Alte coste rocciose per uno dei promontori più famosi della Toscana: scopri il percorso ad anello che lo circonda

Daniele Abela  | 12 Giu 2025
2300408269

Esiste un percorso che racchiude tutta l’essenza della Costa degli Etruschi, ed è la splendida escursione ad anello sul promontorio di Piombino. Un’avventura che ti condurrà dal magnifico Golfo di Baratti fino quasi alle porte della città, per poi farti ritornare al punto di partenza lungo una costa selvaggia e spettacolare. Preparati a un trekking dai due volti, un itinerario completo che sa unire la quiete ombrosa dei boschi dell’entroterra con l’orizzonte infinito e il blu intenso del Mar Tirreno.

La prima parte del tuo cammino ti porterà a salire dolcemente lungo le creste del promontorio, immerso nel silenzio e nei profumi della fitta macchia mediterranea. Scoprirai luoghi suggestivi e solitari, come le malinconiche rovine della chiesa di San Quirico. Successivamente, il sentiero scenderà deciso verso il mare, aprendo il panorama in una vista mozzafiato su Piombino e sulle isole dell’arcipelago Toscano. Il ritorno verso Baratti sarà un’esperienza indimenticabile: un sentiero costiero che, con alcuni passaggi avventurosi, ti darà accesso a una serie di calette nascoste e spiagge meravigliose, tra cui l’iconica Buca delle Fate. Un percorso che merita di essere vissuto in ogni sua tappa.

Trekking sul Promontorio di Piombino

Scheda tecnica

  • Punto di Partenza: Porto di Baratti
  • Punto di arrivo: percorso ad anello
  • Lunghezza: 17,8 km
  • Dislivello in salita: 560 mt
  • Tempo di percorrenza: 5 ore circa (escluse soste)
  • Difficolta: Per esperti
  • Periodo dell’anno: Tutto l’anno

Mappa

Il percorso

 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da CAI Prato (@caiprato)

Inizia la tua escursione ad anello da uno dei parcheggi del Golfo di Baratti, incamminandoti lungo la strada asfaltata che sale in direzione di Populonia. Dopo un breve tratto, all’altezza di una curva secca a sinistra con una cappellina malconcia, lascia l’asfalto e imbocca il sentiero 300, che si addentra nella valletta del Fosso del Pino. In poco tempo arriverai al parcheggio della Buca delle Fate, in località Il Reciso. Qui, attraversa la strada asfaltata, supera il cancello e prosegui sulla strada bianca, sempre seguendo il segnavia 300 che si snoda lungo la cresta, immerso nella macchia mediterranea.

Raggiungerai la chiesa di San Quirico, ormai abbandonata e in cattive condizioni, un luogo suggestivo circondato da vecchie panchine e pannelli illustrativi quasi illeggibili. Continua a seguire la strada, che ora inizia una lenta discesa verso Piombino. In prossimità della città, ignora la strada che risale a sinistra e imbocca invece il sentiero che scende a destra, verso il mare. Qui la vista si aprirà magnificamente su Piombino e su tutte le isole dell’arcipelago. Raggiunto il parcheggio di Cala Moresca, scendi fino alla sua bella spiaggia.

Da Cala Moresca risali al parcheggio e prendi il sentiero costiero, il numero 302, che torna verso Baratti. Questo tracciato, inizialmente una strada bianca, segue la linea di costa e offre accesso a splendide cale come Spiaggia Lunga, Fosso delle Canne, Cala San Quirico e la famosa Buca delle Fate, perfette per una serie di bagni rinfrescanti. Fai attenzione: incontrerai un cartello di divieto d’accesso per una frana, ma il passaggio è considerato fattibile. Poco dopo, dovrai superare una rete tramite una scaletta in legno un po’ malmessa, un attraversamento avventuroso ma non problematico. Più avanti, una piccola porzione del sentiero ha ceduto, ma si aggira facilmente. Superati questi punti, in breve tempo raggiungerai nuovamente Baratti, concludendo il tuo anello.

Le 4 spiagge imperdibili del promontorio di Piombino

2619309625
Buca delle fate: un paradiso dello snorkeling e del relax

Dopo una camminata tra i sentieri del promontorio di Piombino, un tuffo rigenerante nelle acque cristalline della Costa degli Etruschi è la ricompensa perfetta. Questo itinerario ad anello ti offre l’accesso diretto ad alcune delle spiagge e calette più suggestive della zona, ognuna con un carattere unico. Ecco quattro tappe imperdibili dove potrai fare una sosta per un bagno indimenticabile:

Golfo di Baratti: È la spiaggia ideale per iniziare o concludere la tua escursione. Ampia e comoda, è famosa per la sua sabbia scura e brillante, ricca di residui ferrosi dell’antica attività etrusca, che crea un contrasto cromatico unico con il blu intenso del mare.

Cala Moresca: Una suggestiva spiaggia di ciottoli che incontrerai vicino a Piombino, al punto di svolta del tuo anello. Il suo fascino è accentuato dal particolare contrasto tra le acque trasparenti e le strutture di archeologia industriale che la circondano, rendendola un luogo unico e molto fotogenico.

Buca delle Fate: Forse la caletta più iconica e celebre del promontorio, che raggiungerai lungo il sentiero costiero. Non si tratta di una spiaggia sabbiosa, ma di una meravigliosa insenatura di scogli levigati e piatti da cui è un piacere tuffarsi in un’acqua limpidissima, ideale anche per lo snorkeling.

Spiaggia Lunga: Come suggerisce il nome, è una delle cale più estese e sabbiose che incontrerai sempre lungo il sentiero costiero 302. Essendo raggiungibile solo a piedi o via mare, offre un ambiente più appartato e naturale rispetto a Baratti, perfetta per una lunga pausa rilassante.

Daniele Abela
Daniele Abela

Receptionist e Guida escursionistica: amo la montagna, la bici e tutto ciò che è esplorazione, lenta e autentica.



Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur