Un trekking irripetibile, il parco d’arte più alto del mondo in Val di Fiemme

Nella verde Val di Fiemme alla scoperta del parco d’arte più alto al mondo, lungo un percorso ad anello di 7 chilometri, fra le quote 2000 e 2200 m., dove le emozioni di un’escursione atipica tra gli splendidi panorami montani delle montagne patrimonio Unesco si affiancano ad un’esposizione di arte moderna accattivante e coinvolgente.

Scheda Tecnica

• Tempo di percorrenza 3 ore totali
• Distanza:  7 Km totali
  
• Dislivello: 420 md+ totali
  
• Difficoltà: Sentiero Escursionistico (E)
  
• Segnavia percorso: cartelli Malga Casarine e cartelli Latemar Art
  
• Periodo adatto: Tutto l’anno in assenza di neve
  
• Dove parcheggiare: stazione inferiore della seggiovia Agnello, strada provinciale di Pampeago

Itinerario

Da Pampeago (1760 m) si prosegue oltre la stazione della seggiovia seguendo la strada inizialmente asfaltata che con ampie curve tra prati e gruppetti di alberi sale in direzione di Malga Pampeago (cartelli Malga Casarina e Rifugio Monte Agnello). Giunti ad un incrocio di più vie ci si tiene su quella centrale, in salita, passando davanti alla presa di un acquedotto. Subito dopo si oltrepassa un edificio isolato e al bivio seguente si va a destra, ancora in salita fino ad arrivare al lungo edificio di Chalet Casarina (2010 m, fontana).
Da qui comincia la parte più interessante e pregevole, seguendo i cartelli del Latemar.Art che fanno prendere un sentiero a destra che in salita abbastanza ripida porta ad un palco teatrale il cui sfondo sono le Dolomiti stesse.

Occhi aperti nell’attraversare i prati seguenti: le marmotte sono molto confidenti…
Da qui smettiamo di elencare le opere artistiche del Parco d’Arte RespirArt che si incontrano, un po’ per non togliere la sorpresa, un po’ perché esse vengono continuamente aggiornate e ad oggi sono ben 29!
Opere d’arte realizzate con materiali naturali, destinate a mutare, rielaborate dagli eventi atmosferici. Ma non si pensi ad un classico museo, anche se all’aria aperta, qui molte opere si possono toccare, esplorare, vivere perché si è pensato anche ai più piccoli ed ecco allora la corda che suona, le idee che rotolano e così via. Oltre alle comode panchine per “pic nic ad arte”!

Uno dei punti clou è senza dubbio una cornice per selfie speciali, oltre a pannelli che permettono di vedere i colori della natura… in modo insolito. Da qui si sale ancora verso il rifugio Monte Agnello per andare alla scoperta di altre opere, per poi scendere di nuovo in questo punto e riprendere l’anello, ora su pista più ampia, che con un largo giro in discesa riporta verso lo Chalet Casarina, sempre accompagnati dalle numerose opere artistiche come, per esempio, le sedie sospese o i tronchi con gli occhi…
Per chi avesse bimbi molto piccoli o poco abituati al cammino è possibile rendere più breve l’escursione utilizzando la seggiovia Agnello che porta al rifugio Monte Agnello (2180 m). Dal rifugio si scende lungo l’ampia pista sterrata arrivando sull’anello artistico, per poi risalire una volta toccato lo Chalet Casarina (in questo caso: 170 metri di dislivello totale, 2,5 km totali, 1 ora)

La Val di Fiemme

Una valle facile da raggiungere poiché priva di grossi tornanti e passi impervi, e da cui si possono ammirare cime imponenti come Le Pale di San Martino e il Latemar. Il fondovalle si allunga dolce e quasi pianeggiante ma in un niente, grazie agli impianti di risalita utilizzabili in tutte le stagioni, si sale ad altezze elevate per ammirare panorami grandiosi e respirare l’aria pura delle Dolomiti. Quote elevate che nascondono ampi pianori in cui passeggiare agevolmente d’estate, passando di malga in malga, e piste da sci d’inverno in grado di soddisfare i gusti di tutti grazie anche alla Fiemme Cembra Guest Card, una tessera fornita gratuitamente a chi pernotta nelle strutture della valle e che permette di muoversi senza pagare i mezzi pubblici, oltre ad avere diverse agevolazioni e sconti tra cui, in estate, ritirare ad un prezzo speciale la Summer Card che consente di utilizzare tutti gli impianti di risalita.

Dolci tipici

Tra le delizie tipiche della valle, che si possono degustare nei rifugi che si incontrano durante l’escursione, ai trekker buongustai piaceranno sicuramente gli Strauben (frittelle dolci) e il Kaiserschmarren (una sorta di frittata dolce) ma… attenzione: le dosi sono più che abbondanti

Informazioni utili

Percorso facile molto vario e panoramico, ben segnalato, adatto a tutti, anche alle famiglie con bambini.
Turismo Trentino. www.visittrentino.info
Turismo Val di Fiemme: www.visitfiemme.it
Turismo Latemar: www.latemar.it
A piccoli passi sulle Dolomiti: https://www.graphot.com/scheda-libro/annalisa-porporato-franco-voglino/a-piccoli-passi-tra-le-dolomiti-9791280629180-726744.html