All’interno del Parco Nazionale dello Stelvio una via ferrata che conduce fino ad un’ex fortezza austriaca

Emma Valenti  | 29 Mar 2024

Abbiamo voglia di una gita che ci regali un pizzico di adrenalina, giusto per risvegliarci dal torpore invernale? Andiamo a trascorrere una giornata avventurosa e spensierata cimentandoci in una ferrata che ci porterà al Forte Barba di Fior costruito durante la prima guerra mondiale dagli austriaci per difendere i confini dell’Impero austro-ungarico. Ci troviamo in Val di Sole, nella regione Trentino Alto Adige, nella Provincia Autonoma di Trento, all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio. Pronti a vivere fantastiche emozioni partiamo per la Val di Sole ad intraprendere la via ferrata Barba di Fior!

Scheda tecnica

  • Tempo di percorrenza: 3 ore e 30 circa
  • Dislivello: 600 m circa
  • Difficoltà: facile, adatta ad adulti che vogliono imparare le tecniche di movimento in ferrata e a ragazzi da non meno di 8 anni
  • Periodo adatto: da aprile a ottobre

Iniziamo l’avventura verso la Via Ferrata Barba di Fior

Il pittoresco borgo di Ossana ricoperto dalla neve, punto di partenza per la Via Ferrata Barba di Fior - IS: 1219709897
Il pittoresco borgo di Ossana ricoperto dalla neve, punto di partenza per la Via Ferrata Barba di Fior

Le vie ferrate sono dei percorsi di montagna attrezzati con scalette a pioli, cavi e ponti sospesi, che ci offrono la possibilità di effettuare scalate in totale sicurezza. Il Trentino può vantare di possederne davvero tante, con diversi gradi difficoltà, dalle più semplici alle più impegnative. Il nostro consiglio è di farsi accompagnare da una guida alpina esperta fino a quando non avremo fatto l’opportuna esperienza. Partiamo quindi per quest’entusiasmante avventura ed andiamo a vivere un’esperienza mozzafiato lungo la via ferrata Barba di Fior. Partiamo da Ossana, in provincia di Trento, in Val di Pejo, circondati dalle imponenti vette delle Dolomiti di Brenta. Qui incontreremo la nostra guida che ci spiegherà come utilizzare il nostro kit da ferrata e sulle tecniche di progressione. Dopo un breve percorso di 20 minuti inizieremo a cimentarci nella via ferrata.

Ed ora la Via Ferrata Barba di Fior è pronta a stupirci!

Il suggestivo castello di San Michele, che domina il paese di Ossana - IS: 474395114
Il suggestivo castello di San Michele, che domina il paese di Ossana

Quando arriveremo a circa metà del percorso effettueremo una calata in corda di 30 metri, ben imbragati e procedendo in totale sicurezza. Con il cuore gonfio di emozione ci sentiremo tutt’uno con la montagna, per arrivare al momento più entusiasmante ed adrenalinico del percorso: effettueremo una traversata tirolese di 70 metri. Stiamo parlando di un attraversamento sul vuoto per mezzo di appositi cavi su cui lasciarsi scorrere per mezzo di una teleferica. al termine di questa escursione mozzafiato, abbracciando con lo sguardo il meraviglioso panorama di fronte a noi, arriveremo al Forte Barba di Fior, a quota 1610 metri. Questa struttura risale tra il 1906 e il 1908, disponeva di due cannoni e 4 mitragliatrici. Fu necessario un rinforzamento nel 1914 a causa della prima guerra Mondiale con trincee, muri di sbarramento, gallerie e postazione d’artiglieria. Tutto il territorio attorno al Forte Barba di Fior regala tanti spunti naturalistici, fra i quali lo splendido lago turchese di Pian Palù. Potremo decidere di rientrare ad Ossana facendo lo stesso percorso a ritroso oppure scendere da una gradevole mulattiera.

Conclusioni

Dopo quest’esperienza adrenalinica percorrendo la via ferrata Barba di Fior in un ambiente selvaggio, rientriamo felici nel paese di Ossana, dominato dal Castello di San Michele, dove potremo gustarci un ottimo aperitivo o una cena tipica di prodotti trentini dopo un’intensa attività nel cuore di queste splendide montagne.

Emma Valenti
Emma Valenti

Emma Valenti, della provincia di Trento, residente nel Parco Naturale dell'Adamello Brenta, da sempre appassionata di trekking e laureata in Beni Culturali. Promotrice del cammino meditativo, che ci aiuta a riappropriarci della centralità dell'anima.



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