Mai sentito parlare di Cala Violina e della sua sabbia bianca?
Siamo tra Follonica e Punta Ala, nella Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino che si estende per 6000 ettari in provincia di Grosseto.
La Riserva naturale toscana, precisamente della Maremma, è stata istituita negli anni ’70. Sotto il nome di Bandite di Scarlino va la foresta che fa parte dei Comuni di Castiglione della Pescaia, di Gavorrano, di Scarlino e Follonica.
In particolare, Cala Violina, posta tra due promontori, è famosa per le sue acque trasparenti. Se vi aspettate lidi attrezzati e comodità vi state sbagliando.
Pinete ombrose e mare cristallino conducono il visitatore in una natura incontaminata dove il trekking la fa da padrone. Pertanto, alla riserva di Cala Violina, nei periodi di bassa stagione, sarete soli, a diretto contatto con il mare.
Forse a questo punto, vi sembrerà di udire il violino! Eh sì, ma non quello tradizionale, lo strumento musicale che tutti conoscono. Cala Violina, infatti, deriva il suo nome dal rumore che è udibile in situazioni di estremo silenzio allorché si cammina sulla sabbia.
La zona è ben segnalata sia per il trekking che per la mountain bike.
L’iter più panoramico e conosciuto è quello detto delle Costiere che non è raggiungibile in auto o in moto, ma soltanto a piedi, in bicicletta o, in alternativa, a cavallo. Da qui si arriva, oltre che a Cala Violina, a Cala Francese e a Cala Martina.
Per giungere a Cala Violina, il sentiero è piuttosto semplice e permette di godere di superbi panorami con vista sulla baia di Follonica, sul promontorio di Piombino, sull’isola d’Elba, sull’isola di Cerboli, sull’isola di Montecristo e sulla penisola di Punta Ala. C’è chi sostiene che in condizioni climatiche favorevoli si scorga la Corsica.
Per il percorso delle Costiere, giungendo da Follonica, è da imboccare la strada che va da Follonica a Castiglione della Pescaia, la Strada delle Collacchie, in direzione Castiglione.
In zona Puntone subito dopo il semaforo, bisogna continuare sulla destra, in direzione del Porto Turistico. Una volta parcheggiata l’auto o la moto, imboccate il sentiero n°1 che porta a Cala Violina, da effettuare a piedi o in bici lungo circa 8 km (andata e ritorno) percorribili in un paio d’ore, immersi nella macchia mediterranea.
Verso fine marzo il World Happiness Report delle Nazioni Unite ha riportato che ...
Sulla cima di uno sperone di tufo, a pochi chilometri da Viterbo, vi è un ...
Se amate il trekking all’insegna di avventura e panorami mozzafiato allora questo ...
Chiudiamo gli occhi, torniamo indietro nel tempo e sentiamo il rumore degli zoccoli ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur