Dal borgo alla montagna per un’escursione che unisce storia e natura negli splendidi paesaggi delle Marche

Nascosto tra le pieghe dell’Appennino Centrale, il Monte Murano emerge come una gemma preziosa nel paesaggio delle Marche. Questa maestosa elevazione, situata nei pressi di Serra San Quirico, rappresenta non solo un punto di riferimento geografico, ma anche un luogo dove la natura, la storia e la cultura si fondono in un armonioso connubio. L’invito è a scoprire un territorio che, con le sue pareti rocciose, le sue gole profonde e i suoi panorami mozzafiato, promette un’avventura indimenticabile per chiunque decida di esplorarlo.

Scheda Tecnica

• Tempo di percorrenza: 1 h e 15 minuti
• Distanza: 4,05 km
• Dislivello: 582 m
• Difficoltà: Medio bassa
• Segnavia percorso: 143, 143 A
• Periodo adatto: Primavera – Autunno (tenendo conto della fioritura primaverile e delle condizioni climatiche)

Il Percorso

L’esplorazione del Monte Murano inizia nel pittoresco centro storico di Serra San Quirico, un gioiello architettonico delle Marche che conserva tracce di un passato ricco di storia e cultura. Da questo affascinante borgo, il sentiero n. 143 invita gli escursionisti a immergersi in un viaggio attraverso la natura incontaminata. Mentre si cammina, il percorso si snoda attraverso fitti boschi di caducifoglie, dove alberi come il Carpino nero e l’Orniello dominano il paesaggio.

In primavera, questi boschi si trasformano in un’esplosione di colori grazie alla fioritura di piante come la campanula, la primula, la viola e il ciclamino, creando un’atmosfera quasi magica. Anche in Autunno l’atmosfera è davvero fantastica con le foglie che cambiano colore e pian piano si abbandonano a terra regalandoci uno spettacolo unico nel suo genere. Lungo il cammino, numerosi punti panoramici offrono viste mozzafiato sulla Vallesina, permettendo di ammirare la vastità del paesaggio che si estende fino al mare nelle giornate più limpide.

Per chi desidera un’esperienza più breve ma altrettanto gratificante, è possibile avvicinarsi alla cima partendo dalla zona delle antenne. Qui, un comodo parcheggio vicino a una struttura ricettiva ora non operativa offre il punto di partenza per un sentiero che, in meno di mezz’ora, conduce alla vetta del Monte Murano. Da questa posizione privilegiata, l’intera Vallesina si dispiega ai piedi dell’escursionista, offrendo uno spettacolo naturale di rara bellezza.

Curiosità

Oltre alla sua bellezza naturale, il Monte Murano è avvolto da leggende affascinanti. Una delle più note racconta la sfida tra San Floriano e il Diavolo. Secondo la tradizione, Floriano, riuscì a sconfiggere il Diavolo in una corsa da Fabriano a Jesi, lasciando lungo il percorso segni della croce che il Diavolo doveva aggirare. Fu proprio davanti al Monte Murano che, con l’ultimo segno di croce, Floriano divise il monte dal Monte Revellone, dando origine alla Gola della Rossa e di Frasassi.

Conclusione

Il Monte Murano, con le sue ricchezze naturali e le sue leggende avvincenti, rappresenta una destinazione imperdibile per chi visita le Marche. Oltre a offrire percorsi escursionistici unici e panorami da cartolina, racconta storie di tempi passati e invita a riflettere sulla bellezza e la maestosità della natura. Che siate appassionati di trekking, amanti della storia o semplici curiosi, il Monte Murano vi accoglierà a braccia aperte, regalandovi momenti di pura meraviglia e un profondo senso di connessione con la terra.