Quando si parla di viaggio ecosostenibile, nell’immaginario collettivo si pensa subito ad un luogo isolato e selvaggio dove potere percepire la grandiosità della natura con la sua potenza e sentirsi parte di essa.
In effetti è cosi, anche se questo, come abbiamo già visto negli articoli precedenti e vedremo in seguito, non è l’unica soluzione possibile per seguire questo orientamento.
Dicono che ci sia il mal d’Africa, ma vi assicuro che c’è anche
il richiamo del Nord. Una volta che si è stati in uno di questi paesi si prova una sorta di nostalgia e un irrefrenabile desiderio di ritornare. Il clima e l’atmosfera di queste latitudini, ma soprattutto le luci, fanno si che sembra di vivere in una favola.
Le luci del nord…. un caleidoscopio di colori che ci accompagna durante le varie fasi della giornata e raggiunge il suo massimo splendore durante le notti serene invernali quando si manifesta l’aurora boreale. Questo fenomeno ottico dell’atmosfera terrestre è un avvenimento senza eguali. Vedere le scie luminose che danzano nel cielo riportano alla mente miti e leggende misteriose che si tramandano da generazioni. L’immaginazione prende il sopravvento e si raggiunge una sorta di estasi, di
pace interiore, come trovarsi un luogo senza tempo e senza spazio.
Come dicevo precedentemente, quando ci si reca per la prima volta in uno di questo luoghi, si resta così affascinati che si desidera tornavi per visitare un’altra area ancora più a Nord e ancora più impervia. Solitamente si iniziare con leggendaria Lapponia (Finlandese, Norvegese o Svedese) per poi proseguire con la selvaggia Islanda o la ghiacciata Groenlandia poi scegliendo come meta le amene
Isole Lofoten o
Fær Øer e terminare con il sogno di ogni amante delle terre ghiacciate…le estreme Isole Svalbard.
Come detto si può iniziare con la Lapponia Finlandese durante il periodo invernale, magari con Rovaniemi, la città sul Circolo Polare Artico, dove a parte la visita del rinomato “
Villaggio di Babbo Natale”, si possono fare bellissime passeggiate nella natura sia a piedi che in slitte trainate da Husky o, per i più temerari, pernottare in un Artic Resort (albergo di ghiaccio) e poi ovviamente appena si presenta una serata senza nuvole partire alla caccia dell’aurora boreale!
Insomma, il Nord Europa è
davvero una fiocina di luoghi unici, dove la natura la fa da padrone e l’ecosostenibilità, oltre che una scelta consapevole per il nostro viaggio, diventa pressoché un obbligo, per rispettare una terra che ci accoglie con calore (umano) e bellezza (sia umana che naturale, in questo senso).