Se cercate un trekking in Valle d’Aosta, all’insegna di castelli medievali e scenari naturali, il Cammino Balteo è di certo l’ideale in questo periodo!
Le valli alpine, i sentieri e le strade panoramiche sono particolarmente affascinanti durante l’autunno poiché il paesaggio si trasforma in una tavolozza di tonalità calde e vivide.
Quale modo migliore se non esplorarla a piedi in questo meraviglioso percorso ai piedi delle Alpi! L’escursione è adatta a tutti, dai camminatori più esperti alle famiglie.
Tra foliage e antiche roccaforti l’itinerario è perfetto per chi ama mescolare tranquillità della natura e trekking urbano. Scopriamolo insieme!
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Si narra che il nome “Balteo” derivi dal latino balteus, che significa “cintura” o “cinghia”, quella indossata dai romani che in tempi remoti transitavano in queste terre. Anche se l’appellativo in realtà si deve alla Dora Baltea, il fiume che scorre lungo il percorso.
Il Cammino Balteo è un bellissimo trekking circolare che misura circa 350 chilometri e che, passando per il capoluogo, tocca più di 40 paesini della Valle d’Aosta. Il percorso attraversa infatti antichi villaggi alpini, borghi arroccati, prati e boschi e offre spettacolari panorami sulle Alpi.
È noto anche come “Bassa Via della Valle d’Aosta”, poiché comprende località di media e bassa quota e in alcuni tratti si sovrappone con la Via Francigena.
L’itinerario è articolato in 23 tappe e i percorsi possono variare in lunghezza e difficoltà, quindi è possibile scegliere in base alle proprie capacità e preferenze. È segnalato con un numero 3, inserito in un triangolo giallo capovolto. Essendo ad anello è abbastanza flessibile e percorribile in entrambi i sensi.
È la perfetta occasione per scoprire la cultura e la storia della regione, con visite a castelli, chiese e siti storici lungo il percorso. Inoltre, offre l’opportunità di sperimentare l’ospitalità valdostana soggiornando nei rifugi situati lungo il cammino, dove gustare la cucina locale e trascorrere la notte.
Prima di intraprendere il Cammino Balteo, pianificate bene il viaggio, l’attrezzatura, informatevi sulle condizioni del percorso facendo attenzione anche alle previsioni meteorologiche e visitate il sito ufficiale per maggiori informazioni.
Dalla Valle del Lys al Vallone d’Arpy, passando per Valtournenche, l’antica Via consolare delle Gallie, la Via Francigena potrete toccare, con zaino in spalla, alcune delle più belle valli della regione.
Il percorso inizia e termina nel comune di Pont-Saint-Martin, il pittoresco borgo ai confini con il Piemonte, che prende il nome dal meraviglioso ponte del I secolo a.C., un perfetto esempio di architettura Romana.
>È un percorso facile ma allo stesso tempo occorre ricordare che è comunque un tragitto di montagna e che potrete incontrare diverse salite di vario dislivello, per cui un po’ di allenamento non guasta.
In suggestivo trekking avrete l’occasione di percorrere la Valle d’Aosta in 23 tappe, attraverso il Cammino Balteo, alla scoperta di borghi medievali, pascoli alpini, attraversando ponti e mulattiere il tutto tra splendidi panorami da cartolina. Ecco le varie tappe e la lunghezza di ciascuna:
Nel tratto che arriva a Donnas sarete circondati da incantevoli vigneti di Nebbiolo, approfittatene per qualche degustazione. Fate anche un salto ai mulini di La Magdeleine.
Da Aosta ad Arpy il maestoso Monte Bianco sullo sfondo farà da padrone. Se volete immergervi in un lontano passato il Castello di Fénis, con i suoi affreschi medievali, merita di certo una visita.
Tuffatevi in questa opportunità unica per esplorare la bellezza della Valle d’Aosta e vivere un’esperienza di trekking autentica nelle Alpi italiane!
Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.
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