All’interno del Parco Adamello-Brenta un piccolo angolo di paradiso con un lago fantastico

Facile percorso ad anello in Val Rendena, all’interno del Parco Naturale Adamello-Brenta che attraversa silenziosi boschi di abeti portando senza fatica attorno allo spettacolare Lago di Nambino, praticando un’esperienza di benessere naturale grazie alla presenza delle postazioni del Dolomiti Natural Wellness.

Scheda Tecnica

• Tempo di percorrenza: 1 ora e 15 min totali (soste escluse)
  
• Distanza: 4 km totali
  
• Dislivello:150 md+ totali
  
• Difficoltà: Sentiero Escursionistico (E)
  
• Segnavia percorso: cartelli “percorso n.8” e SAT 217 lago Nambino
  
• Periodo adatto: da maggio a ottobre
  
• Dove parcheggiare: Ampio parcheggio al termine della strada autorizzata (coordinate 46°14’18.3″N 10°49’00.7″E)

Itinerario

Dal parcheggio alla piana di Nambino (1634 m) si prosegue oltre il maso lungo la strada asfaltata (cartello “SAT 217 Rif. Lago Nambino”), il cui accesso è riservato, che in discesa porta a superare alcuni edifici, per diventare quindi sterrata e prendere a salire dolcemente.
Si ignora un primo bivio (ma lo si tenga a mente poiché è quello per l’estensione al Dolomiti Natural Wellness) per procedere tra imponenti larici e spettacolari abeti da una parte, e pascoli aperti dall’altra.
Si supera il pannello di ingresso al Parco Adamello Brenta arrivando in breve ad alcuni tavolini e pannelli didattici nei pressi della casetta di legno della teleferica, utilizzata dal rifugio Lago Nambino.

Si segue ora il sentiero sulla destra (cartello “SAT 217 Rif. Lago Nambino”) che prende a salire in maniera più decisa, portando nel folto del bosco.
La salita è abbastanza ripida, a volte con veri e propri scalini, ma alla prima curva (all’altezza del secondo cartello di divieto di pesca), appare sulla sinistra uno dei salti spettacolari del torrente Sarca di Nambino (1730 m).
Ancora in salita, si giunge in breve ad un mancorrente da cui, oltre che ammirare il torrente, si possono contemplare alle proprie spalle le cime del Massiccio del Brenta.

La salita è quasi al termine e volendo, ad un ulteriore cartello di divieto di pesca, ci si può avvicinare alle rive del torrente, risalendone il corso per arrivare ad un ponte. Altrimenti si prosegue sul sentiero, passando in vista di due abitazioni per poi arrivare al medesimo ponte.
Lo si attraversa ma, prima di arrivare al rifugio, già a vista, si prende il sentiero a destra che supera un ulteriore ponte e permette di effettuare l’intero giro del bel lago di Nambino passando per spiagge sassose, adatte al balancing, zone umide, ponticelli, panchine e vista grandiosa sulle cime dolomitiche, toccando la quota più elevata dell’intero percorso (1780 m circa).

Una volta al rifugio Nambino (1768 m) ci si dirige verso il ponte per riprendere la sterrata già fatta all’andata. Se ne ripercorre un breve tratto ma prima di superare il ponte si prende il sentiero a destra (cartello “B06 Madonna di Campiglio”).
Il sentiero si inoltra nel bosco, punta in direzione del torrente per poi seguirne un tratto di corso, arriva nei pressi dei cavi della teleferica e tendoli alla propria sinistra scende in un fitto bosco di abeti rossi.
Al bivio seguente si prende a sinistra (cartello “Piana di Nambino”) ed il sentiero scende rapidamente con stretti tornanti nel fitto del bosco.

Il sentiero scende e all’unico bivio evidente si va a sinistra, lungo un mancorrente di legno e verso un ponte già visibile che permette di attraversare il torrente Sarca di Nambino che qui scorre e impetuoso. Pochi passi e si arriva in prossimità del bivio già incontrato all’andata, nei pressi della stazione della teleferica. Da qui si ripercorre la strada sterrata già fatta in sita, tornando al punto di partenza.

Dolomiti Natural Wellness

Assieme a questa escursione, è possibile effettuare un’esperienza di benessere naturale. Appena superati gli edifici che si trovano dopo la partenza, si prende la sterrata a sinistra (cartello “Percorso n. 8”), in pochi passi in discesa si arriva nei pressi del torrente dove è possibile, grazie ad una dolce pendenza erbosa, immergere i piedi nella tonificante acqua fredda. Dopo, ci si dirige verso la casetta degli Alpini, lasciandola alla propria sinistra e puntando un direzione di un cartello bianco/rosso che fa andare a destra. In breve, si arriva ad una rilassante area dove si trova un Percorso barefoot, dove camminare a piedi nudi su materiali naturali di diverse consistenze, il tutto nei pressi di un gorgogliante ruscello. Poco oltre, ecco una serie di alberi che non aspettano altro che di essere abbracciati.
Dopo queste attività rigeneranti, volendo si può proseguire lungo la Piana di Nambino, seguendo la propria ispirazione, fino ad arrivare alla casetta della teleferica (tratto non segnalato), per poi fare ritorno lungo la sterrata (percorso ad anello di 1 km, 25 metri di dislivello, tempo in funzione del periodo dedicato al benessere).

Informazioni utili

Escursione priva di difficoltà, adatta a tutti e molto rilassante lungo i bordi di un bucolico lago, percorribile da maggio ad ottobre.
Come arrivare SS239 di Campiglio; da Madonna di Campiglio indicazioni per Lago Nambino. Ampio parcheggio al termine della strada autorizzata (coordinate 46°14’18.3″N 10°49’00.7″E)
Info Turismo Trentino: www.visittrentino.info
Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio: www.campigliodolomiti.it
Parco Naturale Adamello Brenta: www.pnab.it