Dalla bici alla mountain bike, fino al trekking, la morfologia del territorio offre agli appassionati un’incredibile varietà di percorsi, che vanno dalla fitta vegetazione alla Via Panoramica Malcesine vista lago.
Questa via può essere percorsa a piedi, in bici o in macchina. La Strada Panoramica è lunga circa 10 chilometri ed è circolare, avendo come località-base Malcesine e attraversando Passo Campiano.
Il percorso di trekking a Malcesine che vi suggeriamo è proprio quello che si sviluppa lungo la strada panoramica. Non è un tracciato molto lungo, ma sicuramente presenta tratti disconnessi e in forte salita. Ecco tutti i dettagli per una vacanza sul Lago di Garda all’insegna del benessere.
Malcesine merita sicuramente di essere ammirata dall’alto della Via Panoramica, gustandone il delizioso profilo che si staglia sul Lago di Garda. Tuttavia una passeggiata tra le vie dell’antico borgo è un’esperienza necessaria per respirare a pieno la poesia di questo luogo incantato sulle rive del lago, che bagna Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige.
Malcesine è il comune più a nord della Provincia di Verona, al confine con il Trentino. La città è è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, marchio di qualità in fatto di accoglienza turistica. Lo sperone roccioso su cui sorge il Castello Scaligero, simbolo della città, emerge prepotentemente dalle acque e fa in modo che il castello faccia da guardia al medievale centro storico sottostante. Il borgo antico è tutto un intrecciarsi di viuzze e piazzette acciottolate, di vetrine e botteghe, di porte e antiche casette addossate le une alle altre. E ancora: i muri in pietra, i cortili e gli scorci pittoreschi sono lì per rendere ancora più piacevole la vostra giornata di evasione.
Partite dal centro di Malcesine. In particolare dalla stazione delle corriere. Camminate verso nord e prendete Via Monti: la prima a destra in salita dopo la rotonda; continuate fino all’incrocio e imboccate la ripida salita che trovate dinnanzi a voi. Seguite le indicazioni per Paier. Dopo pochi metri, incontrate un sentiero sulla sinistra che spiana e taglia tra fantastici campi di ulivi. Da qui comincia il tratto lungo la bella mulattiera che in circa quindici minuti di salita vi porta a Paier.
Proseguite in salita sulla strada asfaltata fino alla Via Panoramica, poi girate a sinistra verso nord e subito dopo imboccate il sentiero a destra che presto si trasforma in mulattiera e che sale fin sotto la stazione intermedia della funivia. Al bivio immediatamente prima girate a sinistra e alla fine della ripida salita asfaltata, girate nuovamente a sinistra seguendo la segnaletica per Faigo e imboccate il sentiero pianeggiante. Da qui compaiono le prime indicazioni del sentiero 4 per Malcesine. Il terreno è qui sconnesso e accidentato, perciò occhio a dove mettete i piedi!
Al bivio per il Monte Fubia – Navene tenete la sinistra e proseguite in discesa fino ad arrivare sulla Via Panoramica Malcesine che vi porta in località Campo, dove termina la Panoramica termina. Raggiunta Campo, girate a sinistra lungo Via Navene Vecchia e in altri quindici minuti di cammino arriverai a Malcesine.
Se la stanchezza si fa sentire o non avete voglia di camminare in discesa, potete anche valutare di tornare a Malcesine con la funivia che arriva fino alla località Tratto Spino.
Essendo un percorso di trekking che seppur panoramico non si sviluppa ad una quota molto alta, la Via Panoramica di Malcesine può essere percorsa in qualunque momento dell’anno.
Infatti il clima in questa zona è mite in quanto risente dell’influsso benefico del lago. In inverno le temperature scendono difficilmente sotto lo zero, tanto che prospera una lussureggiante flora mediterranea ricca di olivi, agrumi, palme, lecci, oleandri, bouganville; in estate invece un piacevole venticello e temperature non troppo alte rendono gradevole e stimolante il soggiorno, mai troppo afoso.
Arrivare a Malcesine non è troppo difficile. Potete raggiungere la località attraverso l’Autostrada del Brennero, uscendo a Rovereto Sud o Affi e seguendo quindi la direzione “Lago di Garda”, oppure percorrendo la Milano-Venezia con uscita a Peschiera e risalendo poi la sponda orientale del lago di Garda.
Sono Alessio Gabrielli, ho 25 anni. Laureato in Scienze della Comunicazione all'Università di Tor vergata. Sto proseguendo gli studi presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo.
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