42 ettari per un monumento naturale tra i più amati del Lazio: canyon, vie cave e tanto altro per un bagno di natura

Maria Bolettieri  | 01 Apr 2025
sh_2457815791

Se ami il trekking tra vie cave e canyon il Monumento Naturale Forre di Corchiano è la meta ideale!
Siamo nel cuore della Tuscia viterbese, nell’alto Lazio, in un luogo davvero unico per via della sua conformazione geomorfologica. Qui l’azione millenaria delle acque ha scavato profondi canyon creando un ecosistema ricco di biodiversità. I 42 ettari, di straordinaria bellezza, su cui si estendono offrono al visitatore la possibilità di ammirare un vero e proprio tesoro non solo naturalistico ma anche storico e archeologico.
Furono gli antichi Falisci a creare le vie cave che ancora oggi resistono imperterrite al passare del tempo. Esplorarle significa immergersi in un’esperienza incredibile e quasi surreale. Come visitare le Forre di Corchiano? Scoprilo con noi!

Trekking alle Forre di Corchiano

Scheda tecnica

  • Tempo di percorrenza: 1 ora e 50’ circa (soste escluse)
  • Lunghezza: 6,78 km
  • Dislivello: nullo
  • Difficoltà: facile
  • Punto di partenza e arrivo: Piazza IV Novembre – Corchiano (VT)

Mappa

Percorso

Siamo a Corchiano in provincia di Viterbo, a far da cornice vi sono i panorami della Valle Treja e il paesaggio delle forre.
Cosa sono le forre? Si tratta di profonde pareti verticali di roccia vulcanica e tufo formatesi dall’azione dello scorrere dell’acqua, unita a quella degli agenti atmosferici. Proprio lungo il Rio Fratta, immissario del Tevere sorge il meraviglioso Monumento Naturale Forre di Corchiano. Raggiungerle è davvero semplice. Il percorso parte dal centro abitato di Corchiano dopo aver lasciato l’auto in Piazza IV Novembre. Scendendo ci si addentra nella Via cava della Spigliara, una delle vie cave più importanti che un tempo collegavano il borgo a Civita Castellana.
Dopo aver transitato per via Giovanni Marconi e un tratto della SP29 si arriva alla Via cava della Cannara per giungere quindi alla suggestiva Cascatella del Sambuco.

sh_2457815803
Cascatella del Sambuco

Il tracciato procede in una lussureggiante vegetazione costeggiando il Fosso Nuovo. La tappa successiva è la Chiesa della Madonna del Soccorso un edificio risalente al XV secolo ornato da quattro colonne. Procedendo oltre la chiesa dopo aver incrociato l’omonima necropoli si rientra in paese per un breve tratto.

Il cammino si immette nuovamente nel sentiero delle Forre di Corchiano esattamente nella via cava di Sant’Egidio.
Dopo aver superato le sue parti alte circa una decina di metri, più avanti si incontrano delle grotte scavate nel tufo. Il trekking riprende dopo aver oltrepassato il ponte sul Fosso Novo per arrivare a un altro ponticello in legno. Sempre costeggiando il fiumiciattolo si torna alle pendici del paese e risalendo le scale si rientra nel grazioso centro storico di Corchiano.

Forre di Corchiano: storia e curiosità sulle vie cave dei Falisci

Oltre al loro ineguagliabile fascino naturale, le Forre di Corchiano conservano una storia millenaria e sono testimoni viventi della cultura dei popoli che vi si insediarono. Erano i Falisci ad aver occupato quest’area compresa tra i Monti Cimini e il Tevere. L’antico popolo era noto per aver creato la Via Amerina, strada che attraversando Corchiano, Falerii Novi e Nepi collegava l’Umbria a Roma.
Sfruttando le forre avevano trovato un ottimo sistema di difesa contro le incursioni nemiche. E proprio in queste cominciarono a creare le vie cave, i percorsi di tufo che ancora oggi possiamo visitare alle pendici del paese.

sh_2457816133
Corchiano visto dalle forre

Queste vie cave sono ancora segnate dai solchi dei carri che un tempo le attraversavano. Oltre alle strade di roccia, il paesaggio continua a narrarci la storia anche grazie alle necropoli dei Falisci. È l’esempio della Necropoli della Madonna del soccorso, che si trova dopo l’omonima chiesa. Il complesso risalente al periodo compreso tra il IV e il III secolo a.C. è caratterizzato da un nucleo di circa una decina di tombe a camera.

Nonostante la scomparsa della civiltà falisca, il Monumento Naturale Forre di Corchiano continua a essere percorso dai curiosi viandanti e amanti di trekking che come te amano fare un tuffo tra storia e natura.
In cerca di altre escursioni tra le vie cave? A mezz’ora da Roma c’è un canyon scavato dall’uomo: scoprilo qui!

Maria Bolettieri
Maria Bolettieri

Lucana di nascita e nomade per vocazione, ama viaggiare a 360°. Da sempre affascinata dalla scrittura e dal mondo del turismo, ha realizzato itinerari e audioguide per diversi Tour Operator, agenzie di viaggio e musei. Come web editor racconta le sue passioni (Travel, Food e DIY) collaborando con blog a tema. Dal trekking urbano alle passeggiate nella natura, è sempre un buon momento per godere della bellezza che ci circonda e trasmetterla con le parole.



Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur