Vuoi vedere il Monviso da vicino? Preparati alla sorpresa grazie a questo percorso mozzafiato

Adriano Bocci  | 09 Lug 2025
Punta Selassa, Chiesa San Nicolao, frazione Bernardi, Ostana. Shutterstock_2628818165

Sapete che nelle piene Alpi Cozie, sui pendii del versante esposto a Sud della Valle Po, ci sorge un borgo che fa delle storie di rinascita il proprio emblema? Ostana, con ben 82 abitanti, è il comune più piccolo della Valle Po, e anche un esempio straordinario di riqualificazione architettonica montana molto ben riuscita. Oggi, GoodTrekkers, è proprio da Ostana che si parte: dominato dalla mole del Gruppo del Monviso e tra i Borghi più Belli d’Italia, facciamo un percorso impegnativo per Punta Selassa a vedere il Monviso da vicino, o meglio, il Re di Pietra.

Dopo il punto più basso negli anni ’80 con solo 6 residenti permanenti Ostana si è reinventata puntando alla conservazione dell’architettura tradizionale con tanto di finestre strette per conservare il calore, in pura cultura occitana. Partiamo da questo gioiellino piccino picciò e andiamo a fare un semi anello non proprio semplice. Gambe in spalla!

Trekking a Punta Selassa

Scheda tecnica

  • Punto di partenza e di arrivo: Ostana
  • Lunghezza: 14 km
  • Dislivello: 1.010 m
  • Tempo di percorrenza: 6 ore
  • Difficoltà: EE – Escursionista esperto
  • Periodo: da maggio a ottobre

Mappa

Percorso

Vista panoramica sulla meravigliosa Punta Selassa
Vista panoramica sulla meravigliosa Punta Selassa – credit: www.monvisopiemonte.com

Il percorso verso Punta Selassa inizia dal centro di Ostana, dove è possibile parcheggiare l’auto e iniziare l’avventura a piedi. Il sentiero è ben segnalato con marcature bianche e rosse del CAI e conduce prima a due storiche chiese, la Parrocchia San Claudio e quella di San Nicolao, punti di partenza praticamente tradizionali qui nel Monviso. Si parte quindi da 1.247 metri e si finisce al massimo di 2.248 metri s.l.m oggi: superat le chiese il sentiero prosegue attraverso boschi di conifere e distese di prati alpini fino a raggiungere Pian d’la Ciar, primo punto panoramico significativo con vista sul Re di Pietra.

Il percorso continua verso la zona di Pian Ciarm, un pianoro erboso ideale comodo per una pausa, dove si abbandona la sterrata per imboccare una traccia che sale abbastanza decisa su una costa di pratia. Considerato che su 14 km ne avete 6 e mezzo di percorso full naturale, sfruttate le gambe quanto potete e lavorate quanto meno riuscite di schiena. Fatti alcuni pascoli alpini e ghiaioni, guadagnando gradualmente quota, si raggiunge la Punta Selassa (2.037m) col suo punto panoramico dedicato, che dona generose viste sul Monviso e sulla Valle Po.

Da qui il sentiero diventa ancora più ripido e roccioso, chiedendo più impegno per arrivare fino al Colle Bernardo (2.245m), il punto più alto dell’escursione di oggi. Il ritorno è a scendere dal Colle Bernardo per un altro punto di vista, sempre verso Ostana, impegnativo ma gratificante: la seconda vista sul Monviso ha un altro sapore.

Consigli pratici per il trekking verso Punta Selassa

Vista imponente della Punta Selassa da un prato rigoglioso
Vista imponente della Punta Selassa da un prato rigoglioso – credit: www.monvisopiemonte.com

  • Equipaggiamento: assicurati di indossare abbigliamento adeguato e scarpe da trekking resistenti. Porta con te anche acqua, cibo leggero, e un kit di pronto soccorso (che non si sa mai) e stampati la mappa del percorso.
  • Orario di partenza: è consigliabile iniziare il trekking al mattino presto per evitare il caldo più acuto ed avere soprattutto abbastanza tempo per completare il percorso. Sono 6 ore, non sottovalutate il sole anche se fa sui 15°C.
  • Condizioni meteo: controlla le previsioni meteorologiche prima di partire e evita di affrontare il percorso in caso di maltempo o condizioni avverse.
  • Rispetto dell’ambiente: ricorda infine di rispettare la natura e di seguire il principio del “Leave No Trace“, portando via con te tutti i rifiuti e rispettando la flora e la fauna locali.
Adriano Bocci
Adriano Bocci

Scrivo cose per professione. Paragono dettagli per passione. Accarezzo gatti per amore. Laurea in Comunicazione, classe '94, un uomo semplice: vedo cose belle, metto like. Poi mi incuriosisco, mi informo e vi rendo partecipi di dove crearvi bei ricordi.



Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur