Come ben sappiamo le Dolomiti nascondo dei paesaggi incantevoli in ogni loro angolo e avere un quadro completo di tutte queste destinazioni è a dir poco impossibile. Soprattutto per quanto riguarda i laghi, ce ne sono alcuni che sono davvero nascosti o vivono all’ombra dei più famosi e non sono presi d’assalto dal turismo di massa. È il caso del Lago di Alleghe, uno specchio d’acqua dalle acque cristalline, nel Veneto, che si profila come un vero e proprio angolo di paradiso tra le imponenti e meravigliose montagne. Soprattutto in questo periodo, cosa c’è di meglio di un bel trekking sulle sue sponde?
Avventurarsi attorno al Lago di Alleghe è un’esperienza che ogni appassionato di trekking dovrebbe vivere almeno una volta nella vita. Come guida che ha percorso questi sentieri innumerevoli volte, posso assicurarvi che ogni passo offre una nuova prospettiva di questo gioiello delle Dolomiti.
Iniziamo il nostro cammino dal centro di Alleghe, dove già da subito, il lago si mostra in tutta la sua magnificenza, riflettendo le cime circostanti. Il sentiero, ben battuto e curato, si snoda delicatamente lungo la riva, permettendo anche ai meno esperti di godere della passeggiata senza difficoltà. Mentre procediamo, la maestosa Civetta ci osserva da lontano, cambiando aspetto ad ogni curva del percorso.
Il profumo dei pini e degli abeti ci accompagna, e con un po’ di fortuna, potremmo avvistare alcune delle creature che popolano questi boschi: scoiattoli, marmotte e, con molta discrezione, anche qualche capriolo.
A metà percorso, troveremo un piccolo ponte di legno, il luogo ideale per fermarsi ad ascoltare il delicato sciabordio dell’acqua e ammirare il panorama. Da qui, il sentiero si fa leggermente più stretto e sinuoso, ma sempre facilmente percorribile.
Man mano che ci avviciniamo al punto di partenza, il paesaggio si apre, offrendo viste mozzafiato sul lago e sulle montagne circostanti. E mentre il sole inizia a calare, tingendo di rosa le cime delle Dolomiti, ci rendiamo conto di quanto sia speciale questo angolo di paradiso.
Concludendo il giro, vi invito a fermarvi un momento, chiudere gli occhi e respirare profondamente, portando con voi il ricordo di questa meravigliosa escursione attorno al Lago di Alleghe.
Il Lago di Alleghe non è solo un luogo di incommensurabile bellezza, ma è anche avvolto da un velo di mistero e leggenda. Secondo antiche narrazioni locali, la formazione del lago nel 1771 fu causata da un’imponente frana che seppellì l’antico villaggio di Alleghe, dando origine alle acque che vediamo oggi. Si dice che nelle notti silenziose, quando il lago è calmo e la luna si riflette sulla sua superficie, si possano ancora sentire le campane della vecchia chiesa del villaggio sommerso, che suonano dal profondo delle acque. Questa leggenda ha alimentato la fantasia di molti e ha reso il lago una meta affascinante non solo per gli amanti del trekking, ma anche per coloro che sono attratti dalle storie e dai misteri che la natura custodisce gelosamente.
Un luogo ricco di storie e leggende, dove ogni pietra e ogni albero sembrano sussurrare antiche narrazioni. Concludendo il nostro trekking, ci rendiamo conto che non abbiamo solo percorso un sentiero, ma abbiamo anche viaggiato attraverso la storia e la cultura di questa terra incantata. Mentre le ultime luci del giorno si riflettono sulle acque calme del lago, ci portiamo nel cuore l’essenza di un luogo che, senza ombra di dubbio, rimarrà impresso nella nostra memoria per sempre. E con la speranza di tornare, salutiamo questo angolo di paradiso, grato per le emozioni e le scoperte che ci ha regalato.
Sono Alessio Gabrielli, ho 25 anni. Laureato in Scienze della Comunicazione all'Università di Tor vergata. Sto proseguendo gli studi presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo.
Situato a 3454 metri sul livello del mare, Jungfraujoch rappresenta la vetta delle ...
I Maya, un popolo che ci ha affascinati, che abbiamo studiato e che continuiamo a ...
Trieste, la città mitteleuropea sul mare, un mix di culture e di suggestioni tra ...
La Passeggiata del Beodo, un tempo vitale arteria per l'approvvigionamento idrico di ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur