Come organizzare un viaggio in bici? Quali sono i migliori itinerari? In questa guida scopriamo tutto quello che c’è da sapere per organizzare un viaggio di un weekend o di qualche settimana in bicicletta.
Viaggiare in bici è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita. Alcuni, una volta provata, si innamorano e non l’abbandonano più.
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Viaggiare in bici significa spostarsi lentamente, al ritmo imposto dalle proprie gambe. Il tempo per guardarsi intorno e notare particolari altrimenti inosservati regala nuove prospettive. Non necessariamente un viaggio in bici necessita di grandi performance. La distanza tra una tappa e l’altra e il tempo per fermarsi in un posto lo decide il viaggiatore. Si possono fare 20, 30 km al giorno ma anche 100, a seconda dell’impronta che decidiamo di dare al viaggio e alla preparazione che abbiamo.
Il primo viaggio in bici può essere organizzato su piste ciclabili, in modo da rendere l’itinerario più facile da percorrere, seguendo rotte battute. Si può viaggiare da soli o in compagnia. Si può prenotare un viaggio organizzato, oppure contattare un tour operator che organizza tutta la parte logistica per voi, compresa la definizione dell’itinerario e il trasporto bagagli.
Come organizzare un viaggio in biciletta? Qui di seguito trovate qualche consiglio utile e tutte le domande a cui rispondere per definire l’itinerario e il viaggio più adatto. Sulla pagina Facebook Flywheel Effect potete chiedere informazioni e confrontarvi con un cicloturista esperto e guida ambientale escursionistica.
Lasciarsi ispirare dalla propria meta ideale sì, ma valutare anche gli aspetti più pratici: la disponibilità di percorsi, di piste ciclabili, di alloggi e posti dove mangiare e rifornirsi di viveri. Su piste-ciclabili.com e bikemap.net si trovano info sulle ciclabili. Su wikiloc trovate i singoli tracciati con i commenti di chi li ha percorsi prima di voi, su ciclabili e non.
Non tutte le mete sono pedalabili tutto l’anno. L’inverno in particolare non è una stagione ideale. Bisognerà organizzarsi con indumenti pesanti e impermeabili e seguire le previsioni meteo con attenzione. Il sito della protezione civile offre informazioni su eventuali allerte meteo. Il sito Meteoblue utilizza i dati sul meteo dell’Osservatorio dell’Areonautica Militare ed è uno dei più affidabili.
In estate bisogna organizzare il viaggio con cura, evitando di pedalare nelle ore più calde della giornata. Si pedala al mattino presto e nel secondo pomeriggio, calcolando con attenzione i km percorribili per raggiungere una destinazione in cui è possibile alloggiare o dormire.
Si può viaggiare in bici per un weekend lungo, per una settimana o 15 giorni e più. La durata del viaggio la decidete voi. I viaggi più lunghi, di un mese o più, necessitano più preparazione. L’ideale è iniziare con piccoli viaggi e poi, con il crescere della preparazione e dell’allenamento, alzare il tiro. Conoscere i propri limiti permette di organizzare un viaggio adeguato e di goderselo a pieno. Se non si è abbastanza allenati è importante fermarsi a riposare, considerando di fermarsi per qualche giorno in più in alcune tappe, specialmente nei primi giorni/settimane di viaggio.
Portare la propria bicicletta o noleggiarla? Dipende dalla meta, dalla bicicletta che si possiede e dal budget che si ha a disposizione. Per viaggiare su treni Freccia Rossa o Freccia Argento è necessario smontare la bicicletta. La stessa cosa succede in aereo. Questo non succede sui Regionali predisposti al trasporto biciclette. Avere alcuni pezzi di ricambio e un elenco di officine lungo la strada può salvarvi la vacanza. Una bici a noleggio consente invece di risparmiare sul trasporto e la manutenzione. Cercate di trovarne una simile alla vostra, in dimensioni e altri componenti.
Nel caso portiate la vostra bici in aereo, controllate le norme sul bagaglio e le istruzioni di imballaggio prima. Per gli autobus, ogni azienda ha la propria politica, così come per i treni e i traghetti.
Potete risparmiare campeggiando, ma dovrete considerare qualche chilo in più sulla bicicletta. Se preferite un hotel o b&b, scegliete quello in cui è possibile “parcheggiare” la bici in modo sicuro, senza doverla portare in camera. Alcune strutture hanno spazio per eventuali riparazioni e per il lavaggio. Su
bikehotels.it ci sono gli hotel bici friendly organizzati per accogliere i cicloturisti.
Per lunghe distanze e soprattutto nei viaggi in autonomia è necessario munirsi di un equipaggiamento adeguato. Sicuramente vi faranno comodo delle borse per la bicicletta. Qui trovate le borse Ortlieb a coppia o singole, molto resistenti ed impermeabili. A queste si aggiungono abbigliamento per vento, pioggia, freddo, borracce e un kit di pronto soccorso. I pantaloni da ciclismo sono un elemento fondamentale del vostro equipaggiamento a cui vorrete molto bene, perché rendono la sella della bicicletta, dopo tante ore di pedalata, molto più comoda.
Su Pedaliamo in Italia oltre a tour guidati di un giorno e weekend in bicicletta, sono disponibili diversi itinerari strutturati. Si viaggia in gruppo con accompagnatore, oppure si sfrutta la competenza del tour operator per la definizione dell’itinerario e per il noleggio della bicicletta.
Da Firenze a Ravenna sui luoghi di Dante, attraversando l’Appennino Tosco-Emiliano, il Casentino con l’Eremo di Camaldoli e i borghi di Brisighella e Bertinoro. Qui trovate il link a tutte le proposte utili per prenotare un viaggio organizzato, o anche solo per prendere spunto.
La via Romea Germanica è un cammino storico che collega il Nord della Germania a Roma. Anche qui si fa tappa per borghi bellissimi, per le foreste selvagge del Casentinese. Interamente misura oltre 2000 km, ma nulla vieta di percorrerne solo alcune tappe.
In provincia di Salerno c’è un itinerario ciclabile che parte dal mare e ritorna al mare attraversando i posti più belli del Cilento. La Via Silente misura interamente 600 km e passa per strade asfaltate a bassa percorrenza. Può essere percorsa con qualsiasi tipo di bici ed è adatta anche ai meno allenati, escluse due salite con una pendenza superiore al 10%.
L’Eroica è una manifestazione con bici d’epoca. Si pedala interamente su strade bianche della Toscana, unendo al piacere dell’impresa vino e prodotti tipici toscani. Il percorso dell’Eroica è un percorso segnato permanente che può essere seguito in qualunque momento dell’anno, indipendentemente dalla manifestazione. Qui trovate le info sul percorso permanente dell’Eroica.
La Ciclovia del Po è una ciclabile che parte da Piacenza e percorre 250 km lungo il Po. La maggior parte dell’itinerario si snoda lungo strade arginali, sterrate di campagna e altri percorsi chiusi al traffico. Volendo si può partire da Pavia, aggiungendo altri 80 km al tracciato.
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