La neve, un manto candido, delicato, una magia di fiocchi che scendono su di noi come polvere di stelle. Se poi tutto questo ci regala anche un panorama incredibile sul Lago di Garda, ecco che rimaniamo completamente stregati.
Questo trekking sulla neve al Belvedere Pezol, sulla Parete di Pezol, è un incanto che si tramuta in un’esperienza unica nel suo genere. Andiamo dunque alla scoperta di questo percorso magico in ogni senso del termine.
Il mare di nubi sul Garda dal Belvedere Pezol
Ma, innanzitutto, perché lo chiamiamo trekking sulla neve? Semplice: è perfetto da percorrere tutto l’anno, ma durante l’inverno, con il Sole all’orizzonte, diventa magia allo stato puro. Dunque, possiamo dire che, paesaggisticamente parlando, questo percorso è da consigliare in inverno.
Tuttavia, non vi è un particolare periodo dell’anno in cui è sconsigliabile. La nostra avventura verso Belvedere Pezol parte da Massone. Dopo aver trovato parcheggio, ci avventureremo a salire attraverso la Valle di Ir. Sarà una sfida intensa, interessante, talvolta difficile.
Ma tutto ne varrà la pena quando giungeremo al famoso Belvedere Pezol. La vista si apre e il cuore si espande verso il Lago di Garda e la Valle del Sarca, che dominiamo dall’alto, con un mare di nubi sul Garda che è una meraviglia. Il percorso si sviluppa tra il nord-ovest e il sud-ovest. Utilizzeremo un tratto del percorso del Garda Trek Medium per scendere poi ai Prai da Ram ed infine di nuovo a Massone, terminando il nostro anello.
Prima di avventurarci per questo percorso, dobbiamo prendere nota di alcuni semplici accorgimenti. Per quanto non sia un percorso difficile, alcuni punti sono esposti ed attrezzati con funi per aiutarci a passare nei posti più difficoltosi. Il bosco ci accompagnerà per una buona parte del percorso.
Molto spesso ci troveremo di fronte a dei gradini di pietra. Dunque, prepariamoci con un’attrezzatura da trekking invernale adeguata per giungere al Belvedere Pezol e vivere una vera emozione senza andare incontro a dei disagi, soprattutto legati al freddo.
Prendiamoci un momento per ricordare che il trekking è un’esperienza incredibile quando sappiamo come approcciarlo. Una possibile esperienza da sogno si rovinerà se alla fine della giornata ci ritroviamo con i piedi distrutti solo perché non abbiamo preso le scarpe adatte. Ricordiamoci di non prendere sotto gamba l’importanza della qualità dei materiali. Un investimento maggiore oggi significa un risparmio maggiore domani.
Giornalista pubblicista, laureata in lettere. Scrivo da sempre, prima per passione, poi anche per lavoro, prima sulla carta stampata e ora sul web per raccontare brand, luoghi ed esperienze.
Una magia che si è costruita nei secoli, con il lento pazientare del tempo, ...
Fare un giro in bici ai Calanchi Bianchi di Palizzi vuol dire fare un passo indietro ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur