
Nella meravigliosa cornice naturalistica della valle del Gran San Bernardo, il borgo di Étroubles vi accoglie nel calore del suo pittoresco centro storico. Insignito della Bandiera arancione del Touring Club Italiano grazie alla bellezza di viuzze, piazzette e scorci rimasti intatti nel tempo, il piccolo paese della Valle d’Aosta è la meta perfetta per chi vuole stupirsi in alta quota.
Passeggiare nel cuore del borgo, infatti, è un’esperienza affascinante e ricca di sorprese: qui potete imbattervi in un vero e proprio museo a cielo aperto, tra sculture e tele di artisti contemporanei. Étroubles è oggi una galleria di opere d’arte esposte nei vari scorci delle stradine e piazze del paese. Non solo, il borgo offre diverse opportunità di vivere la natura grazie alla sua invidiabile posizione. Intorno al paese sorge un anfiteatro di montagne per il trekking degli esperti. A portata delle famiglie e di chi è meno allenato, invece, ci sono splendide passeggiate tra boschi e vallate, con il fascino della neve nella stagione invernale.
Per chi ama i percorsi più difficili, proprio da Étroubles è possibile imbattersi nel sentiero 16 che conduce fino al Col Oriental de Barasson. La camminata è molto impegnativa, ma la ricompensa della spettacolare vista sulle Alpi è davvero unica.

Equipaggiati con la giusta attrezzatura da montagna e ben allenati, potete sfidare la natura più incontaminata con il sentiero 16. Si parte dalla frazione di Étroubles, Eternod, e ci si incammina seguendo il sentiero tracciato. La salita è impegnativa, ma durante il percorso la vista è appagata dal susseguirsi di paesaggi da cartolina: le case in pietra di montagna, i torrenti, le vallate, i boschi. Per evitare brutte sorprese dovete sempre tenere d’occhio i segnavia, a volte meno evidenti.
I sentieri forestali ben tracciati lasciano spazio anche a tratti più impervi e rocciosi, nei quali avere maggiore prudenza è d’obbligo. Il dislivello assume valore importanti, per questo occorre essere dei camminatori esperti per giungere fino alla meta. Arrivati finalmente al Col Oriental de Barasson vi sentirete sospesi tra cielo e vette monumentali, nel pieno di uno degli scenari di montagna più autentici. Dopo una sosta, non resta che riscendere con lo stesso passo fermo e prudente che vi ha accompagnato all’andata.

Visitare il piccolo borgo di Étroubles significa lasciarsi incantare da originali opere d’arte di artisti contemporanei nella cornice di scorci antichi curati e accoglienti. Il museo a cielo aperto si intitola: “À Étroubles avant toi sont passés” in memoria della ricca storia di questo paese, dove sono passati popoli di ogni epoca. L’idea di esporre delle creazioni artistiche lungo gli spazi esterni del paese nasce nel 2005 e dura ancora oggi.
I visitatori restano affascinati da sculture, installazioni, quadri posizionati nelle deliziose pizzette fiorite, tra i fontanili dal sapore antico, lungo le vie ciottolate che ricordano tempi ormai lontani. Tra un’opera d’arte e l’altra ci si imbatte anche nelle caratteristiche case in pietra e tetto in lose, lastre in pietre naturali utilizzate in questi posti di montagna per la loro capacità termica.
Per il ristoro non mancano posti dove assaporare piatti tipici montanari, oltre alla possibilità di imbattersi in suggestive botteghe artigiane.
Il Monte Pelmo, una delle cime più affascinanti delle Dolomiti, offre un'esperienza ...
Cascate: un flusso che pulisce la mente, un modo per riconnettersi con una parte di ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur