Il cammino del Cristo pensante: il percorso più spirituale di San Martino di Castrozza

Maria Bolettieri  | 15 Ago 2023
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Il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino è un luogo di grande bellezza e spiritualità, e il trekking sul cammino del Cristo pensante è uno dei migliori modi per esplorarlo!
Il percorso prende il nome dalla meravigliosa statua che volge lo sguardo verso ovest, in direzione del lago di Paneveggio. Arrivare in cima, a quota 2.333 metri, significa perdersi nel panorama mozzafiato sulle cime e le vallate circostanti e lasciarsi avvolgere dall’atmosfera di relax e serenità che trasmette il Cristo nell’atto di pensare. La passeggiata è inoltre un’occasione per apprendere anche un pezzo della storia italiana. Questi luoghi infatti, sono stati lo scenario degli eventi legati al Primo conflitto mondiale, di cui ancora oggi ne sono visibili i resti.
Se amate il turismo lento, immersi nel silenzio e nella magnificenza della natura, allora questo sentiero è perfetto per voi!

Scheda Tecnica

  • Punto di partenza: Passo Rolle (TN)
  • Punto d’arrivo: Monte Castellazzo (TN)
  • Lunghezza: 4,9 km circa
  • Dislivello: 350 mt
  • Tempo di percorrenza: 3 h
  • Difficoltà: intermedia
  • Periodo consigliato: estate/autunno

Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino: tra sentieri e panorami mozzafiato

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Dove si trova la statua del Cristo Pensante? Siamo nella meravigliosa location del Monte Castellazzo, nel cuore del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.
È situato in posizione strategica fra il Veneto e il Passo Rolle. Quest’ultimo è il noto valico nelle Dolomiti che congiunge la Val di Fiemme con le Valli del Primiero, e che ha reso il luogo altamente importante dal punto di vista militare. Qui infatti, tra trincee, percorsi segnati e depositi di armi troviamo numerose testimonianze della Grande Guerra.
Fra sentieri tematici e punti panoramici il parco offre un’ampia scelta per chi giunge qui in escursione.
È proprio sull’Alpe Tognola che si trova il famoso “Balcone sulle Dolomiti”, da cui si può godere della vista mozzafiato che si estende dal Lagorai alla catena delle Pale di San Martino.
Tra malghe, trekking geologici ed etnografici entrerete a contatto con la natura, l’ambiente, la storia e la cultura di questi luoghi. Il sentiero del Cristo pensante è uno dei più belli che certamente merita di essere percorso!

Cristo pensante: storia, significato e curiosità


Era solo il 2009 quando Pino Dellasega, istruttore di nordic walking e maestro di sci in Trentino, decise di far collocare questa meravigliosa statua, accanto a una croce in ferro, sulla cima del Monte Castellazzo.
Quanto è alto il Cristo pensante? Con un peso di circa 20 quintali e un’altezza di 180 centimetri, la statua di erge in tutta la sua magnificenza sulla cima del Castellazzo, a quota 2.333 metri.
Chi ha scolpito il Cristo pensante? Paolo Lauton è l’autore di questa straordinaria scultura nata dal marmo di Predazzo mentre Pierpaolo Dellantonio ha invece realizzato la croce.
L’idea è nata ispirandosi a un curioso oggetto acquistato in un mercatino polacco: una raffigurazione di Gesù pensante, di circa 25 centimetri, scolpito nel legno. È stata proprio la piccola statuetta e l’incontro, nel 2007, con alcuni religiosi che avevano scelto la Val Venegia per pregare e meditare, che portò Dellasega a compiere quest’iniziativa e istituire il cammino del Cristo.
L’invito è quello di meditare staccandosi dalla routine della vita quotidiana immersi nelle meraviglie della montagna. Fra natura, silenzio e contemplazione, questo è di certo il percorso più spirituale di San Martino di Castrozza. Scopriamo insieme l’itinerario!

Il trekking dello spirito in Trentino: sul sentiero del Cristo pensante

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Come si arriva al Cristo Pensante? L’escursione parte da Passo Rolle perfettamente raggiungibile in auto. Dopo aver lasciato la macchina nel vicino parcheggio, percorrendo un tragitto segnato, vi ritroverete in direzione San Martino di Castrozza.
Il sentiero volge verso una strada sterrata che giunge alla Baita Segantini. Il rifugio ha una storia particolare, fu costruito nel 1936 da Alfredo Paluselli, un’artista che condusse, qui, una vita solitaria per circa 35 anni. Ancora oggi questo luogo offre agli amanti del trekking la possibilità di godere della bellezza della natura in connessione alla magia di questi luoghi straordinari.
Dopo aver toccato quota 2.150 metri, con un ultimo sprint, si arriva alla cima del Castellazzo, tra mulattiere e tornanti. L’atmosfera di questo posto mistico vi lascerà senza fiato e vi sembrerà che il tempo si sia fermato ritrovandovi con lo sguardo perso su uno scenario spettacolare.
Se amate i trekking spirituali dove natura e meditazione si mescolano passo dopo passo, allora il cammino del Cristo pensante vi sorprenderà!

Maria Bolettieri
Maria Bolettieri

Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.



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