Il borgo di Poffabro è un posto magico: qui le casette in pietra e legno sembrano uscite da un disegno fiabesco e le viuzze del piccole centro storico guidano il visitatore in una passeggiata suggestiva tra piccole corti, botteghe artigiane e silenzio. Il paese è incastonato nella splendida cornice delle Dolomiti friulane e adagiato nel cuore della Val Colvera, richiamando per questo tanti appassionati di trekking e di paesaggi di montagna.
Il percorso che dal borgo porta fino a Forcella Racli è impegnativo e adatto soltanto ai più esperti e allenati. La fatica è però ricompensata dagli scorci naturalistici mozzafiato, dai sentieri di montagna unici per la loro bellezza e dalla tranquillità di Poffabro, tutta da godere per rinfrancare fisico e spirito dopo la camminata. Se poi si sceglie questa meta durante il periodo natalizio, la meraviglia si moltiplica: il paesetto, infatti, è famoso per i suoi presepi che illuminano stradine e finestre per offrire un’atmosfera davvero speciale.
Il percorso di trekking parte da Poffabro e consente subito di inoltrarsi nel centro storico del paese. La piazzetta del borgo, con la fontana al centro, la chiesa sullo sfondo e le montagne innevate a osservare dall’alto accoglie il camminatore pronto ad affrontare una passeggiata impegnativa. Prima di cominciare i tratti più faticosi, c’è il tempo per perdersi nel cuore del paesetto e di ammirare le caratteristiche pietre intagliate che raffigurano le tappe della Via Crucis e conducono fino al convento delle suore benedettine.
Il percorso paesano offre attrazioni imperdibili se si è nel periodo natalizio: i presepi illuminati tra i vicoli e le casette in pietre e legno sono davvero affascinanti. La parte semplice e piacevole della passeggiata è finita e lascia spazio ai tratti dei sentieri CAI rivolti ai veri esperti. Boschi e vallate accompagnano l’escursionista mentre affronta dislivelli importanti. Sono almeno 4 i km da percorrere prima di arrivare alla meta, la Forcella di Racli. Qui si è a 1590 metri, nel valico montano che offre una vista stupenda sui monti e le vallate circostanti.
La discesa per tornare al punto di partenza è altrettanto difficoltosa, a causa di un forte dislivello che richiede prudenza, allenamento e un ottimo equipaggiamento.
Il “Presepe tra i presepi” è il nome della manifestazione natalizia che ogni anno trasforma Poffabro in un posto sospeso nel tempo: qui, infatti, vicoli, ballatoi, finestre, stradine, cortili diventano la scenografia naturale di tante rappresentazioni della sacra natività. Di sera, ogni angolo del borgo è un punto luminoso dove trovare la grotta di Gesù e i tradizionali pastori. Lo spettacolo è assicurato, sia per i piccoli che per gli adulti.
La peculiarità che contraddistingue il paese, non solo a Natale, è l’architettura delle case contadine di montagna, rimasta intatta in tutto il suo fascino. La schiera di casette in pietra rifinite in legno, con ballatoi e cortili è un esempio della semplicità rurale dal sapore antico.
Camminando si possono ammirare balconcini fioriti, corti verdeggianti, arcate, icone votive. Poffabro sembra, così, un vero e proprio presepe tutto l’anno. Con le montagne imponenti a fare da sfondo negli splendidi colori delle quattro stagioni.
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