permettono passeggiate facili e rilassanti che sono adatte anche alle famiglie con bambini. Da Villa Draghi, villa della nobiltà ottocentesca sui Colli Euganei, si aprono diversi sentieri che passano per i castagneti e i boschi di rovere che la circondano. Il panorama è sulla pianura dal pianoro. Non ci sono salite e il dislivello è quasi inesistente.

Qui di seguito vi segnaliamo alcuni dei percorsi più belli da fare con tutta la famiglia e con i bambini.

Sentiero del Monte Cecilia

Il sentiero del Monte Cecilia parte da Baone e passando soprattutto su carrareccia arriva alle rovine del castello di Baone a cui si sale con una scalinata. Si cammina tra boschi e prati in un itinerario di 5 km e 170 metri di dislivello classificato come turistico.

Qui trovate info e mappa del sentiero.

Sentiero del Monte Venda

Oltre che attraverso il più impegnativo sentiero Lorenzoni, il Monte Venda si raggiunge anche con un itinerario turistico. Il sentiero parte da Sottovenda presso Casa Marina e percorre un’ampia pista sterrata con paesaggio aperto sui vigneti. I ruderi del monastero degli Olivetani sono visibili sulla cima. Si prosegue sulla strada sterrata larga e panoramica.

Qui trovate tutte le info e tracciato.

Sentiero del Mottolone

Il sentiero del Mottolone, facile e panoramico, parte da Arquà Petrarca. Si cammina sul sentiero n.3 del parco tra boschi di faggi e uliveti. Si prosegue lungo la deviazione per il pianoro panoramicissimo del Mottolone, raggiungibile anche in auto.

Sentiero Roccolo Bonato

Tra i sentieri più belli dei Colli Euganei, percorribili anche con i bambini, c’è il sentiero Roccolo Bonato, il sentiero n.30 del parco.

Si parte dal parcheggio del cimitero di Torreglia o dal centro storico di Torreglia per raggiungere il Roccolo Bonato.

Il “roccolo” di Dino Bonato è uno dei pochi ancora intatti sui Colli Euganei. Si tratta di un antico manufatto che veniva usato per l’uccellagione. Per catturare gli uccelli migratori con le reti dalla cima del pianoro. In funzione fino agli anni 70, con le torri a tre piani circondato da prati e ciliegi, metteva in pratica un metodo di caccia senza l’uso di armi. Gli uccelli in migrazione venivano attirati dai richiami del rocolaro nascosto o attraverso lo zugolo a cui erano legati dei volatili. Una volta abbassatisi venivano spaventati con un ramo che assomigliava ad un falco e costretti a scappare verso l’esterno e a sbattere alle reti che sotto il loro peso si chiudevano a sacco.

Oggi la torre è un rifugio cui si può richiedere l’accesso e il prato ospita tavoli per la sosta picnic. Da segnalare anche la zona umida del Roccolo Bonato.

Mappa e cartografia dei Colli Euganei

La carta escursionistica n. 60 Tabacco “Colli Euganei – Abano e Montegrotto Terme” è acquistabile su Amazon a questo link. I sentieri sono ben segnati con i segnavia del CAI, ma possedere una mappa è utile oltre che ad orientarsi anche a selezionare i sentieri che vogliamo percorrere e a scoprire il territorio.

Sono acquistabili anche numerose guide ai Colli Euganei (come questa qui) i cui testi e riferimenti sono riportati anche sul sito ufficiale del Parco Regionale dei Colli Euganei.

Colli Euganei app

Il Parco Regionale dei Colli Euganei ha pubblicato un’app che si chiama APPasseggio sui Colli Euganei che include ricostruzioni storiche e paesaggistiche e giochi per conoscere meglio il patrimonio naturale e culturale del parco. Si tratta di una vera e propria guida alla scoperta del parco e dei sentieri più belli con itinerari e un racconto a fumetti per approfondire e conoscere con un focus anche sui prodotti della gastronomia.

Colli Euganei: cosa vedere

Cosa vedere sui Colli Euganei? Siti archeologici e monumenti abbondano sui Colli Euganei, abitati ininterrottamente dall’uomo da 300 anni. Ad Este si può scoprire tutto sulla civiltà Paleoveneta. Arquà Petrarca è il borgo medievale dove visse gli ultimi anni di vita Francesco Petrarca e che oggi ospita un parco letterario. Monselice è uno dei borghi più belli. Tra le Ville Venete segnaliamo Villa Vescovi a Torreglia e Villa Barbarigo a Galzignano. Tra i monasteri quelli di Praglia e del Rua, raggiungibili a piedi su sentieri in passeggiata.

Abano Terme, Battaglia Terme ed altri comuni del parco sono famosi per l’acqua termale. Le acque provenienti dalle Prealpi raggiungono profondità di oltre 3 km e temperature molto alte. Quando incontrano la roccia magmatica dei colli sono costrette alla risalita in superficie, ma solo dopo essersi arricchite di minerali. I benefici di queste acque erano noti già in antichità e sfruttati soprattutto in epoca romana. Oggi sono tantissimi gli hotel e i parchi termali per unire terme e relax a trekking e passeggiate.

Quando andare sui Colli Euganei?

Tutte le stagioni sono buone per una passeggiata sui Colli Euganei. In inverno il clima può essere molto rigido e quindi non sempre piacevole. In estate invece l’umidità, il caldo e l’afa rendono non sempre piacevole il cammino su per i colli. Controllate il meteo e le temperature prima di organizzare l’escursione in modo da non imbattervi nel cattivo tempo o evitare in estate le ore più calde della giornata.

La primavera è la stagione più bella per la fioritura dei ciliegi. In primavera bisogna prestare particolare attenzione alle zecche. La zona è frequentata da ungulati e per questo la presenza di zecche può essere abbondante. Importante sedersi sempre sui teli, usare un repellente per le zecche, controllare gli zaini dopo averli lasciati a terra e ispezionarsi con cura a ritorno dall’escursione.

Sara
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