C’è un borgo meraviglioso in Toscana affacciato sul mare dove riposano le spoglie del famoso pittore della “Medusa”, si tratta di Porto Ercole, scopri il sentiero sulle tracce del Caravaggio!
Entrato a far parte dei Borghi più belli d’Italia, è proprio qui che si snoda la vicenda misteriosa sulla morte del celebre artista del XVI secolo Michelangelo Merisi.
La sua scomparsa è datata al 18 luglio 1610. Fu nel sanatorio Santa Maria Ausiliatrice della Confraternita di Santa Croce che si spense dopo giorni di agonia.
Tra cartelli informativi e postazioni che riprendono la vita dei suoi ultimi giorni, potrai ammirare lo splendore di Porto Ercole all’insegna di rocche, palazzi e panorami sul mare davvero suggestivi. Tuffati con noi in questo meraviglioso trekking!
Palazzo dei Governanti
Siamo in provincia di Grosseto. Da qui raggiungere Porto Ercole è semplice, in auto dista meno di 50 minuti. Dopo aver parcheggiato in Piazza Amerigo Vespucci percorrendo Via del Caravaggio si arriva all’incrocio con Via Nuova. È qui che fino al 2019 era posizionata l’arca funeraria che accoglieva le spoglie del pittore barocco. Nel 2002 fu collocato qui un monumento dedicato all’artista progettato da Giuseppe La Fauci e realizzato da Gianfranco Romagnoli. Una colonna tronca, una grata, un mantello e una spada, tutti elementi che simboleggiano gli eventi della vita del Caravaggio.
La passeggiata continua verso il Lungomare Andrea Doria per poi giungere al borgo antico. Sono le mura con la porta Pisana a farti immergere nella parte vecchia della cittadella. Tra portali ad arco a tutto sesto arriverai al Palazzo dei Governanti. Costruito nel ‘500, questo era sede del dominio spagnolo. Accanto vi è una bellissima piazzetta da cui ammirare la vista mozzafiato sul mare e sul porto.
Piazzetta vicina al Palazzo dei Governanti con splendido panorama
Nella Chiesa di Sant’Erasmo i governanti spagnoli vi trovavano sepoltura. Si dice che proprio qui nell’edificio in stile toscano barocco, venne ritrovato l’atto di morte del Caravaggio. Non lontano dalla chiesetta vi sono i pochissimi ruderi della Confraternita di Santa Croce dove era collocato il sanatorio dedicato a Santa Maria Ausiliatrice, luogo di morte del Caravaggio.
La meravigliosa Rocca Aldobrandesca
Percorrendo la scalinata si arriva in cima alla Rocca Aldobrandesca o Spagnola. Questa antica fortezza medievale costituiva un tempo uno dei baluardi del sistema di difesa del promontorio toscano. Qui è collocato il faro di Porto Ercole. Oggi di proprietà privata, è possibile fare un giro solo attorno alle sue mura, ma ne vale la pena per il panorama meraviglioso. Il percorso procede rientrando verso il borgo del Caravaggio riprendendo il tratto del lungomare.
Se la stanchezza non ti assale puoi fare una capatina al Monte Filippo. La bellissima fortezza spagnola del ‘500 è anche dotata di ponte levatoio. Passeggia sulle fortificazioni esterne godendo della vista mozzafiato. Non lontano da qui vi è la Torre del Mulinaccio. Il trekking volge al termine e sicuramente ti è sorta la domanda “Dove si trova la tomba di Caravaggio?”. Sappi che dal 2019 la tomba si trova nel cimitero di Porto Ercole a pochi minuti dal parcheggio, se riesci approfittane per visitarla!
Forte Stella dall’alto
Se ti stai chiedendo cosa vedere nei dintorni di Porto Ercole, oltre l’imponente Rocca Aldobrandesca altre sono le fortezze spagnole che un tempo difendevano il territorio. Una è Forte Stella a sud del borgo, il luogo è perfetto per chi ama perdersi con lo sguardo lungo la linea tra cielo e terra. L’altra è il Forte Santa Caterina. Costruito nel’700, si colloca a pochi passi dal Monte Filippo. Venne usata fino agli inizi del XIX secolo per sorvegliare l’insenatura dell’attuale porto di Cala Galera.
Tra i luoghi da non perdere sia a livello naturalistico che storico vi è la Riserva Naturale Duna Feniglia. Si dice che proprio qui nel 1610 giunse il famoso pittore ferito e malato. Ammira la stele scolpita in sua memoria che richiama la “Medusa” di Caravaggio.
Se ami l’arte, a circa mezz’ora da Porto Ercole vi è un meraviglioso giardino tutto da scoprire: qui i tarocchi prendono vita!
Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.
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