
L’Umbria è una regione che sorprende in ogni suo angolo e in ogni momento dell’anno. Ma quello che ho provato quando mi sono trovato di fronte alla Cascata delle Marmore è qualcosa che non ha prezzo. Avevo già visitato questa cascata, ma da bambino, con dei ricordi vaghi e non troppo definiti, evidentemente, come tutti i bambini fanno, il gioco aveva preso il sopravvento rispetto alla bellezza della cascata. Visitarla ora rende tutto molto più bello e ho potuto cogliere alcuni dettagli davvero incredibili.
Il percorso è semplice, alla portata di tutti, anche abbastanza divertente visto che la potenza dell’acqua farà piovere anche in una splendida giornata di sole. Io ho effettuato l’accesso al parco dal Belvedere inferiore per godere al meglio del salto in tutta la sua maestosità.
Il percorso per scoprire la Cascata delle Marmore è molto facile e praticamente obbligato fino a un certo punto se si entra dal Belvedere inferiore come ho fatto io. Dopo aver lasciato la macchina al parcheggio e pagato il biglietto, la cascata si mostra subito nella sua grandezza, ma attenzione all’orario di arrivo! La particolarità di questa cascata è che non si attiva prima delle ore 11 e la portata d’acqua, precedente a questo orario, è ridotta al minimo. Io sono arrivato poco prima e devo dire che vedere l’acqua che inizia a cadere con sempre più flusso è stata un’emozione davvero incredibile. Prima di quel giorno infatti, non avevo mai visto una cascata “accendersi”.

Dopo aver superato il Belvedere inferiore, si arriva al Piazzale Byron dove è presente anche una piccola bottega. Si prosegue attraversando un ponte che porta direttamente dalla parte opposta del fiume, sempre più a contatto con la cascata. Da qui partono i diversi sentieri per scoprire fino in fondo la cascata che piano piano ha raggiunto la massima portata di acqua, diventando sempre più imponente.
Il sentiero 2 e il sentiero 3 permettono di vedere da vicino i salti più bassi della cascata, con canoe e kayak che si snodano attraverso le acque. Il sentiero 1 è il più lungo, ma percorrendolo, ho avuto modo di giungere fino al punto più alto del salto. Questi 3 sentieri sono tutti percorribili dal momento che si trovano tutti nella stessa parte della cascata.
Una volta conclusi i sentieri si torna al punto di entrata seguendo la stessa strada percorsa all’andata.

Visitare la Cascata delle Marmore è davvero un’esperienza da provare. Oltre al semplice tour è possibile infatti praticare moltissime attività, dalla canoa al rafting per tutti i livelli di esperienza. La cosa che più colpisce della cascata è proprio il rilascio dell’acqua programmato. L’arrivo delle ore 11 è infatti un momento tanto atteso, ma che se vogliamo, toglie un po’ di magia a quello che a tutti gli effetti sembra essere un vero e proprio spettacolo naturale.
Si tratta appunto di una cascata artificiale, con origine che risale al 271 a.C. quando i romani iniziarono gli scavi del canale Curiano per drenare la palude reatina. Dopo di questo evento ci sono state diverse modifiche che hanno poi portato alla conformazione attuale con i tre salti. La sua altezza è di 165 metri complessivi ed è una delle cascate più alte e spettacolari d’Europa. Fuori dagli orari del rilascio dell’acqua, quest’ultima viene deviata e sfruttata per un uso idroelettrico, mostrando quindi la cascata nella sua portata minima.

Tutti i sentieri della cascata sono facilmente percorribili e ognuno di essi porterà alla scoperta di un dettaglio differente, ma allo stesso modo suggestivo. Per conoscere tutti gli orari di apertura, sia della cascata che del parco, ti consiglio di visitare il sito ufficiale dove troverai tutte le informazioni necessaria sia per la visita semplice sia per le diverse attività.
Raggiungere la Cascata delle Marmore in auto è molto semplice e non occorre fare troppe deviazioni.
Da Roma, circa 1 ora e 30 minuti e 110 km da percorrere. Prendi l’autostrada A1 in direzione Firenze, esci al casello di Orte e imbocca la superstrada E45/SS675 verso Terni. Una volta arrivato, segui le indicazioni per Cascata delle Marmore/Valnerina lungo la SS209.
Troverai due ingressi:
Da Firenze, circa 2 ore e 30 minuti e 230 km. Segui l’A1 in direzione Roma fino a Orte, poi prosegui come indicato sopra. Mentre dalla più vicina Perugia, circa 1 ora e 20 minuti e 90 km prendendo la E45 (SS3bis) verso Terni, per poi segui re le indicazioni per la cascata.
La stazione ferroviaria più vicina è Terni, servita da treni regionali e intercity provenienti da Roma, Perugia, Foligno e Spoleto.
Da Terni puoi prendere l’autobus urbano linea 21, che porta direttamente all’ingresso inferiore della cascata oppure optare per un taxi, con un tragitto di circa 15 minuti.
Per chi ama l’outdoor, la Cascata delle Marmore è raggiungibile anche lungo la pista ciclabile della Valnerina, che collega Terni con Ferentillo, Arrone e altri borghi immersi nel verde.
Da località come Papigno o Arrone si può arrivare alla cascata seguendo i sentieri naturalistici segnalati, perfetti per un’escursione a ritmo lento.

Sono Alessio Gabrielli, ho 27 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 della gestione editoriale del sito GoodTrekking portando avanti la mia passione per il trekking e l'outdoor
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