Nel cuore del Parco Nazionale delle Cinque Terre, dove la costa ligure incontra un entroterra ricco di storia e natura, si snoda un affascinante percorso che collega antichi borghi e offre scorci mozzafiato. Questo itinerario, che parte da Sant’Antonio è un crocevia di sentieri immersi nel verde e ci condurrà alla scoperta di boschi profumati e macchia mediterranea. Preparatevi a camminare lungo antiche mulattiere lastricate, testimonianze di un passato in cui questi sentieri rappresentavano le uniche vie di comunicazione tra le comunità locali.
Ti accompagneremo passo dopo passo lungo il sentiero che da Sant’Antonio conduce a Fossola, offrendovi una descrizione dettagliata del percorso, con informazioni utili e caratteristiche del territorio. Esploreremo la chiesetta di Sant’Antonio, punto di partenza del nostro viaggio, e la suggestiva chiesa dell’Angelo Custode a Fossola, meta finale. Questo percorso, inoltre, si inserisce in un contesto più ampio di sentieri che offrono diverse possibilità di escursioni nella zona di Tramonti, aprendo la porta a nuove avventure nel cuore delle Cinque Terre.
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L’itinerario prende avvio da Sant’Antonio, un punto di snodo cruciale per diversi sentieri che provengono sia dal versante del Golfo della Spezia che da ovest. A Sant’Antonio, oltre alla caratteristica chiesetta, si trova una spaziosa area ristoro dotata di tavoli in legno e un punto di ristoro. Da questo luogo transita anche il sentiero di crinale AV5T. Il sentiero 534 si dirama di fronte all’area attrezzata, e scende lungo un’ampia mulattiera lastricata in pietra, in ottimo stato di conservazione, costeggiando prima un bosco misto di pini e castagni, poi una zona con vegetazione mediterranea più diradata, percorrendo il versante dell’Angelo.
In prossimità delle prime abitazioni, in località Casotti, si diparte sulla sinistra un sentiero, attualmente non percorribile, utilizzato come variante al 535 in caso di smottamenti che ne impedivano il passaggio. Continuando sulla mulattiera si arriva infine al paese di Fossola, accessibile anche tramite strada asfaltata, e alla piccola chiesa dell’Angelo Custode. Poco più a valle, si trova il termine del sentiero 535 proveniente da Campiglia, che, in combinazione con il 504, offre diverse opportunità di escursioni circolari nella zona di Tramonti. Il sentiero 534 proseguirebbe verso il mare, ma questo tratto è attualmente impraticabile a causa di frane.
Percorsi mozzafiato si estendono per chilometri in tutta l’area del parco
Riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il Parco Nazionale delle Cinque Terre incanta con i suoi paesaggi mozzafiato, dove ripide terrazze coltivate si tuffano a picco nel mare. I borghi che ne fanno parte, con le loro case colorate e pittoresche, sono collegati da una fitta rete di sentieri che offrono esperienze escursionistiche uniche. La zona di Biassa, situata alle porte del parco, rappresenta un ottimo punto di partenza per esplorare questo territorio. Ecco quindi alcuni itinerari che meritano di essere presi in considerazione partendo da Biassa:
Anello Biassa-Campiglia: Questo percorso circolare, ben segnalato, offre una piacevole escursione tra le colline che sovrastano Biassa, con splendide viste sul Golfo della Spezia. Il sentiero si snoda attraverso boschi di lecci e castagni, alternando tratti in salita a discese più dolci, fino a raggiungere il caratteristico borgo di Campiglia. Da qui, è possibile ammirare un panorama che spazia dalle isole dell’arcipelago spezzino fino alle Alpi Apuane. L’anello completo richiede circa 3-4 ore di cammino e presenta un dislivello moderato, rendendolo adatto a escursionisti con un minimo di allenamento.
Sentiero per il Santuario di Nostra Signora di Montenero: Partendo da Biassa, è possibile raggiungere il suggestivo Santuario di Montenero, situato su un promontorio a picco sul mare. Il sentiero, in parte su mulattiera e in parte su sentiero più stretto, offre panorami spettacolari sulla costa e sulle isole Palmaria, Tino e Tinetto. Il santuario, luogo di culto e di storia, merita una visita per la sua posizione panoramica e per la sua atmosfera di pace. La salita è piuttosto ripida in alcuni tratti, ma la vista che si gode dalla cima ripaga ampiamente la fatica.
Traversata Biassa-Monterosso : Per escursionisti più esperti e allenati, è possibile intraprendere un tratto dell’Alta Via delle Cinque Terre (AV5T) che collega Biassa a Monterosso al Mare. Questo percorso, più lungo e impegnativo, offre una vera e propria immersione nella natura selvaggia del parco, attraversando boschi, crinali e antichi borghi. Il sentiero presenta tratti con dislivelli significativi e richiede una buona preparazione fisica, ma regala panorami indimenticabili sulle Cinque Terre e sul mare. È consigliabile suddividere questo percorso in più tappe, pernottando in uno dei borghi delle Cinque Terre.
Prima di intraprendere qualsiasi escursione nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, è fondamentale informarsi sulle condizioni dei sentieri, consultare le carte del parco e le previsioni meteorologiche. È inoltre consigliabile indossare scarponi da trekking, portare con sé acqua a sufficienza e, per i percorsi più lunghi, una scorta di cibo.
Receptionist e Guida escursionistica: amo la montagna, la bici e tutto ciò che è esplorazione, lenta e autentica.
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