Sei pronto per un’avventura indimenticabile nel cuore del Parco Nazionale del Pollino? Questo itinerario ad anello, con partenza e arrivo al Colle dell’Impiso, ti condurrà attraverso alcuni dei paesaggi più suggestivi e iconici del parco, offrendoti un’esperienza immersiva nella natura incontaminata. Preparati a camminare tra faggete secolari, ammirare praterie d’alta quota e godere di panorami mozzafiato che spaziano fino al mare. Partendo dal Colle dell’Impiso, un importante punto di accesso al parco, il nostro viaggio inizierà con una piacevole camminata che ci condurrà verso la Serra del Prete. Questo balcone naturale offre una vista spettacolare sulla valle sottostante e sulle cime circostanti, un vero e proprio invito alla contemplazione. Proseguiremo poi verso il Piano di Guadolino, un’ampia distesa erbosa incorniciata da maestosi alberi, ideale per una sosta rigenerante e per ammirare la flora e la fauna locale.
Una deviazione dal percorso principale ci porterà al Bivacco Guadolino, un punto d’appoggio prezioso per gli escursionisti che intraprendono trekking più lunghi. Qui potremo goderci un momento di riposo prima di affrontare l’ultima parte del nostro anello. Il sentiero di ritorno ci riporterà gradualmente al Colle dell’Impiso, completando il nostro circuito e lasciandoci con il ricordo di una giornata trascorsa in uno dei luoghi più belli e selvaggi d’Italia. Questa escursione di media difficoltà è adatta a escursionisti con esperienza e una buona preparazione fisica, desiderosi di vivere un’esperienza autentica a contatto con la natura
I fantastici Pini ed il magnifico panorama del Parco Nazionale del Pollino
Il percorso ad anello che parte dal Colle dell’Impiso si sviluppa attraverso una varietà di ambienti che rendono l’escursione particolarmente interessante. Inizialmente, si imbocca un sentiero ben tracciato che si inoltra nel bosco, offrendo un piacevole riparo dal sole durante le prime fasi della camminata. Dopo una breve salita, si raggiunge la Serra del Prete (circa 2181 m s.l.m.), un punto panoramico che regala una vista spettacolare sulla valle del Mercure e sulle cime circostanti, tra cui il Monte Alpi e il Monte Sirino. Da qui, il sentiero prosegue in leggera discesa verso il Piano di Guadolino, un’ampia distesa erbosa caratterizzata dalla presenza di faggi secolari e ideale per una sosta.
Dal Piano di Guadolino, si devia brevemente dal sentiero principale per raggiungere il Bivacco Guadolino (circa 1700 m s.l.m.), una struttura spartana ma accogliente che offre riparo agli escursionisti. Dopo una pausa, si riprende il cammino seguendo un sentiero che risale gradualmente il versante della montagna, attraversando nuovamente zone boschive e tratti più aperti con vegetazione arbustiva. Questo tratto del percorso offre scorci panoramici diversi rispetto all’andata, permettendo di apprezzare la varietà del paesaggio. Infine, il sentiero confluisce nuovamente nel percorso iniziale, riportando al Colle dell’Impiso, punto di partenza e arrivo dell’escursione. Il dislivello complessivo è di circa 600 metri e il tempo di percorrenza varia dalle 4 alle 6 ore, a seconda del passo e delle soste.
L’ascesa al Monte Pollino è l’escursione ideale per sfidare le tue capacità
Il Parco Nazionale del Pollino offre una vasta rete di sentieri adatti a escursionisti di ogni livello, dai tranquilli percorsi naturalistici alle impegnative ascensioni alle vette più alte. Se cerchi un’esperienza immersiva nella natura, il Sentiero del Bosco Magnano è un’ottima scelta. Questo percorso, prevalentemente pianeggiante, si snoda all’interno di una delle faggete più belle d’Europa, offrendo scenari suggestivi e la possibilità di avvistare la fauna locale. Per chi desidera ammirare panorami mozzafiato, il sentiero che conduce al Belvedere di Malvento, partendo da Piano Ruggio, è un’opzione da non perdere. Da qui si può godere di una vista spettacolare sulla Piana di Sibari e sul Mar Ionio.
Gli escursionisti più esperti possono cimentarsi con l’ascensione al Monte Pollino, la vetta più alta del parco. Diversi sentieri conducono alla cima, con differenti livelli di difficoltà. Per gli amanti del trekking più impegnativo, il Sentiero Italia attraversa il parco offrendo diverse tappe di più giorni, consentendo un’esplorazione completa del territorio. Infine, per un’esperienza più avventurosa, le Gole del Raganello, con partenza da Civita, offrono un percorso suggestivo tra strette pareti rocciose e torrenti impetuosi, accessibile anche tramite attività di torrentismo con guide esperte.
Ricorda sempre di informarti sulle condizioni dei sentieri e di scegliere il percorso più adatto alle tue capacità e alla stagione.
Receptionist e Guida escursionistica: amo la montagna, la bici e tutto ciò che è esplorazione, lenta e autentica.
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