La Strada del Vino del Chianti è un itinerario turistico ed enogastronomico tra Firenze e Siena nelle terre che hanno reso la Toscana (e l’Italia) famosa in tutto il mondo: paesaggi da favola, castelli, borghi, pievi ed un buon bicchiere di vino
Colline sinuose, tenute di campagna, filari di vite e antiche pievi. Tra le province di Firenze e Siena si estende un paesaggio unico nel suo genere, un paesaggio disegnato da chilometri e chilometri di vigneti del Chianti, uno dei più famosi vini al mondo.
Oggi GoodTrekking vi porta proprio qui nel cuore pulsante della Toscana, quella più rurale ed antica che ha saputo costruire una storia ed una fortuna intorno alla coltivazione. Vi proponiamo un trek tour a metà strada tra enogastronomia e turismo percorrendo la Strada del Vino del Chianti per scoprire uno dei territori più suggestivi del centro Italia e per assaporare alcuni tra i prodotti più pregiati della nostra terra, primo tra tutti il vino.
Lunghezza | 19 km |
Durata | 4/5 ore |
Principali punti attraversati | Panzano in Chianti – Pieve di San Leolino |
Livello di difficoltà | Basso – accessibile a tutti |
Dislivello | 340 metri |
Tipologia di itinerario | Trekking |
Partenza e arrivo | Greve in Chianti – Castellina in Chianti |
La Strada del Chianti attraversa una delle zone collinari della Toscana più belle, delle zone che sanno ancora di antico, di caratteristico e che parlano di una storia antichissima in cui l’uomo ha saputo modellare con estremo rispetto il paesaggio ricco di argilla e calcare definendolo attraverso la produzione del vino. Un paesaggio disegnato da opere straordinarie che sono cresciute nel tempo insieme ai vigneti: borghi fortificati, castelli, pievi antiche, strade, cantine, punti gastronomici e piccoli paesi che dominano le vallate dal di sopra delle colline toscane.
Un percorso a tappe, il nostro, che ci porta a scoprire alcuni tra i borghi più caratteristici di queste colline toscane per un itinerario ricco di storia, cultura ed enogastronomia. Qua e là ci fermeremo per delle visite alle cantine, immancabili le degustazioni di vini, olio e salumi; e poi nei ristoranti e nelle osterie l’assaggio delle specialità della cucina chiantigiana. Un itinerario dunque all’insegna della meraviglie toscane e del vino. Un itinerario adatto a tutti, che non comporta grandi difficoltà , adatto per una gita fuori porta con tutta la famiglia e gli amici.
Le colline del Chianti sono attraversate dalla SS222 che congiunge Firenze a Siena, la strada che è detta Chiantigiana. Con il nostro trek tour percorreremo proprio questa strada che ci porterà da Greve in Chianti fino a Castellina in Chianti, attraversando borghi e vigneti che si fondono per un paesaggio da favola.
Iniziamo il nostro percorso da Greve in Chianti, considerata la porta del Chianti. La strada che ci conduce in paese attraversa completamente distese e distese di vigneti, filari verdeggianti che ci scortano silenziosi nel nostro percorso. Greve in Chianti è un borgo molto caratteristico e abitato già dagli etruschi. Ad accoglierci, nella piazza principale, la statua del grande navigatore Giovanni da Verrazzano.
E poi Piazza Matteotti, la piazza del Mercatale con la sua particolare forma. Da non perdere una visita al Museo del Vino dove è possibile degustare oltre 100 tipi di vino per un assaggio completo e che non tradisce il palato di nessuno. Occhio però a non esagerare perché abbiamo ancora molta strada da fare!
Continuando a seguire le orme della Chiantigiana il nostro percorso ci porta verso Panzano in Chianti, un antico borgo medievale ch ospita la storica azienda del Castello dei Rampolla. Davanti a noi sembra aprirsi una cartolina: una immensa distesa di vigneti che a partire dagli anni ’70 ha reso la conca calcarea sulla quale si estendono una zona non solo rinomata ma simbolo del turismo toscano.
Il castello riconoscibile da lontano nella sua struttura, sorveglia dall’alto del suo poggio i filari di vigneti e ospita nelle tenute circostanti le rinomate cantine. Esse hanno cercato di rimanere fedeli alle antiche tecniche vinicole ed oggi utilizzano solo quelle dell’agricoltura biodinamica.
Poco fuori dal paese continuiamo ad ammirare come questi luoghi abbiano saputo creare una perfetta simbiosi fra città e campagna. Non ci si può non fermare a Pieve di San Leolino, una basilica del XII secolo, centro di riferimento cattolico nel Medioevo e oggi custode di preziose opere d’arte sacra.
Concludiamo il nostro percorso a Castellina in Chianti, la cittadina di origine etrusche che anticamente ha rappresentato la linea di confine nelle lotte tra Firenze e Siena. La Rocca e le possenti mura testimoniano proprio questo rapporto fratricida, come anche Via delle Volte. Una galleria coperta che non solo offre panorami bellissimi ma è l’ennesima testimonianza di un passato difficile. Immancabile dunque addentrarsi in questo borgo per scoprire e vedere da vicino quello che resta di antiche rivalità che si sono anche riversate sulla produzione del Chianti.
Wine trekking? Perché no!
Sono Alessio Gabrielli, ho 27 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito GoodTrekking portando avanti la mia passione per il trekking e l'outdoor
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