Poco sopra ai 2000 metri si trova un bivacco strategico fondamentale per completare uno dei giri più famosi delle Alpi

Alessandro Cipolla  | 20 Dic 2025

Il Bivacco Casinello di Blumone è una vecchia conoscenza per tutti gli amanti della montagna, soprattutto per chi ha macinato chilometri tra i sentieri nella zona di confine tra Lombardia e Trentino. Per prima cosa cerchiamo allora di capire bene dove siamo. Questo percorso – ideale per una ciaspolata in inverno, l’importante però è essere muniti delle migliori attrezzature da sport invernali -, si snoda tra le ampie distese innevate dell’alta Valle del Caffaro, ai piedi delle grandi masse rocciose del Gruppo dell’Adamello. Ci troviamo in Lombardia, nel territorio di Bagolino e a un passo dal Trentino. Qui la montagna ha mantenuto nel tempo il suo aspetto autentico, lontana dalle logiche delle località generalmente prese d’assalto dai turisti e più vicina invece alla tradizione locale profondamente legata all’allevamento del bestiame.
Il Bivacco Casinello di Blumone si trova poco sopra i 2.000 metri di altitudine. Da tempo rappresenta una presenza preziosa per i visitatori: ricostruito nel 2015 sui resti di una vecchia struttura in pietra, il bivacco rappresenta un riparo sicuro a escursionisti, alpinisti e scialpinisti che frequentano questa zona dell’Adamello, soprattutto per chi intraprende il Giro del Blumone, un trekking che dura più giorni. Spartano e al tempo stesso efficiente, offre quattro posti completi di materassi, cuscini e coperte, mentre per l’acqua ci si può rifornire in un vicino torrente. In inverno questo vasto e silenzioso altopiano innevato diventa ideale per delle ciaspolate: scopriamo allora nel dettaglio il percorso che porta al Bivacco Casinello di Blumone.

Trekking al Bivacco Casinello di Blumone

Scheda tecnica

  • Tempo di percorrenza: 5:32 ore
  • Distanza: 9,41 km
  • Dislivello: 790 metri
  • Difficoltà: difficile
  • Punto di partenza e arrivo: Piana del Gaver

Mappa

Il percorso

Il punto di partenza di questa ciaspolata verso il Bivacco Casinello di Blumone è la Piana del Gaver, un’ampia conca alpina circondata da boschi di conifere e dalle prime propaggini rocciose del Gruppo dell’Adamello, nota anche per la sua stazione sciistica rinomata soprattutto per lo sci di fondo. Ci si arriva comodamente in auto. In inverno il terreno è coperto da un manto nevoso compatto, perfetto per le ciaspole. La zona è silenziosa e poco frequentata, trasmettendo subito un senso di isolamento e serenità.

Dalla piana si segue la sterrata che sale dolcemente verso il torrente della Valle di Blumone, costeggiandolo a tratti: il torrente scorre sotto la neve e il ghiaccio, creando così ogni tanto delle piccole cascatelle ghiacciate che impreziosiscono la camminata donando all’ambiente un aspetto quasi fiabesco. La salita è costante, ma in questo tratto le pendenze sono ancora tranquille.

La salita verso il Bivacco

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La prima parte del percorso è sostanzialmente pianeggiante, poi la strada inizia pian piano a salire. Come ci si inizia ad addentrare nella Valle del Blumone i boschi si diradano e i pendii rocciosi diventano più evidenti, mentre il sentiero si fa più stretto. La salita a questo punto si fa più dura con pendenze che possono anche superare il 20%. Al tempo stesso, il panorama qui inizia a farsi molto affascinante: la valle si apre e si possono ammirare anche le cime del Gruppo Adamello.

Dopo poco meno di quattro chilometri dalla partenza si arriva alla parte più dura dell’ascesa che, a questo punto, richiede un passo costante vista anche la presenza di neve fresca. Con un po’ di fortuna però si possono incontrare cervi, caprioli o anche volpi, gli abitanti di questa montagna. Nel tratto conclusivo il sentiero abbandona quasi completamente gli alberi, entrando in un ambiente più aspro e aperto tipicamente alpino. L’arrivo al Bivacco Casinello di Blumone però ripaga della fatica fatta – spesso anche il vento può rendere più arduo il cammino -, con la vista che da qui lascia letteralmente senza fiato. Nelle vicinanze poi ci sono alcune postazioni militari della Prima Guerra Mondiale, testimonianze ancora vivide delle battaglie combattute qui durante la “Guerra Bianca”. Dopo essersi riposati, a questo punto non resta che tornare al punto di partenza percorrendo il sentiero a ritroso.

Alessandro Cipolla
Alessandro Cipolla

Giornalista pubblicista laureato al D.A.M.S., ama da sempre la montagna e la natura, ma non chiedetegli di prendere una funivia...

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