Paesaggi mozzafiato e natura rigogliosa: ecco 3 meravigliosi percorsi di trekking da fare nel paese più felice del mondo

Verso fine marzo il World Happiness Report delle Nazioni Unite ha riportato che Finlandia = felicità. È il Paese più felice al mondo, di nuovo, per la settima volta di fila. E indovinate? Sono complici anche i percorsi di trekking e i 8.170 km² di verde in 35 parchi.

La Finlandia è fatta per i Finlandesi con un meraviglioso mix di connessione col verde, cibo sempre fresco e un approccio dedito alla sostenibilità. Si fanno le saune, si tuffano nel mare, passeggiano nel bosco e, come noi, fanno un sacco di trekking. Che il trekking fosse la nostra felicità non è un mistero: ecco infatti 3 stupendi percorsi trekkosi da fare da loro, per trovarla, la felicità. A piedi.

1 Bisogno di trekking lungo? Sentiero di Karhunkierros

Fiume Yattumutka

Il Sentiero di Karhunkierros è un breve sentiero leggero e sicuramente poco impegnativo di trekking di 80 km, il più famoso e gettonato in Finlandia. Ironia apparte, è conosciuto anche come sentiero dell’orso o anello dell’orso, permette di visitare i luoghi più belli di tutta l’Oulanka National Park (in copertina). Il percorso è diviso in sezioni che prendono un paio di giorni da percorrere, complesse e meno complesse, connesse l’un l’altra.

È sufficientemente diversificato da avere regole diverse in ogni zona che riguardano campeggio, l’accensione dei fuochi e la pesca col ghiaccio in laghi e pozze. Si possono persino raccogliere bacche e funghi se crescono sugli alberi, escludendo quelli delle zone off-limits. I servizi sono a 2 giorni di distanza di trekking coi chioschi per i rifornimenti (carta igienica per le 10 capanne-bagno in tutto il percorso).

Il mulino ad acqua alle rapide di Myllykoski

Per quanto possa essere impegnativo, ha anche percorsi alternativi e semplificati da fare in singole giornate, ma anche a pagaie oppure in canoa. Il ciclismo si può fare solo su un sentiero, il Taivalkings, per 9km immersi nel verde e nell’aria fresca. Ci sono scogliere, foreste piene di erbe, foreste di pini secchi e tanti punti panoramici sulle pareti rocciose. Volete saperne di più? Ecco chi se lo è fatto tutto.

2 Bisogno di trekking più light? Parco Nazionale di Seitseminem

 

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Il Parco Nazionale di Seitseminem è un parco più indicato per il trekking da un massimo di un paio di giorni, nella regione di Suomenselkä. È più piccolo di quello del Karhunkierros, con 60 km di sentieri che spaziano dal chilometro e mezzo fino ai 17 l’uno. Qui si alternano le foreste a torbiere ed esker, con tanta flora e fauna protetta dal Seitseminen Nature Centre. Troviamo antiche foreste, paludi e laghi, ma tutto ben sentierato ed (effettivamente) non troppo impegnativo.

In inverno ci sono 45 km di percorsi sciistici, ma ad ogni modo ci sono diversi sentieri all’interno. Fra i più famosi c’è quello di Saari-Soljanen che porta al Soljastensuo mire, passando accanto ai laghi di Saari-Soljanen e il Kirkas-Soljanen. C’è anche un campeggio col rifugio per cucinare e dove accendere il fuoco, mentre sul Kirkas c’è una piattaforma per pescare. Oltre al Saari ce ne sono diversi altri immersi fra i boschi, come quello del Runokangas, con piccoli pali dove sono scritti poemetti e poesie.

3 Bisogno di un pellegrinaggio? Via dell’Acqua di Sant’Olav

 

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Quella che si conosce come St Olav Waterway è in effetti una rete di strade con tante vie che passano per Finlandia, Danimarca, Norvegia e Svezia. Perché? Perché sono le strade che percorse Sant’Olav, detto il Grosso o il Santo, chiamato Olaf II Haraldsson. Olaf è stato re di Norvegia nell’anno Mille e viene considerato martire dalla Chiesa cattolica, morto nella battaglia di Stiklestad. La Via dell’Acqua di Sant’Olav è uno dei pochi sentieri vista mare, con tanto di sauna ogni giorno. Il percorso è abbastanza complicato, quindi come col Karhunkierros serve tanta preparazione.

Un percorso abbastanza giovane, il principale passa da Oslo a Trondheim. Di percorsi ce ne sono 8 e il percorso più lungo è di 643 km, e ci vuole un mese per percorrerlo. Sono indescrivibilmente belli, ma basta dire questo: si possono comprare pacchetti auto-guidati che durano dai 3 ai 10 giorni oppure pacchetti per andare col kayak. Uno di questi sentieri è il Sentiero dei Vichinghi, che porta da Grisslehamn a Älvkarleby, che porta da un villaggio di pescatori per la natura selvaggia nella campagna viva, punteggiato da tante chiese e specie diverse (anche animali). Solo questo sentiero è da 222,9 km, in 255m a salita.