Guarda dall’alto la Pianura Padana e raggiungerlo ti permetterà di godere di uno dei panorami più belli della Grigna

Daniele Abela  | 28 Apr 2025
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Se ami ammirare panorami mozzafiato e provare la gratificazione di raggiungere una vetta genuina delle prealpi, non puoi perderti l’avventura al Rifugio Brioschi attraverso la Via della Ganda. È un’esperienza che merita di essere inserita nel tuo programma senza dubbio alcuno. Si tratta dell’itinerario tradizionale per conquistare la cima della Grignetta Settentrionale (Grignone), un percorso che ti condurrà fino ai 2410 metri partendo da una quota già favorevole: il parcheggio del Vò di Moncodeno sopra Cainallo.

Preparati per un trekking avventuroso: comincerai nel bosco ombroso di faggi per poi seguire un lungimirante sentiero sul versante occidentale attraversando l’inconfondibile paesaggio carsico delle Grigne. Il momento più intenso dell’ascensione è quando supererai la famosa parete rocciosa della “Ganda”, una sezione più difficile e ripida che richiede determinazione e attenzione ma che offre anche viste spettacolari e mozzafiato. Arrivare sulla cresta principale ti regalerà una vista eccezionale e l’ultimo tratto finale panoramico ed emozionante ti condurrà all’arrivo. Arrivare al rifugio e ammirare il panorama a 360 gradi con vista sul lago e sulle Alpi è una gratificante esperienza che rimarrà impressa in modo indelebile nella memoria dopo la fatica del cammino.

Trekking al Rifugio Brioschi

Scheda tecnica

  • Punto di partenza: Parcheggio superiore di Cainallo
  • Punto di arrivo: Rifugio Brioschi
  • Lunghezza:  9,5 km
  • Dislivello in salita: 940 mt
  • Tempo di percorrenza: 5,5 ore circa (escluse soste)
  • Difficoltà: Per esperti
  • Periodo: Tutto l’anno

Mappa

Il percorso

 

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Lascia l’auto al parcheggio superiore di Cainallo, noto come Vò di Moncodeno (circa 1450 m), punto di partenza per la classica salita al Rifugio Brioschi sulla cima della Grigna Settentrionale. Da qui, imbocca il sentiero principale che si addentra nel bosco, seguendo le chiare indicazioni del segnavia CAI n. 25, detta via della Ganda.

Inizialmente camminerai attraverso una bella faggeta, passando non lontano dalla Bocchetta di Campione. Il sentiero prosegue poi con un lungo traverso a mezza costa, attraversando il caratteristico ambiente carsico del versante occidentale della Grigna. Continua sempre sul sentiero 25, ignorando eventuali deviazioni per altri rifugi se vuoi seguire la via diretta per la vetta.

Successivamente, ti addentrerai nel famoso canalone roccioso noto come “Ganda”. Qui il percorso cambia decisamente: la pendenza aumenta in modo sensibile e il terreno diventa più tecnico e pietroso. Dovrai procedere con passo sicuro e attenzione, superando alcuni gradoni rocciosi, ma senza necessità di attrezzatura. Una volta uscito dal canalone, raggiungerai l’ampia cresta sommitale. L’ultimo tratto, a volte esposto e sferzato dal vento, ti condurrà lungo la cresta fino alla croce di vetta e all’adiacente Rifugio Brioschi (2410 m), da cui godrai un panorama a 360 gradi davvero spettacolare.

4  trekking alternativi al rifugio Brioschi

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Una bellissima vista nel paesaggio delle prealpi

Il magnifico gruppo delle Grigne, con la cima del Grignone e il Rifugio Brioschi come punto culminante, offre molte altre opportunità per splendide escursioni nelle Prealpi Lombarde. Se cerchi alternative alla classica salita al Brioschi o vuoi esplorare ulteriormente quest’area vicino al Lago di Como, ecco quattro idee:

  • Rifugio Bogani da Cainallo: Un’escursione più accessibile e meno faticosa rispetto alla vetta del Grignone, partendo sempre dal parcheggio del Vò di Moncodeno. Il sentiero si snoda principalmente nel bosco e conduce all’accogliente rifugio, ottimo punto d’appoggio o meta stessa.
  • Grigna Meridionale (Grignetta): La via normale per salire sulla “sorella minore” del Grignone, partendo dai Piani Resinelli. È un percorso più tecnico, su terreno roccioso e a tratti esposto, adatto a escursionisti esperti, che regala grandi soddisfazioni e panorami verticali.
  • Monte Coltignone o San Martino dai Resinelli: Un’escursione di media difficoltà, sempre con partenza dai Piani Resinelli, che conduce a balconi panoramici eccezionali affacciati direttamente sulla città di Lecco, sul ramo lecchese del lago e sulle Alpi circostanti.
  • Sentiero del Viandante (tratto Varenna-Bellano): Per un’esperienza completamente diversa, scendi verso il lago e percorri una tappa di questo antico sentiero a mezza costa. Camminerai tra borghi storici, uliveti e godrai di continue e splendide viste sul Lario.

 

Daniele Abela
Daniele Abela

Receptionist e Guida escursionistica: amo la montagna, la bici e tutto ciò che è esplorazione, lenta e autentica.



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