Alla ricerca delle opere d’arte più antiche d’Italia: si trovano in Val Camonica, ecco il percorso per visitarle

Emma Valenti  | 08 Nov 2023
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Sull’arte, la gente dice tante cose. Ma queste opere d’arte in Val Camonica sono pronte a cambiare il cuore di coloro che non hanno mai saputo apprezzarla profondamente. Ci sono mille motivi per amare l’arte, ma se ti dicessi che è parte della natura umana? Ciò che stiamo per esplorare risponde proprio a molte di quelle domande. Perché esiste l’arte? A che cosa serve? Ebbene, ora lo andremo a scoprire insieme, andando ad ammirare le incisioni rupestri più antiche in Italia.

Scheda tecnica

  • Lunghezza: 1,8 km circa (percorribili)
  • Tempo di percorrenza: 1 ora minimo
  • Difficoltà: facile
  • Dove parcheggiare: parcheggio in Via Ronchi di Zir

Le opere d’arte in Val Camonica: il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri

opere d'arte in Val Camonica

Ed ecco che ci ritroviamo circondati dall’eco del passato, quell’eco che si riflette sulle pietre che trasmettono un messaggio che va oltre ogni linguaggio umano. Ci troviamo nel Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri. Una volta lasciata l’auto al parcheggio in Via Ronchi di Zir, in venti minuti di camminata giungeremo all’ingresso del Parco. Sentiamo già le voci silenziose delle opere d’arte in Val Camonica, e mentre camminiamo ci prepariamo al nostro incontro con un’epoca così lontana come il Neolitico, un’epoca che ci sembra estranea, e invece no, è lì, ed ha inciso la sua presenza sulla roccia. Finalmente, ci siamo. Entriamo e i percorsi attualmente disponibili sono quattro. Complessivamente, avventurandoci per le storie che ci raccontano tutti e quattro, cammineremo per 1,8 km. È presente un quinto percorso, ma è accessibile solo agli studiosi. Ed ora che l’ammirazione delle opere d’arte in Val Camonica abbia inizio.

I percorsi all’interno del Parco: alla scoperta della scrittura universale delle opere d’arte in Val Camonica

Possiamo godere appieno di questa scrittura universale, o opere d’arte in Val Camonica, tramite i seguenti percorsi: quello arancione, quello verde, quello blu e quello rosso. Il percorso viola è quello accessibile ai soli studiosi. In totale, troviamo 104 rocce che ci raccontano le loro storie. Quelle voci vanno dal Neolitico all’Età del Ferro. Sono rappresentazioni di caccia, scene che ci raccontano la loro vita religiosa, immagini che ci fanno entrare nella loro quotidianità, nel loro mondo. Ed ecco che entra qui il discorso: a che cosa serve l’arte? Perché serve? Serve per esprimere opinioni, rappresentare idee, scrivere messaggi, in questo caso davvero indelebili, che ognuno può interpretare. Ora sappiamo che il bisogno di esprimersi e rappresentarsi è un bisogno primordiale che l’uomo ha sviluppato sin dal principio. Prima di dipingere la Cappella Sistina e scolpire il Davide, l’uomo ha usato un percussore mitico per ottenere questi bassorilievi che compongono le opere d’arte in Val Camonica. Ma di chi sono queste storie? Le opere d’arte in Val Camonica partono dai Camunni per arrivare sino all’epoca moderna.

Informazioni utili

Il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri è chiuso di lunedì e il biglietto intero costa 6 €, mentre il biglietto ridotto costa 2 €. In occasione delle recenti e devastanti alluvioni in Emilia-Romagna, entrambi gli ingressi costano attualmente 1 € in più, allo scopo di aiutare i nostri compagni a rialzarsi. Sul sito, vi sono moltissime casistiche nelle quali l’ingresso è gratuito. Vuoi scoprirle? Clicca qui e vai sul sito ufficiale!

 

 

Emma Valenti
Emma Valenti

Emma Valenti, della provincia di Trento, residente nel Parco Naturale dell'Adamello Brenta, da sempre appassionata di trekking e laureata in Beni Culturali. Promotrice del cammino meditativo, che ci aiuta a riappropriarci della centralità dell'anima.



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