Nella fantastica cornice dell’Isola d’Elba un sentiero davvero incredibile da percorrere a piedi

Facile escursione che di pannello in pannello porta agevolmente a scoprire il mondo variegato delle farfalle dell’Isola d’Elba

Scheda Tecnica

• Tempo di percorrenza 0,45 ore sola andata, soste escluse
  
• Distanza 2 Km sola andata
  
• Dislivello 150 md+ sola andata
  
• Difficoltà Sentiero Escursionistico
  
• Segnavia percorso segni bianco/rossi; Monte Capanne
  
• Periodo adatto da settembre a giugno
  
• Dove parcheggiare lungo la SP37 via Monte Perone

Itinerario

Arrivando al colle Perone (618 metri di altitudine) da Poggio, si prende per il parcheggio di destra, quello con il pannello didattico e attrezzato con tavolini e panchine tra gli alberi. Il Sentiero delle Farfalle per un paio di chilometri ricalca esattamente il sentiero che dal Monte Perone raggiunge la cima del Monte Capanne. Si sale dunque lungo la pista forestale ampia e in forte salita costante, scandita dai pannelli che riportano ognuno una specie di farfalla indicandone l’habitat, le dimensioni, le caratteristiche e il grado di diffusione. Durante la passeggiata si attraverseranno tre ecosistemi ben distinti ed il primo è rappresentato proprio da questa pineta, il cui impianto è artificiale e formato soprattutto da pino marittimo.

Al termine dell’ampia pista il percorso si trasforma in bel sentiero procedendo un pezzo in falsopiano tra gli alberi che cominciano a diradarsi per lasciar il posto alla macchia mediterranea, la vegetazione più diffusa sull’isola formata per lo più da erica arborea e da corbezzoli. In questa zona è una vegetazione che si alterna anche a lecci e frassini creando un’area particolarmente ombreggiata.

Il sentiero riprende quindi a salire in modo graduale con visuale più aperta sul panorama circostante fino a raggiungere una zona costellata da massi dove comincia la zona di garriga, ossia zone aperte in cui si trovano soprattutto l’elicriso, la ginestra spinosa, il cisto e l’erica, alternati ai pratelli, zone ridotte di altre specie erbacee. E sono queste profumate essenze a che portano alla meta: il Monte Maolo (750 metri di altitudine).

Il ritorno è per medesima via dell’andata ma, volendo, è possibile proseguire oltre Monte Maolo, puntando verso Le Filicaie (870 metri di altitudine) tenendosi però sempre sul sentiero numero 5 ed evitando assolutamente il sentiero numero 00 che porta verso le Calanche e a passaggi per esperti.

Il santuario delle farfalle

Per la sua posizione, l’Elba possiede la caratteristica di fare da ponte tra Corsica e continente, così che si trovano specie di zone solitamente molto differenti tra loro. E soprattutto lungo le pendici del Monte Capanne, dove in uno spazio relativamente ristretto si trovano differenti habitat, è possibile avvistare un numero elevato di esemplari, soprattutto farfalle che rappresentano l’aspetto più vistoso di questo mescolamento. Questo spiega perché sia stato creato un Santuario per la protezione dei lepidotteri, dedicato ad Ornella Casnati, studiosa e fotografa delle farfalle elbane.

Informazioni utili

Lungo la SP37 via Monte Perone, tra Poggio e Marina di Campo, si trovano aree per parcheggiare a destra e a sinistra della provinciale in località colle Perone (coordinate 42°46’38 N 10°11’60 E).

Passeggiata facile adatta a tutti ma che si svolge in ambiente a tratti arido, necessario avere con sé acqua.
Visit Elba,www.visitelba.info
Santuario delle farfalle, www.santuariodellefarfalle.it