Lontani dai flussi turistici più famosi puoi trovare delle vere chicche, come le Cascate dell’Oxena nel territorio di Militello in Val Catania. Ci troviamo nell’entroterra catanese, dove il fiume Oxena ci regala una serie di cascate incastonate in un meraviglio canyon di origine lavica. immerse in un paesaggio singolare, rappresentano uno degli ambienti naturali più suggestivi e intatti dei Monti Iblei catanesi. La loro visita, piacevole durante le stagioni calde, consente di esplorare il letto del fiume, tra rocce basaltiche e fino a raggiungere una sorta di cava che forma una galleria naturale molto suggestiva. L’Oxena o Ossena è un affluente del Trigona e confluisce in parte nel lago di Lentini e in parte nel San Leonardo, fiume che attraversa la Piana di Catania per poi sfociare nel Mar Ionio.
Si tratta di un percorso ad anello di poco superiore agli 11 km che non presenta grandi difficoltà ma che richiede un minimo di allenamento e conoscenza degli ambienti naturali. La presenza di acqua e la particolarità delle rocce laviche, può rendere il trekking alle cascate dell’Oxena più insidioso del previsto. In qualsiasi stagione, ma ancor di più nelle stagioni più fredde, ti consigliamo attrezzatura adeguatamente impermeabile, a partire dagli scarponi.
Militello Val Catania: punto di partenza per il trekking delle cascate dell’Oxena
La partenza della nostra splendida camminata per le cascate dell’Oxena è situata nel borgo di Militello in Val Catania. Qui possiamo trovare facilmente parcheggio nei pressi della Chiesa di Santa Maria la Vetere, di cui ti consigliamo la visita. Si tratta infatti di una chiesa edificata nei primi anni 1000 ed ancora oggi custodisce intatti alcuni affreschi e strutture dell’epoca.
Dopo circa un chilometro e mezzo di cammino, che ci porterà fuori della città, ci troveremo di fronte alla prima tappa della giornata: la Necropoli di Santa Barbara. Questo insediamento rupestre situato su un altopiano calcareo, mostra diversi segni di trasformazione avvenuta tra l’età bizantina e l’inizio del Medioevo. Questa trasformazione nel tempo è visibile da ampie grotte che si sviluppano nel sottosuolo, articolandosi in diversi ambienti, e che in origine erano necropoli preistoriche. Successivamente furono convertite in abitazioni e luoghi di culto cristiani. L’insediamento è caratterizzato da terrazzamenti collegati da scale scavate nella roccia, e si affaccia sulla zona più antica di Militello.
Dopo la sosta in questo luogo dalla storia millenaria proseguiamo il nostro percorso per oltre 2-3 km con una magnifica vista sulla campagna circostante. A questo punto ci addentreremo in un tratto dove le acque poco profonde ci permetteranno di immergerci nel fiume Oxena, avvolti da uno scenario vulcanico incredibile. Dal guado che raggiungeremo, lo sguardo si aprirà su un’unica e suggestiva prospettiva del corso fluviale. Proseguiremo poi il nostro cammino guidati dal suono dell’acqua, fino a raggiungere le celebri cascate dell’Oxena, dove un panorama mozzafiato si svelerà in tutta la sua bellezza. Questi giochi d’acqua, incastonati in una natura rigogliosa, soprattutto in estate, saranno il luogo ideale per momenti di relax e frescura.
In alternativa tramite il sito Civitatis è possibile prenotare un fantastico trekking alle Cascate dell’Oxena.
Uno splendido scorcio di MIlitello in Val Catania
Militello in Val di Catania, punto di partenza del nostro trekking alle cascate dell’oxena è riconosciuto patrimonio UNESCO dal 2002, ed offre un’esperienza immersiva nella storia e nell’arte siciliana. Situato tra i suggestivi Monti Iblei, il borgo presenta una notevole armonia tra architettura barocca e vestigia medievali. Il suo centro storico è stato ricostruito dopo il devastante terremoto del 1693 ed è un vero e proprio scrigno di tesori artistici. L’ex Abbazia di San Benedetto, uno dei complessi monastici benedettini più grandi della Sicilia, domina il paesaggio con la sua imponente struttura. All’interno si possono ammirare pregevoli opere d’arte e architetture che testimoniano la ricchezza del passato. La Chiesa di Santa Maria la Vetere, risalente al 1090, rappresenta un importante esempio di architettura medievale, immersa in un contesto paesaggistico di notevole interesse archeologico.
Il Castello Barresi Branciforte, con la sua maestosa presenza, racconta secoli di storia e potere. Le sue sale e le sue corti evocano fasti antichi e offrono uno sguardo sul passato nobiliare di Militello. Il Museo di San Nicolò conserva una preziosa collezione di opere d’arte, tra cui dipinti, sculture e oggetti sacri, che testimoniano la vivacità artistica del borgo nel corso dei secoli. Passeggiando per le vie di Militello, si incontrano botteghe artigiane che mantengono vive le tradizioni locali, offrendo prodotti tipici e manufatti locali.
Gli scorci che si aprono tra le case e i palazzi raccontano la vita quotidiana del borgo, con i suoi ritmi lenti e le sue atmosfere suggestive. Militello in Val di Catania è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, un invito a scoprire un autentico gioiello siciliano, premiato per la sua straordinaria bellezza architettonica, la ricchezza del suo patrimonio culturale e la sua perfetta integrazione con il paesaggio circostante.
Receptionist e Guida escursionistica: amo la montagna, la bici e tutto ciò che è esplorazione, lenta e autentica.
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