Se sei al mare in uno dei posti più esclusivi d’Italia ma hai voglia di muoverti un po’ ed ami la bici non devi perderti questo percorso sul Monte Argentario. Si tratta di un anello di 41 chilometri da percorrere in bici tra piste ciclabili, gallerie e sterrati. Esplorerai luoghi meravigliosi tra la terra e il mare tra i magnifici borghi di Porto Ercole, Porto Santo Stefano e tantissimi luoghi nascosti.
L’elemento storico, tuttavia, costituisce il tema predominante dell’itinerario. Lungo il percorso è infatti possibile osservare numerose fortificazioni spagnole, che rappresentano l’antico apparato difensivo del Monte Argentario.Globalmente, si configura come un’escursione di difficoltà medio-elevata, con una durata stimata tra le 3 e le 4 ore, benché tale tempistica sia soggetta a variazioni in funzione delle soste e della tua preparazione fisica.
Uno dei fantastici panorami dal percorso in bici sul Monte Argentario
Inizia il tuo itinerario ad anello da Guannella, proprio dove il promontorio dell’Argentario si collega alla terraferma. Segui le indicazioni per Porto Ercole, pedalando sulla comoda pista ciclabile che fiancheggia la laguna di ponente. Continua oltre l’incrocio per la Feniglia, supera Poggio Pertuso e raggiungi Cala Galera, per poi arrivare alle prime case dell’incantevole Porto Ercole, con il suo pittoresco porticciolo.
Dopo una sosta, riprendi la salita lungo la strada provinciale panoramica. Nella macchia mediterranea, con spettacolari affacci sul mare, dopo circa 1,5 km avrai l’opzione di una breve deviazione verso Forte Stella, un’imponente fortificazione spagnola a sei punte. Ripresa la panoramica e superato un breve tratto in discesa, ti aspettano circa 4 km di strade sterrate che aggirano Punta Avvoltore, il punto più elevato dell’Argentario, fino a ritrovare l’asfalto vicino a Torre Ciana.
Con un continuo saliscendi, raggiungerai la suggestiva spiaggia delle Cannelle. Da qui, il percorso si impenna nuovamente con tornanti ripidi e stretti. Superate alcune curve, ti immergerai in un ambiente più selvaggio, fino a scollinare a Capo D’Uomo, un eccezionale punto panoramico con i resti di una torre spagnola.
Da Capo D’Uomo, scenderai sulla strada panoramica di Porto Santo Stefano. Superato l’incrocio con il Residence Cala Piccola, goditi una piacevole discesa fino all’ingresso del paese, dove potrai visitare la Fortezza Spagnola. Per chiudere il giro, attraversa un tratto sulla vecchia ferrovia, con due gallerie scavate nella roccia, fino a Cala del Pozzarello. Da lì, pedala sulla SP 161 fino al ponte di Santa Liberata e poi segui la ciclopedonale lungo la laguna, che ti riporterà al punto di partenza.
Se questa al Monte Argentario sarà una delle tue prime avventure in bici, ti consigliamo di scegliere accuratamente gli accessori e l’abbigliamento necessario. Esplorare con la propria bici è una delle esperienze più belle, sopratutto se amiamo la natura e gli sport all’aria aperta. Ma può ssere molto frustrante senza gli sturmenti adatti, sia per il proprio comfort e quindi l’abbigliamento e sia per essere pronti ad eventuali problemi meccanici.
Di seguito ti consigliamo alcuni accessori e capi d’abbigliamento che, secondo noi, sono fondamentali per il cicloturismo o qualsiasi altra attività sulle due ruote.
Pantaloncini con fondello imbottito: Questo è forse l’elemento più cruciale per il comfort in sella, specialmente su lunghe distanze. Il fondello protegge le parti intime dalle irritazioni da sfregamento e assorbe le vibrazioni della strada, permettendoti di pedalare per ore senza eccessivi dolori o fastidi. Investire in un buon paio di pantaloncini con fondello farà una differenza enorme nella godibilità dei tuoi viaggi.
Casco da ciclismo: La sicurezza non è mai troppa e il casco è un accessorio assolutamente non negoziabile per ogni uscita in bicicletta. In caso di caduta o incidente, protegge la testa da impatti che potrebbero avere conseguenze gravi. Assicurati che sia della misura corretta, ben allacciato e che rispetti gli standard di sicurezza europei.
Borse da bici: Per trasportare il bagaglio necessario per uno o più giorni, un sistema di borse da agganciare alla bicicletta è indispensabile. Le classiche borse laterali montate su un portapacchi offrono grande capienza e sono ideali per viaggi più lunghi, mentre le borse da bikepacking, da telaio, manubrio o sottosella, sono più leggere e aerodinamiche, adatte a terreni variabili e bici senza predisposizioni per portapacchi.
Guanti da ciclismo: Spesso sottovalutati dai principianti, i guanti sono molto utili per migliorare il comfort e la presa sul manubrio. Riducono le vibrazioni che si trasmettono alle mani, prevengono la formazione di vesciche o calli dovuti allo sfregamento e offrono una minima protezione alle mani in caso di caduta.
Multi-attrezzo: Essere in grado di affrontare piccole riparazioni lungo il percorso è fondamentale per non rimanere bloccati. Un kit base dovrebbe includere almeno un paio di camere d’aria di scorta, le leve cacciagomme per smontare il copertone, una pompa portatile e un multi-attrezzo compatto con le chiavi a brugola e i cacciaviti più comuni per la tua bici.
Receptionist e Guida escursionistica: amo la montagna, la bici e tutto ciò che è esplorazione, lenta e autentica.
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