Passeggiata facile e rilassante che porta ad una cascata meravigliosa dove è semplice lasciarsi avvolgere dalla nebulizzazione dell’acqua e godere del fresco di questo impressionante salto d’acqua
tra boschi di castagni e ponti suggestivi.
La passeggiata si snoda inizialmente in discesa per poi rientrare in salita, cosa da tenere a mente nel programmare la giornata.
Da piazza della Repubblica (670 m) ci si dirige verso la fermata dell’autobus per proseguire a destra lungo via del Prato (cartelli blu «San Pietro in Bagno»). All’angolo con via Aldo Moro si prosegue a destra tenendosi su via del Prato (direzione cimitero) fino al prossimo incrocio. Sulla sinistra si intravede il cimitero, ma si deve proseguire dritti, passando davanti alla chiesa di S. Andrea (sconsacrata) e arrivare nei pressi dei campi sportivi dove termina l’asfalto.
Appena oltre il campo il percorso diventa una sterrata e dovo una curva si deve prestare attenzione al rudere di un edificio: appena prima si tiene la destra, così da scendere con un sentiero e superare un piccolo ponte metallico che permette di attraversare un magro rio. Una volta al di là si prende a sinistra e da questo punto non si trovano più bivi evidente, tenendosi in discesa costante all’interno di un bosco misto.
L’ampio sentiero è sempre in discesa, con alcuni segni bianco/rossi, e porta a vedere la parete rocciosa di arenaria che caratterizza la zona della cascata verso cui stiamo camminando.
Poco alla volta, infatti, ci si avvicina al corso del torrente e quando si è ormai prossimi si sbuca su un incrocio (490 m). Va preso il sentiero dritto (cartello di legno «cascata») che in salita porta rapidamente nei pressi del torrente il cui corso sparisce all’improvviso verso destra. Ci si trova, infatti, sulla parte superiore della cascata dell’Alferello. Per ammirarla si deve imboccare il sentiero a destra che in discesa ripida, a tratti scalinata (attenzione, spesso fangoso e scivoloso), porta alla base del salto d’acqua (460 m). Uno spettacolo meraviglioso con il largo flusso dell’acqua che termina in una conca, e con la possibilità di avvicinarsi senza pericolo per bagnarsi nella fredda acqua. Si consiglia di prendersi qualche tempo anche per vagare, risalendo il corso del torrente lungo la parte superiore, che ha un suo fascino particolare con l’acqua che scorre sorniona prima di gettarsi nel salto spettacolare.
Si torna poi indietro, fino al bivio indicato dal cartello di legno. Da qui si può rifare il sentiero percorso all’andata, oppure prendere la sterrata a sinistra che in salita porta ad una strada asfaltata e ad un parcheggio (fontana a sinistra). Si segue quindi la strada verso destra, inizialmente ripida con un paio di tornanti, poi più graduale. Al termine della strada si prende a destra il ponte sul torrente Alfero da dove parte una facile estensione tornando in piazza della Repubblica (0,3 km in più).
Il torrente Alferello, sorge nei pressi del Monte Fumaiolo, una delle vette più affascinanti dell’Appennino Forlivese-Cesenate per lo scenario che lo caratterizza. Tutta la zona è soggetta a vincolo paesaggistico, meta di turismo estivo e invernale. Vicino alla sua vetta, a 1268 m/slm, si trova la sorgente del Tevere, il “fiume sacro ai destini di Roma” che, dopo avere attraversato il paese di Balze di Verghereto, entra in Toscana. Sempre dalle sue pendici nascono anche il fiume Savio.
Da piazza della Repubblica si percorre un tratto di via dei Laghi fino a superare il ponte sul torrente Alferello. Appena oltre, si prende il sentiero a destra che risale il corso d’acqua arrivando al Sasso Spaccato, una impressionante roccia spezzata. Giunti ad un incrocio si va poi a destra arrivando al Ponte Romano, interessante ponte di pietra. Una volta oltre, si può fare ritorno ripercorrendo il sentiero oppure proseguendo per le asfaltate via Molini e via Madre Teresa di Calcutta che riportano alla partenza. In realtà, il ponte risale al 1849, cosa che non toglie il fascino di questo facile giro lungo appena 1 chilometro e con poco dislivello.
Comune di Verghereto, località Alfero (FC)
Percorso facile privo di difficoltà, ideale nel periodo estivo per la freschezza data dalla nebulizzazione delle acque. Adatto anche a famiglie con bimbi.
Emilia Romagna Turismo: www.emiliaromagnaturismo.it
Fumaiolo Turismo: www.fumaioloturismo.it
Proloco Alfero: https://alfero.net/
Travel writers della provincia di Torino, appassionati trekker, fotografi e collaboratori di riviste di escursionismo, viaggi e magazine con tematiche family friendly. Hanno mappato e sviluppato percorsi a piedi per numerosi enti del turismo italiano ed europeo. Da sempre viaggiano in modo autonomo vivendo i ritmi lenti del cammino, così da avere il tempo di crearsi un sogno. Passione che si è concretizzata nella stesura di numerose guide escursionistiche con vari editori. Ultimamente si stanno occupando di percorsi Benessere e Forest bathing nelle regioni e parchi d’Italia.
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