Alle porte di Roma, lì dove i colli si innalzano con le torri dei loro borghi medievali, è possibile percorrere il Cammino più piccolo del mondo, un meraviglioso itinerario che unisce un’escursione in natura alla scoperta di tre antichi villaggi.
Ci troviamo nel viterbese, e più precisamente a Villa San Giovanni in Tuscia, un meraviglioso borgo con case in pietra che rappresenta sia l’inizio del nostro giro ad anello che l’ingresso nel Parco Naturale Marturanum, dal notevole profilo archeologico e naturalistico.
Attraversando ampi tratti boschivi, percorreremo tre brevi tappe che ci porteranno prima a Barbarano Romano e poi a Blera, per tornare poi verso Villa San Giovanni in Tuscia. L’itinerario ha una lunghezza di più di 16 km su sentieri generalmente in buone condizioni; considerata la lunghezza dell’itinerario, i numerosi saliscendi e le gole da attraversare, ti consigliamo di affrontarlo con un buon allenamento e ritmo deciso.
Siamo a Villa San Giovanni in Tuscia, un borgo di origini etrusche con una posizione strategica rispetto alle bellezze naturalistiche che lo circondano. Seguendo i cartelli con i simboli del CAI, lasceremo il centro del paese per addentrarci nell’ambiente boschivo circostante, raggiungendo dopo circa 9 km la nostra prima tappa, Barbarano Romano.
Dopo una visita a questo borgo arroccato su uno sperone di tufa, dove potremo ammirare le chiese storiche e il Museo Archeologico, entreremo nella parte più suggestiva del nostro cammino scendendo verso le Gole del Biedano. Strette in un canyon di indiscutibile bellezza, le Gole del Biedano ci stupiranno per la loro natura selvaggia e rigogliosa; seguendo il percorso del fiume, incontreremo cascate, salti d’acqua e antiche costruzioni come ponti e mulini ad acqua. Per affrontare questo tratto boschivo, ti consigliamo delle calzature alte impermeabili come le Lowa Renegade in Gore-Tex.
Giungiamo così al terzo villaggio del nostro cammino, Blera, un tempo importante snodo commerciale della zona. Dopo un giro tra case antiche e scalinate che attraversano il paese creando scorci estremamente fotogenici, torneremo verso Villa San Giovanni in Tuscia, percorrendo nuovamente sentieri boschivi e romantiche strade di campagna.
Se Villa San Giovanni in Tuscia rappresenta un punto di partenza già di per sé molto interessante, sia per la sua tipica architettura etrusca e romana, sia per la sua golosa tradizione gastronomica, le tappe del Camino più piccolo del Mondo ci incanteranno per la natura suggestiva che caratterizza i boschi, le colline e soprattutto le forre che lo caratterizzano.
L’acqua è la protagonista del nostro trekking: il corso del torrente Biedano detta il percorso naturale da seguire, modellano il terreno circostante da millenni. Già nell’antichità questo corso d’acqua veniva utilizzato come via di comunicazione tra insediamenti etruschi, tanto che ancora oggi è possibile trovare testimonianze del lavoro artigiano che è stato realizzato in questa zona.
Con il Cammino dei Tre Villaggi esplorerai natura e storia, gastronomia e archeologia: quello che è un percorso che si può completare in giornata, può diventare uno spunto per un weekend o per una pausa di qualche giorno. La posizione strategica di Viterbo la fa diventare un punto di partenza ideale per tantissime escursioni nella natura: scopri con noi gli altri trekking del Lazio.
Sono una Copywriter specializzata nella scrittura di contenuti per l'outdoor e l'arrampicata. Oltre a praticare boulder e trekking, sono appassionata di libri ed eventi cuturali.
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