Il Lago di Como, con le sue acque scintillanti e le montagne maestose che si tuffano a picco, offre uno scenario di rara bellezza che attira visitatori da tutto il mondo. Tra le vette che incorniciano questo panorama da sogno si erge il monte Grona, una meta privilegiata per gli amanti del trekking che desiderano unire l’attività fisica a viste mozzafiato sul lago e sulle Prealpi circostanti.
Questo articolo vi guiderà alla scoperta dei sentieri che si snodano attorno a questa montagna affascinante, offrendo percorsi adatti a diversi livelli di preparazione, dalla passeggiata panoramica all’escursione più impegnativa. Preparate gli scarponi e zaino in spalla: l’avventura sul monte Grona vi attende, promettendo panorami indimenticabili e il piacere autentico del contatto con la natura selvaggia e incontaminata che domina il paesaggio lariano.
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La tua avventura inizia ai Monti di Breglia, precisamente dal parcheggio denominato “parcheggio Grona”. Da qui, prendi il sentiero che ti conduce al rifugio Menaggio, situato a 1380 metri di altitudine. Questo punto ti regalerà già una splendida anteprima del panorama.
Prosegui poi lungo la “direttissima”, un percorso decisamente ripido e impegnativo che, in circa un’ora, ti porterà dritto sulla cima della montagna. Se sei un escursionista esperto, puoi optare per il sentiero panoramico: è un tracciato più esterno e più lungo, ma ti offrirà viste ancora più spettacolari rispetto alla direttissima.
Poco prima di raggiungere la vetta, troverai una catena che ti aiuterà a superare un passaggio su piccole rocce. Una seconda corda è stata fissata per facilitarti la salita finale verso la croce di vetta, il punto che ti regalerà una vista davvero fantastica.
Dalla cima, avrai di fronte a te il Grignone e la Grignetta che dominano il lago di Como, con l’inconfondibile profilo della penisola di Bellagio al centro. Alla sinistra delle Grigne, potrai godere di un’ottima visuale che spazia verso il Pizzo dei Tre Signori, la Croce di Muggio, il Legnone e il Legnoncino.
Guardando verso nord, ammirerai il monte Bregagno, mentre scendendo lo sguardo a sud noterai il lago di Lugano e, sulla sua sinistra, il monte Crocione. Per la discesa, specialmente in estate, ti consiglio di seguire il sentiero normale che, nel suo tratto iniziale, corre lungo il versante nord del Grona.
Se hai apprezzato l’escursione al Monte Grona e desideri esplorare ulteriormente i magnifici dintorni del Lago di Como, sappi che la zona offre una ricchezza di sentieri adatti a ogni gusto e livello. Dalle passeggiate panoramiche a quote più basse a percorsi che sfiorano vette con viste mozzafiato, c’è sempre una nuova traccia da scoprire. Ecco alcuni suggerimenti per le tue prossime avventure di trekking in questa splendida area:
Monte Bregagno: Situato a nord del Grona, offre un’escursione più lunga ma estremamente gratificante, con panorami a 360 gradi che abbracciano l’intero Lago di Como, le Alpi e il Lago di Lugano. La salita è costante ma senza difficoltà tecniche eccessive.
Via dei Monti Lariani: Per chi cerca un’esperienza di più giorni o tappe singole, questo percorso di lunga percorrenza si snoda a mezza costa offrendo viste continue sul lago e attraversando caratteristici borghi montani e alpeggi.
Sasso Gordona: Un po’ più a sud, offre un’escursione più breve ma intensa, con alcuni passaggi attrezzati verso la cima. La vista dalla vetta sul ramo di Como e la Brianza è spettacolare.
Monte Galbiga e Monte Pasquella: Accessibili anche con la funivia da Argegno a Pigra, questi sentieri offrono passeggiate più dolci e panoramiche adatte a tutti, con splendide viste sul lago e le montagne circostanti, toccando anche punti di interesse storico-militare come la Linea Cadorna.
Receptionist e Guida escursionistica: amo la montagna, la bici e tutto ciò che è esplorazione, lenta e autentica.
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