Lo sapevi che esiste una Torre di Pisa anche in Trentino? Si trova nel gruppo del Latemar e arriva fino a 2671 metri

Fra le cime montuose del gruppo del Latemar, vi è un meraviglioso trekking che vi condurrà a un suggestivo pinnacolo pendente: è la Torre di Pisa del Trentino!
È di certo uno dei percorsi più avventurosi fra le Dolomiti per chi cerca un’esperienza con la giusta dose di adrenalina, paesaggi mozzafiato e ospitalità montana.
L’escursione parte da Oberholz Hütte e, passando per l’omonimo rifugio, giunge sino al punto di osservazione Latemar 360°.
E se vi state chiedendo se pende proprio come la famosa torre toscana la risposta è sì. Ammirarla da vicino è qualcosa di straordinario. Scopriamola insieme!

Trekking in Trentino: giro ad anello in cima al Rifugio Torre di Pisa

Scheda tecnica

• Punto di partenza e arrivo: Oberholz Hütte – Obereggen (BZ)
• Lunghezza: 7,05 km
• Dislivello: 560 mt
• Tempo di percorrenza: 3 ore e 40’ circa (soste escluse)
• Difficoltà: EE – Escursionista Esperto
• Periodo consigliato: primavera-autunno

Mappa

Percorso

Per raggiungere la Torre di Pisa del Trentino si può scegliere di partire dalla Val d’Ega da Obereggen, oppure dalla Val di Fiemme da Predazzo o Pampeago. Di certo il percorso sarà diverso, ma in entrambi i casi il trekking spazierà tra panorami meravigliosi e una natura incontaminata.
Il nostro itinerario parte da Oberholz Hütte, per raggiungerla potere lasciare la macchina a Obereggen e prendere la seggiovia che vi condurrà in cima. Siamo a quota 2.096 metri.

Incamminandosi sul sentiero 22 ci si dirige a destra verso una delle prime stazioni del Latemar.ium. Si tratta del parco d’arte delle Dolomiti, uno fra i più alti del mondo. Qui potrete osservare i vari fossili e lo studio delle rocce di cui il Latemar si compone. Se volete sentirvi come al cinema, una splendida cornice cattura il paesaggio che potrete ammirare comodamente seduti.

Segnaletica sentiero 516 verso il Rifugio Torre di Pisa

Il trekking prosegue verso alcune sculture di legno tra cui una marmotta gigante. Da qui, sul sentiero 516, la salita diventa impegnativa e costeggiando la Cima Valbona, con i suoi 2.658 metri, si giunge a vedere la magnifica Torre di Pisa del Trentino! Inclinata come quella toscana, è di circa 17 metri più bassa, ma la sua altezza di circa 40 metri ne fa un vero e proprio spettacolo fra le formazioni del Latemar.

Qui troverete l’omonimo rifugio che ospita i trekker e gli escursionisti che decidono di sostare o soggiornare fra le sue cime.
Dopo una bella pausa rinvigorente potrete continuare il cammino che si fa piuttosto avventuroso. Si attraversa un vero e proprio deserto di roccia fra Cima Valsorda e la Forcella dei Camosci, in un paesaggio quasi lunare. Imboccato il sentiero 18 si arriva alla piattaforma Latemar 360°: lasciatevi incantare dalla meravigliosa vista!

Torre di Pisa: curiosità e info utili tra le bellezze del Latemar

Panoramica sul Rifugio Torre di Pisa

Il Rifugio Torre di Pisa è aperto da metà giugno a metà ottobre. Deve il nome alla formazione di roccia che lo sorveglia dall’alto. Si è formata come risultato dell’erosione e dei fenomeni atmosferici a cui il Latemar è stato soggetto nel corso dei millenni. Dal 2009 il gruppo montuoso è entrato a far parte del Patrimonio UNESCO.

Compreso tra Val d’Ega e Val di Fiemme i suoi paesaggi sono davvero straordinari. Fra pareti verticali, guglie e pinnacoli vi sembrerà di essere sulla Luna grazie alla luce e ai colori che si riflettono durante l’arco del giorno. Alcune conformazioni sono addirittura simili a bambole come narra la leggenda della pastorella e del coltello dal manico d’oro, ma questa è un’altra storia.
A proposito di strane conformazioni, in Umbria sul Lago Trasimeno, vi è un’altra torre che pende proprio come quella di Pisa: scoprila in trekking a Vernazzano!