Lanzarote è la destinazione ideale per gli amanti dell’avventura e della natura. Un’isola dal carattere unico che unisce mare e fuoco, con un clima gradevole tutto l’anno e con oltre 100 km di sentieri escursionistici, da esplorare al vostro ritmo. Le dune di sabbia bianca di Corralejo, le spiagge di Papagayo e la baia di Caleton sono solo alcuni esempi delle meraviglie naturali che l’isola ha da offrire e che potrete esplorare in un soggiorno che unisce mare e attività all’aria aperta. Sia che preferiate un’escursione impegnativa o che vogliate semplicemente godervi il paesaggio, a Lanzarote ci sono molti luoghi straordinari in cui fare escursioni. Ecco tre percorsi spettacolari da fare tutto l’anno sull’isola dell’eterna primavera:
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Se siete alla ricerca di un’avventura e volete visitare una delle zone più spettacolari di Lanzarote, questo è il percorso perfetto, che vi permetterà di ammirare l’isola in tutta la sua bellezza fatta di contrasti. La montagna Colorada è una formazione geologica di grande suggestione, composta da diverse formazioni vulcaniche che compongono uno scenario di particolare bellezza. Si può camminare dalla Caldera de los Cuervos alla Montaña Colorada, o viceversa. Si tratta di un’escursione piuttosto lunga e dovrebbe essere effettuata solo da escursionisti esperti. Il sentiero inizia a Los Llanos de Aridane (l’autobus vi lascerà qui), poi attraversa diversi ecosistemi prima di raggiungere la meta a Montaña Colorada. Se volete qualcosa di più semplice e veloce, potete prendere l’autobus da Santa Cruz a Los Llanos de Aridane. Da lì sono sufficienti 20 minuti a piedi per raggiungere l’ingresso di questo imponente vulcano.
Uno dei percorsi più affascinanti a Lanzarote, conosciuto per la sua bellezza naturale e la vista panoramica sulle spiagge di Papagayo. Il percorso si snoda attraverso una zona protetta di foreste di canne e costeggia la costa rocciosa, offrendo viste spettacolari sul mare e sulle baie circostanti, oltre all’opportunità di fare il bagno in queste acque turchesi. Il trekking da è di difficoltà moderata e può essere effettuato in una giornata, con un tempo di percorrenza di circa 3-4 ore. È consigliabile portare abbastanza acqua e protezione solare, e di rispettare come sempre i sentieri e l’ambiente circostante.
Il Parco Nazionale di Timanfaya è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO ed è l’unico posto al mondo dove ammirare colate di lava e geyser. Il parco è ricchissimo in biodiversità, tra le specie in cui potrete imbattervi ci sono sicuramente i fenicotteri, che possono essere visti durante la loro stagione riproduttiva, da maggio a settembre.
All’interno del Parco Nazionale Timanfaya si alcuni sentieri escursionistici, tra cui:
– Sentiero della Caleta del Viento – 3 km (2 miglia), andata e ritorno, senza salite o discese ripide; adatto a bambini dai sei anni in su accompagnati da un adulto; da visitare preferibilmente tra marzo e ottobre, perché nei mesi estivi fa molto caldo.
– Sentiero El Mirador de la Virgen – 3,5 km (2 miglia) di sola andata con salite e discese ripide; non adatto a bambini di età inferiore ai sei anni non accompagnati da un adulto; da visitare preferibilmente tra aprile e ottobre.
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