Un’impegnativa passeggiata tra i panorami più belli delle Marche: ecco il percorso di trekking fino alla celebre Cima del Lago

Maria Bolettieri  | 01 Feb 2024
IS_1323479842

Tra Umbria e Marche si trova uno dei percorsi più belli dell’Italia centrale, il panorama si affaccia sui meravigliosi Monti Sibillini: è il trekking verso Cima del Lago!
L’ambiente è quello di alta montagna al cospetto di vette mozzafiato e paesaggi appenninici di straordinaria ricchezza. L’intera regione è una vera calamita per chi desidera fare escursioni tra natura e avventura. La vista che si apre sotto i vostri occhi è il premio perfetto per chi giunge in quota dopo questa impegnativa passeggiata. Le creste dei monti che circondano il Lago di Pilato, locato nella conca sottostante, creano un effetto davvero scenografico.
Scopriamo insieme come raggiungerla!

 

Scheda Tecnica

  • Punto di partenza: Forca di Presta (AP)
  • Punto d’arrivo: Forca di Presta (AP)
  • Lunghezza: 10,6 km circa 
  • Dislivello: 820 mt
  • Tempo di percorrenza: 5 h e 45’ circa (senza soste)
  • Difficoltà: difficile
  • Periodo consigliato: da aprile a novembre

 

I Monti Sibillini: tra cime mozzafiato, natura incontaminata e panorami leggendari

IS_1780399138
Siamo al confine tra Umbria e Marche nello splendido Parco Nazionale dei Monti Sibillini. In un’area di circa 70.000 ettari, questo parco è caratterizzato da una ricca biodiversità. I suggestivi borghi che lo costellano sono circondati da un fascino leggendario come quello che avvolge gli stessi monti. Il loro nome si deve alla maga che abitava nella grotta nell’omonimo Monte Sibilla.
Un velo misterioso copre anche il bellissimo Lago di Pilato. Si pensa che proprio qui venne gettato il corpo del funzionario romano, dopo la sua dipartita. Dall’alto delle vette circostanti lo specchio d’acqua ha una curiosa forma di occhiali, e altrettanto singolare è il piccolo abitante che vive nelle sue acque. Si tratta di un minuscolo gamberetto rosso che è possibile avvistare da giugno a settembre: il Chirocephalus marchesonii.
IS_584246620
Qui il panorama è davvero suggestivo con le alte vette sullo sfondo che superano i 2.000 metri.
Tra le più famose il Monte Vettore a 2.476 metri, la Cima del Redentore a quota 2.448, Punta di Prato Pulito a 2.373 metri. E come non citare la bellissima Cima del Lago con i suoi 2.422 metri di altitudine. La montagna affaccia sul Lago di Pilato e si deve proprio a questo il suo nome. Da qui infatti si ammira il bellissimo bacino in tutta la sua grandezza. Insieme a Punta di Prato Pulito e al monte Vettore dà vita a una sagoma a forma di “U” che racchiude la vallata sottostante in cui giace il bacino. Tra cime mozzafiato, natura e paesaggi leggendari questo monte è l’ideale per il trekking alla scoperta delle aspre vette delle Marche. Partite con noi!

 

Trekking verso Cima del Lago: nel cuore dei Monti Sibillini alla scoperta delle aspre vette delle Marche


La Cima del Lago si trova a circa 40 minuti da Norcia. L’itinerario comincia dal Valico Forca di Presta dopo aver parcheggiato l’auto in uno degli piazzali sterrati adiacenti la strada statale. L’ingresso del sentiero è segnalato da due pannelli esplicativi che riportano informazioni sul Parco nazionale dei Monti Sibillini. Il percorso è il medesimo che giunge al Monte Vettore.
All’inizio leggermente in pendenza si apre poi con un’ampia visuale sulle vette circostanti.
Siamo ancora nel tratto marchigiano sino alla Croce Zilioli, che invece rientra pienamente in territorio umbro. È qui che piantato in un cumulo di pietra sorge la croce celebrativa di Tito Zilioli l’alpinista del CAI di Ascoli Piceno, che morì nei pressi nel marzo del 1958.

L’escursione procede per tornare nelle Marche al cospetto del
Monte Vettoretto. Da qui al Rifugio Tito Zilioli il passo è breve. Anche questo luogo, recentemente ristrutturato, conserva la memoria del coraggioso alpinista ascolano. Giunti qui, svoltando a sinistra si arriva dapprima a Sella delle Ciaule e poi a Punta di Prato Pulito. Camminare su queste creste con il panorama che si delinea davanti a voi è un’esperienza davvero unica. Ancor più suggestiva è la vista che si profila una volta giunti a destinazione con il Lago di Pilato in sottofondo. Questo trekking a Cima del Lago vi farà assaporare la vera essenza dei Monti Sibillini, le aspre vette delle Marche.
Il sentiero è perfetto per essere affrontato dalla primavera all’autunno. Se siete esperti e amate camminare con ciaspole o ramponi sui paesaggi innevati, facendo attenzione e con l’attrezzatura adeguata, potrete avventurarvi anche d’inverno.
In cerca di altri trekking in questa regione? Scopri l’escursione tra le pendici del Monte Nerone!

Maria Bolettieri
Maria Bolettieri

Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.



Articoli più letti

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur